Matteo Garrone con Io capitano è riuscito ad affrontare il fenomeno dell’immigrazione, dando forma e poesia alla fatica e al dolore di centinaia di migliaia di persone che lottano per arrivare in Europa, per cambiare le sorti del proprio triste destino. In alcune sequenze del film, il regista ci ha riportato indietro nel tempo, agli anni del suo mastodontico Tale of Tales, tratto da Lo cunto de li cunti, una serie di fiabe scritte in lingua napoletana nel Seicento. Con un piede nella realtà e l’altro nella fantasia, Io capitano è piaciuto a tutti, tanto da ricevere la nomination ai Golden Globe 2024. Peccato però, che Garrone dovrà vedersela con Justine Triet, la pluripremiata regista di Anatomia di una caduta, film vincitore della Palma d’Oro a Cannes e che di recente ha fatto razzia di statuette persino agli Efa Award, i cosidetti “Oscar europei”. Ma cosa ha di così tanto speciale questo film francese? Anatomia di una caduta è la storia di Sandra, una scrittrice accusata di essere l'assassina del marito, trovato morto improvvisamente di fronte all'ingresso di casa (questo non è uno spoiler, perché avviene nei primi minuti del film). Tutto gira attorno a una domanda: “Sandra è innocente o colpevole?”. Il film della Triet, che sembra essere il favorito nella categoria miglior film straniero, ha stregato il pubblico di tutta Europa, soprattutto - immagino - chi non ha mai sfogliato Il Processo di Kafka... Ma quali sono le altre categorie e i film, registi, scenografi più quotati per la vittoria?
Golden Globe per il miglior film internazionale
Anatomia di una caduta (Francia – Justine Triet)
Foglie al vento (Finlandia – Aki Kaurismäki)
Io capitano (Italia – Matteo Garrone)
Past Lives (Usa – Celine Song)
La società della neve (Spagna – J.A Bayona)
La zona d’interesse (UK/USA – Jonathan Glazer)
Come già accennato, il favorito sembra essere Anatomia di una caduta. Ma teniamo le dita incrociate per il nostro connazionale!
Golden Globe per il miglior film drammatico
Anatomia di una caduta
Killers of the Flower Moon
Maestro
Oppenheimer
Past Lives
La zone d’interesse
Si parla di Oppenheimer di Christoper Nolan, la storia della bomba atomica e di un'America “sterminatrice di popoli” potrebbe mettere tutti d'accordo.
Golden Globe per il miglior film commedia
Air
American Fiction
Barbie
The Holdovers
May December
Povere creature
A trionfare potrebbe essere Barbie, il colossal di Greta Gerwig. Certo che vedere nella stessa categoria questo film e Povere Creature di Yorgos Lanthimos, fa veramente ridere...
Golden Globe per il miglior regista
Bradley Cooper – Maestro
Greta Gerwig – Barbie
Yorgos Lanthimos – Povere creature
Christopher Nolan – Oppenheimer
Martin Scorsese – Killers of the Flower Moon
Celine Song – Past Lives
Secondo i pronostici potrebbe vincere Martin Scorsese e, in totale franchezza, indipendentemente da The Killers of The Flower Moon, questa scelta avrebbe già senso di per sè. Avere la fortuna oggi nel 2023 di vedere ancora il frutto del suo lavoro è già un premio, per noi. È ora di dargliene uno a lui (specie dopo essere uscito a mani vuote dagli Oscar 2020 con The Irishman...).
Golden Globe per il miglior attore in un film drammatico
Bradley Cooper – Maestro
Leonardo DiCaprio – Killers of the Flower Moon
Colman Domingo – Rustin
Barry Keoghan – Saltburn
Cillian Murphy – Oppenheimer
Andrew Scott – Estranei
Una sfida difficile, quella tra Bradley Cooper e Cillian Murphy. Entrambi infatti sarebbero i favoriti di questa categoria. Seppur, a esser sinceri, Maestro, di cui Cooper è sia regista che principale interprete (presto su Netflix), rimanga un film abbastanza piatto, che non stupisce.
Golden Globe per il miglior attore in un film drammatico
Annette Bening – Nyad – Oltre l’oceano
Lily Gladstone – Killers of the Flower Moon
Sandra Hüller – Anatomia di una caduta
Greta Lee – Past Lives
Carey Mulligan – Maestro
Cailee Spaeny – Priscilla
Regina indiscussa, Lily Gladstone, l'attrice che ha commosso il pubblico di Killers Of The Flowers Moon con la sua espressione straziante (che per ben tre ore buca lo schermo).
