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Annalisa Minetti: sarà pure ipovedente, ma questa è wonder woman

Fino a ieri leggevo: «Annalisa Minetti, ipovedente, vuole esserci a Parigi 2024. La cantante e atleta paralimpica, già bronzo sulla pista di atletica a Londra 2012 nei 1500m, si sta preparando nel nuoto con i tecnici del Centro Nuoto Fiuggi Mirko Spaziani e Antonio Preli e punta alla qualificazione nel triathlon, nuoto, e corsa. "Voglio imparare a nuotare veloce perché sogno Parigi». «E ci andrò», mi dice oggi, e lo comunica anche a Barbara d’Urso davanti a me al premio Virgo Raimondo Vianello a Filottrano (paese della nobile madre di Raimondo), «Parigi mi aspetta». Evidentemente s’è qualificata. Questa non è una donna è super woman, magari non vedente, ma ci dà la birra a tutti.

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Meghan Markle: “Pessima attrice”, sai che scoperta

Aldo Grasso, il maestro dei maestri di critica tv scrive (divinamente) sul Corriere parlando del serial sulla vita e il passato di Harry e Meghan, i duchi di Sussex: «Ha un certo suo fascino la più brutta serie che mi sia capitato di vedere negli ultimi anni: «Harry e Meghan» (Netflix). Le ragioni della sua bella bruttezza - così ce le togliamo subito - sono facili da individuare: Meghan Markle è una pessima attrice, non regge la parte da protagonista, Harry interpreta la parte del principe consorte boccalone, lagna e rancore per sei episodi sono insopportabili, raccontarsi come due persone normali non ha niente di affascinante (ci sono già troppi reality in circolazione)”. Meghan pessima attrice? Quello si sapeva, non si sapeva invece che era pessima anche nel recitare sé stessa. Grazie, Maestro.

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Hoara Borselli: Incredibile, la donna che visse tre volte

Dovessi scrivere la biografia di Hoara Borselli la intitolerei parafrasando il film di Hitchkock: “La donna che visse tre volte”, e sono impressionato dalla sua carriera (oggi è anche sposata e con due figli): me la ricordo giovane e bellissima modella per il mio amico agente di top model Riccardo Gay, poi in tv un po’ a fare la bella (compreso un concorso di Miss) e qualche conduzione. Ma soprattutto me la ricordo come fidanzata di Walter Zenga, dopo la sua fine con Roberta Termali e tre figli. Quindi poi l’ho ricoperta a Ballando con le stelle nel 2005: bravissima, un vero talento, tanto che vinse. Da allora è stato un crescendo e ora ha mollato lo spettacolo ed è una giornalista affermata, opinionista intelligente, che tiene banco anche contro politici arroganti e non me lo aspettavo: è bravissima. Non sì è accontenta di fare la bella, è cresciuta. In più bella lo è pure rimasta, anzi, direi meglio.

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Katia Ricciarelli: “Per le foto delle nozze mi sono rimessa tre volte la fede”

Incrocio la grande cantante, un’amica da sempre, e mi parla, spinta da altri, del suo matrimonio con Pippo Baudo di cui credevo di sapere tutto. Invece… Pippo Baudo e Katia Ricciarelli si sono sposati nel 1986 a Militello, in Sicilia, paese di lui. La loro storia sembrava destinata a durare per sempre, o almeno era quello che dicevano. Poi, la fine. Era il 2004, dopo 18 anni di matrimonio. Allora si scrissero fiumi di inchiostri, tutti parlavano di loro, prima e dopo le nozze. Oggi ogni passione è spenta, ma il ricordo, pur ironico, almeno sulla cerimonia di nozze è molto presente e un po’ cinico: «Mi sembrò una farsa, calcola che per fare le foto ho messo e tolto la vera tre volte, davanti a 15 mila persone, una baraonda infinita». Più che un matrimonio uno show.

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Paolo Bonolis: “Quando Raimondo Vianello in bagno non mi diede al mano”

Paolo Bonolis rimane uno degli show man che riescono a creare spettacolo anche sono con un’espressione, un ricordo. Ha ricevuto anche lui il premio Raimondo Vianello di Filottrano e ha mandato un video e ricorda quando ha visto per la prima volta Raimondo. «Già lavoravo a Mediaset, andai in bagno fare pipi e mi ritrovai davanti all’orinatoio e arrivò Raimondo Vianello per la stessa funzione. Ci guardammo, solo in faccia, “Son contento di conoscerla, molto lieto”, mi disse, piacere reciproco, ovviamente. “Credo, però, che a questo punto, vista la situazione, possiamo evitare di darci la mano”. Esilarante».

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Jo Squillo, la presa in giro: da lady vegana a lady cotechino?

Per caso mi trovo a pranzare con Jo Squillo a cena e con la sua figlia affiliate Michelle e il compagno Gianni Muciaccia. «Arriviamo da Modena, dove al Teatro Pavarotti, ho partecipato a uno spettacolo», mi dice, Ma Gianni aggiunge: «Non sapeva, la poveretta, ma nemmeno io, che la serata era finalizzata alla promozione del cotechino di maiale, e ho dovuto nascondere locandine e comunicati sul caso perché Jo è vegetariana, ortodossa». E pure io ne so qualcosa, neanche lo yogurt mangia. E se ti arriva in casa, come mi è successo, chiede tisane (io al massimo ho la camomilla). Non mi parso vero poterla prendere in giro: «È vero che ora ti chiamano Lady Cotechino?», le chiedo perfido e divertito. «Lascia perdere, cattivo, quando abbiamo finito ci hanno messo pure uno scatolone in macchina, secondo me è pieno di cotechini». Jo, visto che non li mangi, ci siamo noi pronti a riceverli.

