image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Teatro San Carlo, c’è la fila in procura: alcuni dirigenti sono stati ascoltati per cinque ore, altri piangono in bagno e altri sudano freddo

  • di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

16 ottobre 2025

Teatro San Carlo, c’è la fila in procura: alcuni dirigenti sono stati ascoltati per cinque ore, altri piangono in bagno e altri sudano freddo
Un po’ di retroscena dalla nostra inchiesta. Dopo la serie di notizie che abbiamo dato sul San Carlo, mentre i giornaloni si concentrano solo sulla nomina del nuovo sovrintendente, alla Fondazione di Napoli si è formata la fila in procura. Gli uffici di Gratteri hanno infatti avviano un’indagine a seguito di tutto quello che abbiamo scoperto e le prime tre confessioni, il mese scorso, devono aver spaventato tutti. Ecco cosa sta succedendo in Fondazione

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

La confusione è tanta sotto il sole, soprattutto a Napoli, dove non è più chiaro in che modo possano risolvere l’impasse creata da Gaetano Manfredi, sindaco e presidente della Fondazione San Carlo, che da mesi sta bloccando la nomina del nuovo sovrintendente, Fulvio Macciardi, reo di non essere un suo uomo (o, come vi avevamo raccontato, una sua donna). I giornali fanno una gran confusione, perché non è chiaro cosa stia succedendo. C’è cchi sostiene che la nomina sia ormai ratificata e che dunque Macciardi presto arriverà in Fondazione e chi, invece, crede si aspetteranno gli altri ricorsi, così da trascinare la cosa, a Dio piacendo, fino al prossimo anno. L’unica cosa certa è che mentre tutti guardano da una parte, quella istituzionale, c’è tutt’altro genere di movimento proprio dove il sole non batte e tutto è anzi chiarissimo. Da mesi vi raccontiamo quello che è accaduto negli ultimi anni al San Carlo e la nostra inchiesta è arrivata in Corte dei conti e, poi, direttamente in Procura dove Nicola Gratteri ha chiesto di aprire le indagini sulla Fondazione. Noi ci siamo premurati, in tempi non sospetti, di fare arrivare a Gratteri tutto il materiale che avevamo raccolto, e pare che ora la questione si sia complicata proprio per alcuni dei personaggi della nostra storia. Da giorni infatti c’è un gran viavai in procura, dove alcune figure apicali della Fondazione sono state ascoltate.

Gaetano Manfredi
Gaetano Manfredi Ansa

Sappiamo di almeno due persone che sono andate a deporre in settimana, un uomo e una donna. La tensione si sentiva già la settimana scorsa. Voci dall’interno ci hanno raccontato di alcuni personaggi di spicco chiusi nei bagni a piangere, di un’atmosfera tesissima, di dirigenti freddi come ghiaccioli e, naturalmente, di sudori freddi. Potrebbe toccare a chiunque e a qualcuno è già toccato. Come vi avevamo raccontato in esclusiva, infatti, tre persone, qualche settimana fa, avrebbero confessato tutto in procura, testimoniando a favore dell’inchiesta in corso (e dunque confermando la nostra storia). Ora si sta facendo il secondo giro di verifiche, forse quello che riguarda i diretti interessati. Nel frattempo le attività del San Carlo vanno avanti, ma le notizie girano ed è inevitabile sentir parlottare. Dopo la notizia che abbiamo dato sui dubbi riguardo all’incarico al San Carlo del figlio di Emmanuela Spedaliere, attualmente sia direttore artistico delle Officine di Vigliena sia docente al conservatorio (prima di Benevento e ora a Pescara), sappiamo di telefonate concitate agli istituti musicali per accertarsi che tutto fosse più o meno regolare. Non stupisce dunque il silenzio stampa, se si pensa al fermento all’interno del palazzo. L’uno si appoggia all’altro, se ne nutre, più si è spaventati più si resta in silenzio, ma vale anche il contrario. Non possiamo allora che essere più sereni pensando a chi ha scelto di dire tutta la verità, senza provare a negare, e ora si sentirà, per questo, più leggero. C’è tanta confusione sotto il sole. E qualcuno inizia a scottarsi.

https://mowmag.com/?nl=1

More

Scandalo San Carlo, ci sono tre confessioni: tutto quello che abbiamo tirato fuori nella nostra inchiesta è stato confermato in Procura. E ora Manfredi, Spedaliere e gli altri risponderanno alle nostre domande?

