Tony Effe era ovunque: protagonista assoluto delle polemiche di fine anno dopo essere stato escluso all'ultimo dal concertone del 31 dicembre a causa dei suoi testi misogini, il nostro si era inventato in quattro e quattr'otto una data al Palalottomatica di Roma, sold out in pochissime ore. E con il ricavato devoluto ad associazioni che operano contro la violenza sulle donne. Uno scacco matto che ne aveva, indubbiamente, rafforzato la visibilità: il trapper era sulla bocca di tutti, pareva che in gara all'incombente Festival di Sanremo ci fossero 29 Tony Effe, non si parlava d'altri. Poi, a pochi giorni dall'inizio della kermesse, Fabrizio Corona ha lanciato le proprie clamorose bombe su Fedez e le corna all'ex moglie. E, soprattutto, il buon Tony ha avuto la malagurata idea di calcare il palco dell'Ariston con un brano, 'Damme 'na mano', che pareva una parodia di Franco Califano miagolata come manco un cucciolo di soriano afono. I tatuaggi coperti dal fondotinta, gli aloni di quello stesso fondotinta sul bavero della giacca bianchissima. Una figuraccia sesquipedale dietro l'altra, incoronata dai capricci socilal e non solo contro lo stesso Conti: "Se non mi lasci tenere la collana in scena, a cantare stasera ci vai te, Carlo", tuonava via storia Instagram. Emoji del grugno arrabbiato (non l'ha messa, ma come se). Ora che succede? Il trapper ha aperto, il 13 febbraio scorso, le prevendite di due faraoinche date estive: una alla Fiera di Milano - che si trova a Rho (27 giugno), l'altra addirittura al Circo Massimo (6 luglio). Ebbene, sito di TicketOne alla mano, a oggi risultano entrambe sold out... di posti vuoti. Ahia.
Per darvi una mano a leggere la piantina, i pallini in grigio indicano i biglietti venduti. E questa piantina è, oggettivamente, un arcobaleno di colori. Non dissimile da quella della Fiera di Milano dove, anzi, forse va pure peggio. I ticket vanno da un minimo di 50 euro a persona (per il parterre) a un massimo di 70 a cranio (per le tribune più cool). Prezzi assolutamente nella media, considerate le location. Però, per carità mancano ancora 2-3 mesi, nessuno o quasi pare essere disposto all'investimento. Possibile mai che Tony Effe, con il suo 'Icon' in cima alla classifica dei dischi più venduti nell'intero 2024, sia messo tanto malaccio?

Si mormora che Tony stia per diventare papà insieme alla compagna influencer e imprenditrice presso se stessa Giulia De Lellis. Nessuna conferma da parte dei due per il momento, ma sembravano destinati a diventare i nuovi Ferragnez, la vendetta del ritorno. Se la carriera musicale di lui dovesse naufragare proprio come fece quella di Fedez (ricordate quando Federico Lucia annullò la data all'Arena di Verona adducendo a spiegazione "altri impegni"? Ecco), è possibile che tale previsione si avveri sul serio: ci ritroveremo Effe a fare il genitore modello su Instagram, protagonista di reel pucciosissimi insieme alla prole. Salvo poi, dopo qualche anno di unione culminata ovviamente in matrimonio da favola, sbroccare, buttare m*rda su tutto e scrivere testi che paiono liste di farmaci prescritte da uno psichiatra. Un film, insomma, che abbiamo già visto e di cui conosciamo bene il finale, purtroppo.
Se la situazione vendita biglietti non dovesse migliorare, Tony Effe si vedrebbe costretto ad annulare le date e, a quel punto, a ridimensionarle in location più piccine e meno megalomani. Come hanno già fatto i Kolors e pure i CCCP. Sarebbe, insomma, in buona compagnia cantante. Che tonfo, però. E chi se lo aspettava?
Certamente non lui, prontissimo ad andare in tv, chez Cattelan, a dire di non gradire le richieste di selfie da parte dei fan perché "sarebbe un po' come disturbare Francesco Totti quando doveva calciare un rigore". E proprio col leggendario Capitano della Roma Calcio, Effe si è in questi giorni sparato un bel selfie via storie Instagram. In sottofondo, lo sfortunato brano sanremese 'Damme 'na Mano'. Nessuno finora lo aveva interpretato alla lettera, proprio come una richiesta d'aiuto. E invece niente niente, forse lo era.

Vedremo come si metterà per il poro Tony Effe, al momento ignorato dai più manco fosse l'ultimo degli esordienti. Chiudiamo con una considerazione dell'utente X @gregpambianchi che invita a una riflessione interessante, eccola qui di seguito:
"Non so se ci rendiamo conto di quanto quegli sfigati di spotify + agenzie di comunicazione + case discografiche varie cerchino di costruire una percezione totalmente opposta a quella che è la realtà. il mercato musicale italiano è basato sulla fuffa più totale".
Sarà davvero così? Ai fan di Tony Effe, se ancora ne esistono o ne sono mai esistiti davvero, l'ardua sentenza.
