In quello che passerà alla storia come uno dei pochi Festival depolemicizzati, grazie alla gestione in stile leviamocelo-dalle-palle di Carlo Conti, una questione rimane: quella dei voti. Se già il nostro sobillatore Ottavio Cappellani era riuscito a mettere in imbarazzo i vertici Rai sul fatto che nella serata cover si potessero votare le canzoni prima ancora di averle sentite, anche nella finale non sono mancate le accuse sul sistema di assegnazione delle preferenze. Sono stati in molti, infatti, forse anche troppi, a documentare sui social il fatto di non aver ricevuto la conferma dopo aver votato. Da Gabriele Parpiglia a Giorgia Soleri, passando per migliaia di utenti: tutti hanno postato gli screenshot della mancata conferma di voto dopo aver inviato il fatidico sms, chiedendosi se i propri cinquanta centesimi siano almeno stati spesi per qualcosa. Saranno stati conteggiati lo stesso? Visto il margine di scarto ridottissimo tra Olly e Lucio Corsi, un misero 0.4%, il risultato avrebbe potuto essere diverso?


Il dubbio sorge, perché se uno decide di spendere dei soldi per votare il proprio artista preferito è palese che voglia sapere se il processo sia andato a buon fine o meno. In molti hanno segnalato la faccenda al Codacons, sempre attivo su questo genere di polemiche mediatiche, anche se la spiegazione potrebbe essere molto più prosaica di un complotto fatto e finito. I server del Festival potrebbero avere la stessa età di Pippo Baudo, per esempio. Oppure potrebbero essere stati danneggiati dalla cassa troppo dritta di Gabry Ponte e del suo inno da techno-Cutugno. Magari l'eccessivo numero di voti, con tutta l'Italia (Uè!) messa a spedire messaggi di voto potrebbe aver intasato il sistema, creando il tipico effetto di coda che chiunque sia stato in Liguria, tra Aurelia e Autostrada dei Fiori, conosce alla perfezione. Forse l'ormai proverbiale tendenza coercitiva di Carlo Conti alle sveltine ha creato un effetto rallentante, per reazione, sui meccanismi di voto. È lecito domandarselo, in ogni caso. Nel frattempo, vista anche l'edizione ipercattolica del Festival, non si può che fare una cosa riguardo al risultato: avere fede.