Golden Globe per il miglior attore in un film commedia o musicale
Nicolas Cage – Dream Scenario
Timothée Chalamet – Wonka
Matt Damon – Air
Paul Giamatti – The Holdovers
Joaquin Phoenix – Beau ha paura
Jeffrey Wright – American Fiction
Joaquin Phoenix con Beau is Afraid di Ari Aster ha dato prova (ancora una volta) di essere uno dei più grandi attori sulla faccia della Terra, interpretando un uomo e i suoi mille incubi. Pensare che questo film sia una commedia, fa venir voglia di rivedere il concetto stesso di ilarità.
Golden Globe per la migliore attrice in un film commedia o musicale
Fantasia Barrino – Il colore viola
Jennifer Lawrence – Fidanzata in affitto
Natalie Portman – May December
Alma Pöysti – Foglie al vento
Margot Robbie – Barbie
Emma Stone – Povere creature
Date una statuetta a quella donna. Sto parlando di Emma Stone, ovviamente. In Povere Creature di Lanthimos l'abbiamo vista come mai prima d'ora, è magistrale. È difficile dire cosa meriterebbe con questo film, del resto il riconoscimento più alto per un'attrice e attore, lei l'ha già ricevuto. Se ha vinto l'Oscar per La, La, Land, ora....
Golden Globe per il miglior attore non protagonista
Willem Dafoe – Povere creature
Robert De Niro – Killers of the Flower Moon
Robert Downey Jr. – Oppenheimer
Ryan Gosling – Barbie
Charles Melton – May december
Mark Ruffalo – Povere creature
Ruffalo e Dafoe hanno una grande sfiga. Perché concorrono nella stessa categoria con Ryan Gosling che, dopo Barbie, sembra essere il favorito alla vittoria... Mannaggia.
Golden Globe per la migliore attrice non protagonista
Emily Blunt – Oppenheimer
Danielle Brooks – Il colore viola
Jodie Foster – Nyad, Oltre l’oceano
Julianne Moore – May December
Rosamund Pike – Saltburn
Da’vine Joy Randolph – The Holdovers
Dovrebbe essere, di nuovo, il turno di Oppenheimer: Emily Blunt could win!
Golden Globe per la migliore sceneggiatura
Greta Gerwig e Noah Baumbach – Barbie
Tony McNamara – Povere creature
Christopher Nolan – Oppenheimer
Eric Roth & Martin Scorsese – Killers of the Flower Moon
Celine Song – Past Lives
Justine Triet & Arthur Harari – Anatomia di una caduta
It's Barbie time? Again?. Al primo posto, forse, la coppia di fatto Baumbach - Gerwing potrebbe aggiungere anche questo riconoscimento sul comodino di casa.
Golden Globe per la migliore colonna sonora originale
Erskin Fendrix – Poor Things
Ludwig Göransson – Oppenheimer
Joe Hisaishi – Il ragazzo e l’airone
Mica Levi – La zona di interesse
Daniel Pemberton – Spider-Man: Across the Spider-Verse
Che sia Oppenheimer, ancora, a salire sul podio? La strabiliante colonna sonora di Göransson (si era già occupato delle musiche per Tenet sempre di Christopher Nolan) potrebbe aggiudicarsi il premio.
Golden Globe per la migliore canzone originale
Addicted to Romance – She Came to Me
Dance the Night – Barbie
I’m Just Ken – Barbie
Peaches – Super-Mario Bros. – Il film
Road to Freedom – Rustin
What Was I Made For? – Barbie
Con ben tre canzoni nominate, direi che la probabilità che vinca (ancora) Barbie sia altissima...
Golden Globe per il miglior film d’animazione
Il ragazzo e l’airone – Hayao Miyazaki
Elemental – Peter Sohn
Spider-Man: Across the Spider-Verse – Joaquim Dos Santos, Kemp Powers e Justin K. Thompson
Super Mario Bros – Il film di Aaron Horvath e Michael Jelenic
Suzume – Makoto Shinkai
Wish – Chris Buck e Fawn Veerasunthorn
Miyazaki sarai forse tu il prediletto? Incrociamo le dita, anche se è molto probabile che a vincere sia Spider-Man....
Golden Globe per il miglior blockbuster
Barbie
Guardiani della Galassia Vol. 3
John Wick 4
Mission: Impossible – Dead Reckoning – Parte Uno
Oppenheimer
Spider-Man: Across the Spider-Verse
Super Mario Bros
Taylor Swift: The Eras Tour
Barbie o Taylor Swift? Una bella sfida… Forse però, la star mondiale potrebbe avere la meglio.