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Antonella Fiordelisi, una tragedia spaventosa: non sa cucinare le uova strapazzate

Rimaniamo nella casa del Grande Fratello Vip, e di sono due vip, davvero very important persona, tale Edoardo Donnamaria e Antonella Fiordelisi che per assoluta mia ignoranza (perdonatemi non sapevo che esistessero). Nella casa a un certo punto è entrata la mamma di lui, severa ma giusta verso Antonellina che ha un flirt con Edo: «Con Antonella, vedo Edo molto cambiato, più pacato e più tranquillo. Ma lo voglio più gioioso». Tradotto con te è una pizza storica, «E tu Antonella devi imparare a cucinare, non sai fare le uova». E vabbè, non saper cucinar le uova è grave. Fantastica la risposta di Antonella: «Imparerò a fare le uova strapazzate, promesso». Un agnello. Sembra un dialogo uscito da “Il saper vivere di Donna Letizia”, la fortunata rubrica di Colette Rosselli (moglie di Indro Montanelli) su Grazia. Ma allora erano gli anni 50. Sono passati 70 anni, il tempo s’è fermato.

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Sarah Altobello: è fidanzata e con Romita nel GfVip è solo strategia?

Il web è basito dalla “notizia che non c’è”: «Esce allo scoperto il manager della concorrente Sarah Altobello, che al Grande Fratello Vip 7 (sì, è una vip) si è avvicinata in modo abbastanza particolare ad Attilio Romita, con baci pure evidenti. Da anni si parla di una presenta storia d’amore che la gieffina avrebbe con Tony Toscano, questo il suo nome. Fino a questo momento il manager di Sarah ha preferito restare nell’ombra». Ma se sono anni che Tony racconta che Sarah è la sua donna. E lo ha detto anche a me. Più volte. Solo che Sarah, sempre con me, ha smentito ogni volta: «Ha la fissa». E quindi con Attilio Romita? Tutta una recita pur di accontentare gli autori? Tradotto, quello che vediamo in tv è tutta una farsa acchiappa ascolti e voti?

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Ornella Muti: le altre attrici si diano pace, lei è la regina

Nelle ricerche di Google (in Italia) al primo posto c’è Vladimir Putin. Il presidente russo è infatti stato la personalità più cercata in Italia su Google nel 2022, ovviamente alla luce dell’invasione in Ucraina a partire dallo scorso febbraio. In seconda posizione c’è invece Drusilla Foer, la performer drag queen di classe (per nulla baraccona) che ha affiancato Amadeus come co-conduttrice al Festival di Sanremo 2022. Divertente il commento di Drusilla, interpretata e creata dall’attore Gianluca Gori, e che vediamo di nuovo in Almanacco su Rai 2, «Io le scemenze le dico meglio». Ma mi colpisce di più però scoprire che al decimo posto della classifica c’è Ornella Muti, l’unica diva menzionata. Calcolato che non è più una bambina e non lavora più tantissimo vista la situazione e il pubblico del cinema dimostra così di essere l’attrice più seguita e più amata dagli italiani. Le altre si diano pace, lei è la regina.

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Enzo Salvi: “Ciao papà mio. Senza di te non so se ce la farò”

Questo post mi sono arrivati al cuore: “Ciao papà mio. Te ne sei andato all’improvviso, senza di te non so se ce la farò”, ha scritto Enzo Salvi su Facebook, ricevendo il sostegno e l’appoggio di tantissimi fan e ammiratori. Anche il figlio dell’artista, Manuel, ha dedicato un messaggio al nonno scomparso: “Mi hai fatto diventare uomo e mi sei stato sempre vicino. Ti ho sempre stimato e amato come persona e l’uomo che eri. Senza di te è difficile ma a nonna ora ci pensiamo noi, come hai fatto per una vita tu”.
Enzo, caro, ti abbraccio, ma non dire mai che non sai se ce la farai. I genitori, quelli veri come il tuo, non se ne vanno mai e continuano a consigliarti e, soprattutto, continuano ad accarezzarti il cuore. Ti abbraccio, e un abbraccio anche a tua mamma, ora tocca a te farla sentire sempre amata. Ti abbraccia anche tutta la redazione di Novella 2000.

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Giorgio Restelli: il top manager più amato non lascia raddoppia

Vado a cena ospite dai fratello Simonetta, Riccardo e Ruggero Ravizza e capito di fianco a Giorgio Restelli, da, credo, vent’anni, il capo delle risorse artistiche di Mediaset nonché da una vita considerato uno dei manager più bravi e belli della televisione europea. «Ho letto, l’ha scritto per primo il bravo Davide Maggio, che smetti di lavorare, farai solo il pittore, sei bravissimo del resto», gli dico. «Ma non è vero», mi risponde». Ma ha scritto: «L’apprezzato Direttore delle Risorse Artistiche Mediaset è pronto a salutare l’azienda nella quale è entrato esattamente quaranta anni fa». «Ma non è vero, l’età magari ci sarebbe, ma rimango. Certi lavori o li fai a tempo pieno, altrimenti la via di mezzo non è possibile». Meglio: Restelli è bravissimo come Maggio, ci sarà stato un misunderstanding, potrei scrivere un fraintendimento, ma fa così figo scriverlo in inglese.