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Money Road (Sky), le pagelle: Chef Locatelli e le mitologiche tagliatelle (10), Grazia non rinuncia a niente (2), Yaser si sposa (7), mentre Sandro…

  • di Irene Natali Irene Natali

  • Foto di: Money Road: Ogni tentazione ha un prezzo

13 giugno 2025

Money Road (Sky), le pagelle: Chef Locatelli e le mitologiche tagliatelle (10), Grazia non rinuncia a niente (2), Yaser si sposa (7), mentre Sandro…
Quanti concorrenti di Money Road hanno ceduto al fascino di un piatto di irresistibili tagliatelle firmate Chef Locatelli? Ve lo diciamo noi: tanti. E il nuovo arrivato, Sandro? Il gruppo sembra avere le idee molto chiare su di lui…

Foto di: Money Road: Ogni tentazione ha un prezzo

di Irene Natali Irene Natali

Giro di boa per Money Road, in onda ieri sera su Sky e Tv8. Giunto alla terza puntata, lo show rischia di essere a un punto morto: le discussioni riguardo il montepremi infatti tendono a ripetersi, i concorrenti a difendere le proprie posizioni, sempre con le medesime motivazioni. Da questo momento in poi, per dare una svolta, le possibilità sono due: la differenza possono farla i protagonisti, qualora riescano in qualche modo a cambiare le dinamiche all'interno del gruppo, oppure la scrittura degli episodi. Naturalmente, essendo i concorrenti quelli che sono, il lavoro sporco per ora è toccato agli autori. Anche se più che di “sporco” bisognerebbe parlare di fango: dimenticate le sanguisughe che s'aggrappano fino alle mutande, stavolta la parola d'ordine è fango. Fin sulle mutande, pure quello. La scrittura in questa terza puntata ha messo il turbo e ha raggiunto sublimi vette di perfidia. A partire dalla scelta di chiamare chef Locatelli per cucinare in mezzo alla giungla: lo chef ha fatto mangiare i concorrenti di Money Road, gli autori li hanno fatti digerire. Ecco le nostre pagelle; iniziando proprio da loro, i burattinai che hanno mosso i fili della puntata.

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Autori in formissima 10

Gli autori avevano un file Word aperto e una missione: farli soffrire, farli soffrire tantissimo. Così hanno chiamato chef Giorgio Locatelli, gli hanno fatto tirare le sue perfettissime sfoglie a mano, ed eccola, la visione: la mitologica tagliatella. Con tanto di ragù cotto per ore, bicchere di vino, parmigiano grattugiato da Fabio Caressa in persona e papille gustative in fibrillazione. Prezzo: 400euro a cranio, vino a parte. Si sono seduti tutti, la maggior parte chiedendo anche il bis: totale, 9240 euro di mangiata. Dopo la scofanata di carboidrati, durante il trekking in salita,  i concorrenti vengono colti da un leggerissimo sospetto: ma non è che era meglio prenderne solo un piatto? Ma è dopo che il sospetto diventa certezza: nella palude. Fango davanti, fango dietro, fango intorno: fango ovunque, e loro che nemmeno riescono ad alzare una gamba. Quando arrivano al campo, sono creature metà umane metà melma: ce l'hanno nelle scarpe, sui pantaloni, nei capelli, sulla faccia. A questo punto, dopo averli prima appesantiti, poi affaticati, infine insozzati, i diabolici autori piazzano la bastardata finale: un glamping con letti, lenzuola bianchissime, morbidi cuscini, ma soprattutto, la tentazione suprema. Non semplici vasche da bagno, ma vasche piene di profumatissimi petali di rosa. Per 2000 euro a letto, ovviamente. 

Danielle & Alvise 8

Uniti contro gli egoisti che già a inizio programma spendevano e spandevano perché bisogna godersi l'esperienza, i due ragazzi fanno squadra. Danielle ha un crampo in mezzo al fango, il suo primo crollo emotivo; Alvise è l'unico a consolarla. Nella difficoltà del momento, gli altri non riescono ad aiutarla: ma almeno una parola di incoraggiamento potevano dirla.

Enrico 4

Bloccata anche lei nel fango, Roberta gli dice di provare ad aiutare Danielle che sta avendo una crisi di pianto. Lui si rifiuta perché lì in mezzo non ci entra a sporcarsi di nuovo, ora che ha trovato un angolino sicuro. Poi aggiunge che ne è uscito a malapena pure lui, però intanto il primo pensiero è stato mostrare i pantaloni e dire che lui non ci tornava in mezzo a quella m***a. Galantuomo.

Grazia 2

Una di quelli che considerano il montepremi soldi di nessuno, anziché di tutti. Non rinuncia a niente, persino a una piega nella giungla: si concede tutto ma poi, siccome ha sei figli, si sente titolata a rivendicare soldi in nome della prole. Motivo per cui è convinta che nella scorsa puntata, Alessandro avrebbe dovuto scegliere lei per andare a prelevare allo sportello Atm. Lei non vuole essere criticata, anche se spende 1000 euro per vedere un brevissimo video della sua famiglia: ha questa possibilità e la sfrutta, dice. Come se non bastasse, sembra anche vendicativa: Alessandro le aveva offerto la possibilità di rubare una tentazione, e lei che fa? La ruba proprio a lui; si prende il suo secondo piatto di taglietelle per fargli pagare il mancato prelievo al bancomat. Poi un giorno, magari, spiegherà perché avrebbe dovuto essere proprio lei la prescelta.

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Sandro fatto fuori 5

Gli altri dovevano decidere se tenere Sandro con loro: lo hanno fatto fuori perché russa, era un peso e, soprattutto, un'altra persona con cui dividere il montepremi. Lui capisce la malparata e spende quello che può: è l'unico a prendere un caffè a 250 euro, gesto che diventa la sua condanna definitiva. Si tratta chiaramente di un pretesto per mandarlo via: non tanto perché fosse fantozziano o poco incisivo nel gruppo, ma perché hanno capito che se continua così, finiscono in debito anziché in credito col programma. Figuriamoci con una persona in più. 

Yaser si sposa 7

Di botto, dopo averlo appena visto nelle puntate precendenti, i riflettori sono suoi: la sua tentazione è la proposta di matrimonio alla compagna, già pronta lì dietro. Può Yaser dire di no all'anello e alla sua Marta, arrivata appositamente in Malesia dall'Abruzzo? Il momento romantico viene a costare 5000 euro, ma almeno è qualcosa da celebrare: infatti i compagni gli fanno gli auguri e si commuovono tutti.

Tutti quelli che hanno votato Marco come guida 3

Il ragazzo ha ceduto quasi a tutto, ha resistito solo quando era costretto: è uno di quelli dei cocktail nella giungla, come può venire in mente di affidargli la guida dell'intero gruppo? Eppure a Money Road succede anche questo. Alvise lo capisce subito: troppo debole, scelte opinabili, non è la persona adatta.  Perché votarlo allora? Semplice, perché essendo di siffatta stoffa, è uno che non romperà le scatole. A sentir parlare i compagni invece, ci sarebbe una motivazione solidissima: Marco è uno che ha ancora tanto da dimostrare, Marco è uno che non preleverebbe mai allo sportello dell'Atm. Ci prendono in pieno: appena se lo trova davanti infatti, si mette subito in tasca 4000 euro.  

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