Chiara Ferragni, Fedez e Fabrizio Corona: messi insieme i tre nemici naturali di Selvaggia Lucarelli, non si poteva fare altro che prendere i pop-corn e aspettare la sua newsletter, che puntualmente è arrivata. La blogger ha preso posizione sul caso Corona-Fedez-Ferragni, ma non per commentare il contenuto delle rivelazioni. Il suo focus è un altro: la maniera in cui vengono diffuse certe informazioni e che effetto hanno su chi le guarda. Il titolo del suo articolo, “Non è gossip, ma violenza”, lo chiarisce subito. Nella sua newsletter, Lucarelli racconta di aver ricevuto messaggi privati con insulti sul suo aspetto fisico, arrivati dopo un commento su di lei nel podcast Falsissimo. Per lei, non si tratta un episodio isolato, ma un effetto prevedibile di un certo tipo di narrazione che trasforma la vita altrui in un contenuto da consumare. Un po' com'era stata tutta la vita coniugale dei Ferragnez. Lucarelli elenca i vari livelli di ciò che per lei non è semplice gossip: violazione della privacy, bodyshaming, monetizzazione dell’intimità, esposizione pubblica senza consenso. Il punto, dice, è che tutto questo non viene percepito come un problema. Al contrario, chi lo critica viene ridicolizzato o ignorato. Ma non è tutto qui. Le accuse più pesanti riguardano Fedez e Fabrizio Corona.
Fedez, secondo Selvaggia Lucarelli, “terrorizzato dalla crisi reputazionale della moglie” dopo lo scandalo dei pandori, avrebbe “cercato sponde tossiche di vario tipo, allineate con la sua vera natura. Che è manipolatoria e vendicativa”. Questa fa male, ma il vero bersaglio della newsletter è quello che l'autrice tratta come un vero e proprio Innominato. E dal tono è chiaro, chiarissimo, che la Lucarelli non vedeva l'ora di prendersi un paio di rivincite. Prima chiama Corona semplicemente “l'altro”, poi lo definisce in maniera più precisa scrivendo che l’alleanza di Fedez con la “pianta infestante ha la stessa funzione che avevano le sue amicizie con gli ultras: avere un braccio armato”. L'ex marito di Chiara Ferragni avrebbe sempre bisogno di qualcuno che lo faccia uscire pulito, secondo Lucarelli, prima gli ultras del Milan, e ora Fabrizio Corona. “Fedez ha consegnato la sua vita privata e quella della sua ex moglie alla pianta infestante, e questo racconta la persona che è”. Qui però la Lucarelli torna sul gossip, dicendo che Fedez sarebbe preoccupato per la relazione della sua ex moglie con Tronchetti Provera, e che andrebbe in giro cercando conferme sul fatto che lei sia davvero incinta o meno. Questo, nelle parole della newsletter, spiegherebbe perché Corona si sarebbe accanito sull'erede Pirelli, paragonandolo a Gollum durante una puntata di Gurulandia. L'unica cosa certa, in tutto questo tramare, è che Fedez “si sta vendicando” su Chiara Ferragni, scrive la Lucarelli: “Vuole farle del male”. Qui si entra nel tema più, almeno a livello teorico, delicato: il (presunto, prendiamo tutto per fiction) tentato harakiri di Fedez. Prima è lo stesso Fedez a dire, in una canzone, di aver provato a realizzare l’insano gesto dopo il divorzio, per amore. Poi, ancora il signor Lucia avrebbe dato “alla pianta infestante il compito” di dire che la causa di tutto sarebbe stata la Lucarelli stessa. Infine, viene fuori sempre ”dall'altro” che il vero motivo sarebbe stato l'amore impossibile con Angelica, a sua volta innamorata del bel Tortino. Ora, Lucarelli conclude il sillogismo, siccome Angelica ha preferito Tortino a Fedez, il rapper sarebbe passato alla violenza psicologica nota come “emotional abuse. In parole povere: lo sputtanamento. Facendo anche sapere che lei, Angelica, ha provato a fermare questo sputtanamento tramite un politico, ma “chi sei tu per fermare la pianta infestante”.
La Lucarelli non fa nemmeno il nome del politico, citato da Corona nel video, che è Ignazio La Russa, che a sua volta è amico di mister Falsissimo, ne è stato anche difensore anni fa, e magari sarebbe stato anche interessante, da parte della Lucarelli, spiegare che Angelica e fidanzato risultano essere amici del figlio del politico in questione. Comunque il discorso prosegue, con la Ferragni che viene “fatta passare per una povera allocca presa in giro perfino all'altare” e questo, soprattutto per la Lucarelli che consiglia sempre il dubbio metodico manco fosse Descartes, dovrebbe fare quantomeno riflettere sulla sincerità di tutto, a partire dal matrimonio. In effetti, la stessa blogger nel suo libro ne parlava in termini di interesse e marketing, mentre ora sembra propendere per l'amore. Sarà, comunque tutto passa in secondo piano, compresa la Ferragni che nel giorno della sua citazione a giudizio per il Pandoro “distoglie sapientemente l'attenzione” intervenendo sulle accuse ricevute dal suo ex e dall'amico. “Ferragni non mi fa pena, sia chiaro. Ma su questo ha ragione”, che Fedez agirebbe per vendetta e Corona per soldi. Di qui si arriva all'accusa finale, che non è contro Fedez, Corona o Ferragni. Il vero colpevole è il pubblico che si è divertito coi meme, che ha “accolto tutto questo con un’ilarità che normalizza qualunque cosa ci sia nel metodo: le minacce, la violenza verbale, gli outing, la monetizzazione della vita sessuale altrui”. Nella foga di dare contro ai suoi tre nemici, Lucarelli si dimentica di dire che l'ilarità normalizzante fa comodo a tutti, lei inclusa. Corona fa la parte, necessaria, dell'Innominato, con Fedez nel ruolo di un Renzo mischiato con Don Rodrigo, poi almeno un paio di Lucia e innumerevoli figure di perpetua, a dispensare consigli non richiesti - la prima di queste è proprio lei, Selvaggia. Uno dei temi ricorrenti nei Promessi Sposi è la sopraffazione dei forti rispetto ai deboli. In casi come questo, però, il debole è lo stesso che viene accusato di colpevolezza dalla Lucarelli. Il pubblico, che è stato educato a subire queste vicende di gossip come se dovessero interessargli, e che reagisce ridendoci sopra, con i meme e tutto il resto. Che poi anche questo sia funzionale alla narrazione, è soltanto la conferma di chi sia veramente la vittima.