In casa della famiglia allargata Agnelli-Elkann è arrivato il momento di battere cassa. Infatti, come riporta il sito CalcioeFinanza.it (Cf), “Exor ha annunciato che tutte le delibere proposte dal Consiglio di Amministrazione all’Assemblea Generale Annuale degli Azionisti ad Amsterdam sono state approvate”, dunque occorre distribuire i dividendi ai vari membri. Si tratta sicuramente di un’occasione che arriva a dare fiato alla royal family torinese in un momento non proprio facilissimo. Tra Juventus, Stellantis (ex Fiat) e la guerra legale in corso tra Margherita Agnelli e i suoi figli John, Lapo e Ginevra Elkann, gli ultimi mesi sono stati letteralmente infuocati. E in tutto ciò, bisogna aggiungere anche un’attenzione (giustamente) quasi morbosa dei giornalisti tra articoli di quotidiano e trasmissioni televisive pronte a fare le pulci alla famiglia, e soprattutto a Jaky. Comunque sia, tornando alla spartizione dei guadagni, in totale, come riporta sempre Cf, si tratta “di dividendi di 0,46 per azione in circolazione, per un totale di circa 100 milioni di euro”. Questi, in poche parole, saranno distribuite, a seconda delle loro quote, alle varie aziende che fanno capo a Exor, “il dividendo - si legge ancora sul sito - sarà pagabile dal 3 giugno 2024 […] e sarà pagato agli azionisti registrati al 31 maggio 2024”. Il primo socio, per ordine di importanza, è sicuramente la Giovanni Agnelli Bv, di cui fanno parte solamente gli eredi dell’omonimo senatore e fondatore della Fiat; segue poi la cassaforte di Maria Sole Agnelli (secondo azionista) e infine gli eredi di Umberto Agnelli. Ma di quanti soldi si parla?
Dunque, la Giovanni Agnelli Bv possiede il 53,6% di Exor, e incasserà, secondo quanto riportato da Affaritaliani.it, circa 55 milioni di euro. A sua volta, però, la società è posseduta per il 39,7% dalla holding Dicembre, di cui il 60% è nelle mani di John Elkann, e il restante 40% è diviso in parti uguali tra Lapo e Ginevra. Dunque, riporta sempre il sito, Jaky incasserà circa tredici milioni di euro, mentre i suoi fratelli guadagneranno oltre quattro milioni a testa. Al secondo azionista, Mari Sole spetta un “potenziale incasso di 6 milioni di euro”, meno fortunati gli ultimi azionisti, vale a dire Andrea Agnelli, cugino degli Elkann ed ex presidente della Juve, e sua sorella Anna. Un confronto tra Andrea e John sembra quasi inevitabile, la loro (presunta) antipatia, infatti, negli ultimi due anni, vale a dire da quando Agnelli ha lasciato il suo incarico dalla squadra torinese, ha fatto spesso discutere, diventando anche argomento del libro Juventus segreta scritto da Gigi Moncalvo. Comunque sia, se Jaky può vantare l’incasso più generoso dalla divisione dei dividendi di Exor, Andrea non può fare lo stesso visto che lui e la sorella Anna, riporta Affaritaliani.it, “hanno un pacchetto di loro proprietà sceso dopo gli ultimi aggiustamenti all’8,9% (con un incasso di circa 4,8 milioni)”. E questo vuol dire, si legge ancora sul sito, che “paragonata alla cifra messa in cassa dal cugino John, quella dell’ex presidente dei bianconeri, circa 2,4 milioni di euro, risulta inferiore di oltre dieci volte”.