image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Operaio morto schiacciato al porto di Genova, l'ex "camallo" Francesco Baccini: “Se non ci scappa il morto nessuno si muove. Di chi sono le ha responsabilità?”

  • di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

18 dicembre 2024

Operaio morto schiacciato al porto di Genova, l'ex "camallo" Francesco Baccini: “Se non ci scappa il morto nessuno si muove. Di chi sono le ha responsabilità?”
È morto schiacciato tra due ralle Giovanni Battista Macciò, operaio portuale di Genova. Il mezzo avrebbe improvvisamente sterzato, provocando anche la caduta del collega alla guida. La dinamica è al vaglio delle autorità, che hanno sequestrato le immagini delle videocamere. I colleghi hanno deciso di scioperare per 24 ore. Francesco Baccini, ex “camallo”, ha sottolineato come simili tragedie si ripetano da anni a causa di negligenze nella manutenzione e nei controlli: “Finché non ci scappa il morto nessuno si muove”. E le responsabilità?

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Giovanni Battista Macciò, operaio di 52 anni del porto di Genova, è stato colpito da una ralla mentre lavorava su un container, perdendo la vita sul colpo. L’altro operaio che guidava il mezzo è caduto e si è ferito. Il personale, il 118, la polizia stradale e gli ispettori della Asl sono arrivati pochi minuti dopo sul posto. Il terminal Psa del porto ha spiegato così l’accaduto: “Prima delle 3 di questa notte si è verificato un grave incidente in una delle squadre della Compagnia Unica avviate al lavoro in piazzale al terminal di Pra’: per cause ancora da accertare, il conducente di una ralla ha improvvisamente sterzato e colpito in modo violento un altro mezzo operativo. L'impatto ha provocato la morte di un addetto checker e il ferimento di un altro conducente, attualmente ricoverato in codice giallo”. Macciò è morto schiacciato tra le due macchine. Gli ispettori hanno requisito le videocamere di sorveglianza per capire cosa è davvero successo. L’ennesima tragedia sul posto di lavoro che ha fatto infuriare i colleghi, che hanno deciso di scioperare per 24 ore: “Non puoi uscire di casa e non tornare più dalla tua famiglia, è inaccettabile”. Abbiamo chiesto a Francesco Baccini, cantautore ed ex “camallo” del porto di Genova, un parere sulla situazione del lavoro nella città. Riportiamo di seguito le sue parole.

I lavoratori al porto di Genova in sciopero dopo la morte dell'operaio di 52 anni
I lavoratori al porto di Genova in sciopero dopo la morte dell'operaio di 52 anni
https://mowmag-store.myspreadshop.it/

“Il problema della sicurezza sul lavoro c'è da sempre. Quando io lavoravo in porto, che erano gli anni Ottanta, purtroppo questi problemi c'erano forse anche di più, perché in Italia se non ci scappa il morto non si muove nessuno, fanno tutti finta di niente. Resta da capire se ci sono delle responsabilità, perché da quanto ho letto questa ralla qualche problema ce l'aveva, visto che è impazzita. Queste sono macchine che vanno gestite, controllate proprio per la sicurezza dei lavoratori. La cosa triste è vedere che la storia non insegna mai niente, perché queste cose si ripetono sempre. Ripeto, specialmente noi italiani su queste cose aspettiamo sempre il dramma, il caso dove c'è qualcuno che muore. Solo allora l'opinione pubblica prende posizione. Quelli che lavorano e che dovrebbero mantenere la sicurezza devono muoversi e fare qualche cosa. È tutto molto triste”.

https://mowmag.com/?nl=1

More

Alfa e la pausa dal successo perché "tossico", come se il precariato fosse "salutare": ma perché santifichiamo dei privilegiati che possono smettere di lavorare?

di Grazia Sambruna Grazia Sambruna

Povera stella

Alfa e la pausa dal successo perché "tossico", come se il precariato fosse "salutare": ma perché santifichiamo dei privilegiati che possono smettere di lavorare?

Omicidio Paganelli, Valeria Bartolucci accusa Manuela Bianchi: “Sperava di restare incinta di Louis e di scappare insieme”. E sul video che lo incastrerebbe: “Non è lui, a meno che non sia un ringo…”

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

tutti contro tutti?

Omicidio Paganelli, Valeria Bartolucci accusa Manuela Bianchi: “Sperava di restare incinta di Louis e di scappare insieme”. E sul video che lo incastrerebbe: “Non è lui, a meno che non sia un ringo…”

Quello che nessuno vi dice sui cinque morti in un deposito Eni. E tutta l’ipocrisia della politica

di Moreno Pisto Moreno Pisto

Pisto is free

Quello che nessuno vi dice sui cinque morti in un deposito Eni. E tutta l’ipocrisia della politica

Tag

  • cantautori
  • Cronaca
  • Cronaca locale
  • Cronaca nera
  • Francesco Baccini
  • Genova
  • Lavoro
  • Morti sul lavoro
  • operai

Top Stories

  • Omicidio Poggi, Massimo Lovati SHOCK: “Perché Don Gregorio aveva 100mila euro per intrallazzarsi con i rumeni?”. E la nuova ipotesi su Garlasco: “Possibile pista della pedofilia”. Ma cosa c’entra Chiara?

    di Redazione MOW

    Omicidio Poggi, Massimo Lovati SHOCK: “Perché Don Gregorio aveva 100mila euro per intrallazzarsi con i rumeni?”. E la nuova ipotesi su Garlasco: “Possibile pista della pedofilia”. Ma cosa c’entra Chiara?
  • No, Mario Sechi non sostituirà Barbero, ma qualcuno dovrebbe farlo: avete sentito le cazzate che ha sparato sull’economia? “Se gli economisti ci capissero davvero qualcosa non saremmo nelle condizioni in cui ci troviamo”. Ecco cosa sbaglia

    di Riccardo Canaletti

    No, Mario Sechi non sostituirà Barbero, ma qualcuno dovrebbe farlo: avete sentito le cazzate che ha sparato sull’economia? “Se gli economisti ci capissero davvero qualcosa non saremmo nelle condizioni in cui ci troviamo”. Ecco cosa sbaglia
  • Omicidio Poggi, ma che caz*o ci fa Lovati con un Fruttolo in mano nel giorno dell’anniversario del delitto di Chiara? Intanto lui augura buon Ferragosto da Corona, e Albina Perri: “Questo è ok?”

    di Jacopo Tona

    Omicidio Poggi, ma che caz*o ci fa Lovati con un Fruttolo in mano nel giorno dell’anniversario del delitto di Chiara? Intanto lui augura buon Ferragosto da Corona, e Albina Perri: “Questo è ok?”
  • Francesco Sarcina definisce “Trimone” Matteo Salvini, MA È UN INSULTO? Pinuccio di Striscia rilancia: “Ha fatto bene. Con quelli ricevuti dalla Lega riempiamo un libro”. E su Jovanotti e il Ponte sullo Stretto...

    di Jacopo Tona

    Francesco Sarcina definisce “Trimone” Matteo Salvini, MA È  UN INSULTO? Pinuccio di Striscia rilancia: “Ha fatto bene. Con quelli ricevuti dalla Lega riempiamo un libro”. E su Jovanotti e il Ponte sullo Stretto...
  • CURVA NORD! Ecco cosa succederà lunedì per Inter Torino: ultras fuori da San Siro e comunicato ufficiale prima della partita. La Questura: chi non entra va in blacklist. E via le bandiere anche dal primo anello verde

    di Jacopo Tona

    CURVA NORD! Ecco cosa succederà lunedì per Inter Torino: ultras fuori da San Siro e comunicato ufficiale prima della partita. La Questura: chi non entra va in blacklist. E via le bandiere anche dal primo anello verde
  • BUIO A SAN SIRO. Dopo la Curva Nord anche gli ultras della Sud si incaz*ano per le blacklist. I Banditi: “A San Siro regime autoritario” e la Società? “Repressione cieca”. Per Milan e Inter stagione senza tifo?

    di Jacopo Tona

    BUIO A SAN SIRO. Dopo la Curva Nord anche gli ultras della Sud si incaz*ano per le blacklist. I Banditi: “A San Siro regime autoritario” e la Società? “Repressione cieca”. Per Milan e Inter stagione senza tifo?

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

È il "crepuscolo del monopattino"? Michele Masneri su Il Foglio spiega perché è diventato "sinonimo di pericolosità sociale" e non sarà mai un simbolo, come la Vespa degli anni '90...

di Otto De Ambrogi

È il "crepuscolo del monopattino"? Michele Masneri su Il Foglio spiega perché è diventato "sinonimo di pericolosità sociale" e non sarà mai un simbolo, come la Vespa degli anni '90...
Next Next

È il "crepuscolo del monopattino"? Michele Masneri su Il Foglio...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy