Impossibile dividere la Mostra del cinema di Venezia 2024 dal glamour e dalla moda. La sintesi di questo intreccio, ovviamente, è il red carpet. Era il momento di Maria, il film di Pablo Larraín (all’anteprima non c’era Ginevra Elkann, come si era suggerito nei giorni scorsi), tra i più attesi (e i più riusciti) dell’intera kermesse. Hanno sfilato Pierfrancesco Favino, Alba Rohrwacher, Larrain, Angelina Jolie, forse la vera protagonista di questi primi giorni di festival e molti altri, tra cui Eva Herzigova e la madrina della Mostra, Sveva Alviti. Ma quali erano i look indossati dal cast di Maria? E, soprattutto, come valutarli? Ecco le nostre pagelle direttamente dal red carpet di Venezia 81.
Angelina Jolie: è il suo festival
Partiamo da lei: la regina indiscussa di questo inizio festival, la sua Maria Callas sta stupendo tutti. Forse un primo passo verso gli Oscar? Il suo red carpet certifica che, per ora, questo è il “suo” festival. Tutti sono qui per lei. Voto: 10.
Pablo Larrain, rimandato al prossimo festival
Volevamo vederlo insieme a Ginevra Elkann per una valutazione di coppia. Sospendiamo quindi il giudizio, per ora. Voto: senza voto.
Pierfrancesco Favino, riserva di lusso
Nonostante il suo ruolo sia limitato a quello del cameriere (peccato) si fa comunque notare. Uno dei pochi volti davvero internazionali del nostro cinema. Il suo completo Louis Vuitton all black valeva l’attesa. In sala, dopo i dieci minuti di applausi, è il primo ad abbracciare Angelina. Supporto morale, quindi, e in grande stile. Voto: 9-.
Alba Rohrwacher, meglio al cinema
Un’altra (di tre, l'ultima è Valeria Golino) degli italiani presenti in Maria. Anche lei (peccato, ma un po’ meno) tra le cameriere di Maria Callas/Angelina. Rispetto agli altri, forse, spicca meno. Meglio sul grande schermo che alla premiere. Voto: 6.5.
Eva Herzigova, rischiosa ma efficace
Quella che rischia di più, senza dubbio. Il rischio, però, sembra calcolato, almeno quanto basta: fantasie (forse) orientaleggianti, il nero del vestito che fa da sfondo all’oro dei gioielli. Inattesa, insperata, diversa. I capelli giustamente imperfetti completano il tutto. Voto 9.
Sveva Alviti, la madrina in seconda (per una volta)
La vera madrina stavolta è sembrata Angelina Jolie. E il total look rosa shocking non convince. Si rifarà, ne siamo certi (ne siamo certi?). Voto: 6.
Sul tappeto rosso c’erano anche Taylor Russel (protagonista, insieme a Timothée Chalamet, di Bones and all di Luca Guadagnino) che ha tirato fuori un vestito Chanel del 1993, quando a indossarlo era stata Claudia Schiffer; e Paolo Del Brocco che, non se la prenda a male, non gioca nella stessa categoria degli altri. Insomma, tra look convincenti, rosa esagerati e dieci minuti di applausi anche Maria di Pablo Larrain ha fatto il suo. Peccato, però, non aver visto anche Ginevra Elkann insieme al cast.