“Stiamo trattando un argomento clamoroso. L’avvocato Gianmaria Fusetti è un mio amico. Davide Lacerenza lo conosco da anni, il suo locale lo conoscono tutti a Milano”, introduce il discorso così Fabrizio Corona, offrendo uno shottino di vodka all’amico e avvocato. Poi attacca: “Davide Lacerenza si è fidanzato con Clotilde Conca Bonizzoni quando lei aveva 17 anni. Questa ragazzina abbandona la scuola e si mette a frequentare la Gintoneria. Ma non solo, a casa di Davide fanno l'amore, scop*no, pippano, si alcolizzano. Ma non gli basta, scopano con altre donne, con altri uomini, lui la filma. Ha 17 anni. Ma cosa c'entra l'avvocato Fusetti?” Risponde lui: “C'entro perché ho avuto una relazione con la mamma di questa ragazza, tra alti e bassi per circa una decina d'anni”. “Tu Clotilde da quanto tempo la conosci?”, chiede Corona. “Da quando è nata”. “Ecco, la relazione con questa signora, la mamma di Clotilde, quando è finita?”, insiste Corona. “Poco tempo fa, circa 7-8 mesi fa, più o meno”, dice l’avvocato. “Quando questa Clotilde si è fidanzata con Davide Lacerenza lei lo ha saputo?”, chiede Fabrizio Corona. “Certo, ne abbiamo parlato assolutamente sì. Abbiamo condiviso dei pensieri. Assolutamente sì. Impuri? No, non impuri, fin troppo puri. Impuri nel senso che abbiamo comunque detto: non va bene che questa ragazza faccia queste cose", spiega l’avvocato. “Quali cose?”, chiede Corona. “Che stia con questo personaggio”. Perché? “Perché questo personaggio non la porta sulla retta via”, risponde Fusetti. E qui Corona inizia lo show: “Ascoltatemi. Una sera passo da Lacerenza per prendere una bottiglia, mi siedo al tavolo con Davide e mi presenta la sua nuova fidanzata Clotilde. Di fianco c'è una signora bionda che mi continua a guardare tutta strana, te a un certo punto mi fa: Attenzione, sono Erica. E io dico: Erica chi? La fidanzata di Fusetti, l'avvocato Fusetti”. Poteva anche finire qui, ma il colpo di scena è solo all’inizio. Corona continua: “Fusetti? Il mio avvocato? Ah, e lei è mia figlia, aggiunge la signora, cioè la madre. Erica stava con la figlia Clotilde, minorenne, e con Davide Lacerenza, a bere e a pippare insieme. Allora telefono al mio amico avvocato Fusetti e gli dico: avvocato Fusetti, ma cosa ci fa la tua ex con sua figlia a pippare con Davide Lacerenza e a fare orge? Tra parentesi, quella sera lì Davide Lacerenza mi ha fatto vedere un bel video di Erica mentre se la scop*va un altro”.

“Fortunatamente tu mi hai avvertito. Era tempo che non uscivo più con questa donna e quindi sei stato molto cortese e carino”, racconta Fusetti. “Però io mi ricordo una cosa: che tu hai cercato di impedire questo proseguimento”, aggiunge Corona."Assolutamente sì. Cercando di fare in modo che non frequentasse più questo locale, presentandomi un paio di volte direttamente lì”. ”Scusi avvocato, lei si è presentato al locale da Davide Lacerenza con i buttafuori a dire: non frequentare più questo personaggio? E lui?”. “Lui si è fatto una risata”, spiega Fusetti. “Certo, però a quanto pare ride un po' meno adesso”. Ma, si domanda Corona, “perché la ragazza è arrivata a questo punto, ma soprattutto perché la madre accettava?”. Fusetti risponde che “la ragazza è arrivata a questo punto forse perché la cosa faceva comodo anche alla madre, a mio avviso. Al posto di osteggiare la figlia, l'ha avvallata. Così non aveva problemi. Questa è una mia idea. Se avesse voluto bloccare la figlia, si sarebbe allontanata da questo ambiente, anziché avvicinarsi”. “Ma perché si è avvicinata?”. “Forse è più comodo avvicinarsi che non allontanare, nel senso che al posto di curare, partecipo. E invece di criticare, avallo”. “Cioè?”, insiste Corona. “Concorda con l’atteggiamento della figlia, andando quindi a concorrere essa stessa nel reato”. “In poche parole: tossica la madre, tossica la figlia. In quel locale lì c'era la droga, c'era l’alcol, c’era il grano. È più semplice dire alla figlia non lo fai o andare con la figlia a pippare insieme, a bere insieme e a non spendere soldi? È questo che dice l’avvocato Fusetti, giusto?”, riassume il signor Falsissimo. “Sì. Lei l’ha tradotto in termini perfetti”. “Può essere un po’ la sindrome di Stoccolma, per cui la vittima si innamora del suo carceriere? Lacerenza può essere considerato un carceriere?”, chiede Corona. “Sì”, ma “perchè ci hanno messo tre anni ad arrestarli?”, “perché cercavano altri personaggi coinvolti”, spiega Fusetti. “Famosi?”. “Più volte”, spiega Fusetti, “è stato pubblicato un video in cui ci sono noti calciatori, personaggi dello spettacolo, politici, che frequantano il locale. Quindi secondo me stanno aspettando ulteriori prove”. Ma quanto rischiano? Fusetti spiega che “potrebbero andare dai 5 ai 15 anni”. Vedremo.