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

CI SIAMO

Scandalo San Carlo, ci sono tre confessioni: tutto quello che abbiamo tirato fuori nella nostra inchiesta è stato confermato in Procura. E ora Manfredi, Spedaliere e gli altri risponderanno alle nostre domande?

Tutti parlano di Beatrice Venezi, ma nessuno del Teatro San Carlo, eppure la cosa è molto più pesante: nomine controverse, peculato, per ora un indagato e in Italia ne scriviamo solo noi

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Doppi standard

Tutti parlano di Beatrice Venezi, ma nessuno del Teatro San Carlo, eppure la cosa è molto più pesante: nomine controverse, peculato, per ora un indagato e in Italia ne scriviamo solo noi

Al Teatro San Carlo si indaga per peculato sulle nomine poco trasparenti che abbiamo tirato fuori nella nostra inchiesta. Ecco tutti i nomi che abbiamo fatto in questi mesi. E De Luca attacca Manfredi: “Coperto di vergogna”

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

tutti i nomi

Al Teatro San Carlo si indaga per peculato sulle nomine poco trasparenti che abbiamo tirato fuori nella nostra inchiesta. Ecco tutti i nomi che abbiamo fatto in questi mesi. E De Luca attacca Manfredi: “Coperto di vergogna”

Tag

  • Vincenzo De Luca
  • Gaetano Manfredi
  • fondazione san carlo
  • inchiesta
  • Cultura
  • Cronaca locale
  • teatro san carlo
  • Napoli
  • Campania
  • Sindaco

Top Stories

  • Ma come si pronuncia il nome del Nobel per la letteratura 2025? Siamo gli unici così onesti da dirvi che László Krasznahorkai non sappiamo chi sia (ma proviamo a dirvelo lo stesso)

    di Riccardo Canaletti

    Ma come si pronuncia il nome del Nobel per la letteratura 2025? Siamo gli unici così onesti da dirvi che László Krasznahorkai non sappiamo chi sia (ma proviamo a dirvelo lo stesso)
  • Scandalo San Carlo, anche Fedora Sorrentino, come Spedaliere e Tzempetonidis, assunta per un ruolo che prima non esisteva: ma quante cariche si sono inventati?

    di Riccardo Canaletti

    Scandalo San Carlo, anche Fedora Sorrentino, come Spedaliere e Tzempetonidis, assunta per un ruolo che prima non esisteva: ma quante cariche si sono inventati?
  • E se qualcuno vi dicesse che “Una battaglia dopo l’altra” di Anderson con DiCaprio non è un capolavoro (né è un film attuale)? Lo fa Bret Easton Ellis. E la rivoluzione...

    di Matteo Cassol

    E se qualcuno vi dicesse che “Una battaglia dopo l’altra” di Anderson con DiCaprio non è un capolavoro (né è un film attuale)? Lo fa Bret Easton Ellis. E la rivoluzione...
  • Intervista dolce, violenta, vera ad Anna Negri: “Mio padre Toni? Voleva cambiare il mondo, ma non si accorgeva dei rapporti di potere con mia madre e me”

    di Leonardo Caffo

    Intervista dolce, violenta, vera ad Anna Negri: “Mio padre Toni? Voleva cambiare il mondo, ma non si accorgeva dei rapporti di potere con mia madre e me”
  • La folle storia del Supersonic Record Store, che da Foligno porta la gente a New York partendo da un ex cinema a luci rosse

    di Cosimo Curatola

    La folle storia del Supersonic Record Store, che da Foligno porta la gente a New York partendo da un ex cinema a luci rosse
  • Quando tutti erano cantautori impegnati lui era già avanti e parlava del futuro: disinformazione, gossip, pigrizia. Cosa ci resta di Ivan Graziani, l'Andrea Pazienza della musica

    di Riccardo Canaletti

    Quando tutti erano cantautori impegnati lui era già avanti e parlava del futuro: disinformazione, gossip, pigrizia. Cosa ci resta di Ivan Graziani, l'Andrea Pazienza della musica

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Fallaci fuori dal dibattito femminista? Tanto peggio per il femminismo (e Castellina): la verità è che a 50 anni da “Lettera a un bambino mai nato”, Oriana fa ancora paura ai buonisti

di Riccardo Canaletti

Fallaci fuori dal dibattito femminista? Tanto peggio per il femminismo (e Castellina): la verità è che a 50 anni da “Lettera a un bambino mai nato”, Oriana fa ancora paura ai buonisti
Next Next

Fallaci fuori dal dibattito femminista? Tanto peggio per il femminismo...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy