Uno dei volti più noti del piccolo schermo, un giornalista di successo, ma anche l’agricoltore più famoso al mondo, un produttore di birra (e non solo) e pure proprietario di un pub di successo. Insomma, Jeremy Clarkson ha mille volti, o meglio ancora mille lavori, dalla conduzione di programmi televisivi, tra Top Gear e The Grand Tour, passando anche per La Fattoria di Clarkson e Chi vuol essere milionario?, a imprenditore innovativo, e forse a volte anche un po’ sconsiderato. Jezza, come viene chiamato dai suoi fan, ormai da oltre vent’anni è sicuramente uno dei vip più amati del Regno Unito, così come nel resto del mondo, e i suoi guadagni e il suo patrimonio sono stati sempre oggetto del desiderio di molti. Scoprire a quanto ammonta la fortuna di Jeremy non è compito semplice. Già, perché la sua carriera non è tempestata solamente di successi, ma anche di qualche passo falso. Per esempio, dopo il primo anno di gestione della Diddly Squat Farm, la sua fattoria, i ricavi ammontavano ad appena 114 sterline, circa 135 euro, e poi c’è stata la chiusura del ristorante, alcuni problemi con il suo sidro, con alcune bottiglie che scoppiavano, e il licenziamento dalla Bbc. Eppure, nonostante tutto, Clarkson è (forse) uno degli uomini più ricchi d’Inghilterra, ma ricco quanto?
Secondo quanto riportato da WalesOnline, “lo scorso anno è stato rivelato che la star della tv sessantaquattrenne aveva accumulato una fortuna stimata intorno ai 55 milioni di sterline”, si tratta di una somma che si riferisce all’intera carriera di Jezza, a partire dai suoi inizi come giornalista su Rotherham Advertiser e poi le prime apparizioni sulla Bbc verso la fine degli anni ottanta. Più recentemente, Clarkson avrebbe siglato un accordo da tre milioni annui con Itv per la conduzione di Chi vuol essere milionario?, ha venduto metà della sua quota della società di produzione che deteneva i diritti di Top Gear, ha firmato un contratto da 160milioni con Amazon Prime per la realizzazione di The Grand Tour, e dalla piattaforma streaming di Jeff Bezos, sempre secondo il giornale gallese, avrebbe guadagnato circa dieci milioni di sterline l’anno. Inoltre, bisogna tenere anche conto delle sue collaborazioni con i quotidiani britannici e i vari libri pubblicati, e soprattutto della immensa collezione di auto d’epoca e di lusso, con marchi del calibro di Ferrari, Mercedes e Lamborghini. Insomma, tanto per farla breve, Jezza, ora rinchiuso nella sua Diddly Squat dopo la fine della collaborazione con James May e Richard Hammond, non può certo piangere miseria.