Nuova puntata della rubrica curata da Roberto Alessi, giornalista e direttore del settimanale Novella 2000, che analizza per MOW le notizie e le indiscrezioni UP and DOWN che più stanno facendo discutere o che, con ogni probabilità, affolleranno siti e giornali di gossip nei prossimi giorni. Si parte con le lacrime di Rocco Siffredi per sua moglie Rosa Caracciolo, Luca Argentero in versione contadino (che cerca l’orto e non la moglie), il merchandising di Gerry Scotti e sul fisicaccio di Giovanna Botteri… con “Torna a casa Alessi” il mondo dello spettacolo non ha segreti.
UP
Giovanna Botteri è un’ottima giornalista con una forma fisica pazzesca
Sono stato ospite della prima puntata de La vita in diretta, condotta da Alberto Matano, e tra gli ospiti c'era anche Giovanna Botteri. Giovanna Botteri è stata per anni una delle punte di diamante della Rai; l'abbiamo vista ovunque, da Parigi alla Cina, persino durante la pandemia, nei momenti più difficili, quando era lì a darci notizie e a confortarci, raccontandoci come i cinesi affrontassero la pandemia, sembrando più avanti di noi. La cosa che mi ha colpito è che, fino a quel momento, non avevo mai considerato Giovanna Botteri una donna particolarmente bella, poiché il suo primo piano era ben lontano dagli ideali di bellezza da donna di spettacolo a cui eravamo abituati. Tuttavia, col tempo abbiamo imparato ad apprezzare i suoi occhi brillanti e i suoi capelli sempre un po' arruffati. Era davvero un tipo particolare. Quando l'ho conosciuta di persona, però, sono rimasto colpito dalla sua forma fisica: ha un corpo bellissimo ed è in grandissima forma. Gliel'ho anche detto, e lei mi ha spiegato che l'unico modo per contrastare la forza di gravità, che tende a far cedere tutto, è il nuoto. È una grande nuotatrice, e questa cosa mi ha confortato, perché anch'io pratico nuoto e ho deciso che ci andrò più spesso.
DOWN
Cara Eleonora Giorgi, l’Italia è con te
Eleonora Giorgi ha postato una foto su Instagram insieme al suo nipotino, il figlio di Paolo Ciavarro e Clizia Incorvaia, un bambino bellissimo. Visto che i genitori e la nonna sono tutti belli, non mi aspettavo nulla di meno. Mi ha colpito molto ciò che Eleonora ha recentemente confessato. Ha detto: “Ogni giorno è un giorno conquistato”. Ha iniziato le cure per un tumore piuttosto grave, credo al pancreas. Fortunatamente, Eleonora è seguita da medici bravissimi, che offrono buone possibilità di guarigione. Vorrei però ricordare che Eleonora non è stata solo una sex symbol e un'attrice di successo negli anni d’oro del cinema italiano, ma anche una donna che da anni si rivolge agli italiani con profondità, rispetto e dolcezza. Tutta l’Italia ti ama, Eleonora, e l’amore è una grande medicina. Ti mandiamo un abbraccio da parte di tutti noi di Novella e di tutti i giornali italiani. Siamo tutti con te
UP
Drupi, Enzo Iacchetti orgoglioso di fare il suo regista
Sono un fan di Enzo Iacchetti e mi fa molto piacere che, commentando l’idea di essere stato chiamato a dirigere i concerti di Drupi, si senta molto onorato. Drupi, anche se non cavalca più il grande successo degli anni passati, fa parte della nostra cultura musicale. È un cantante che è riuscito a toccare il cuore di molti di noi, e leggere che Iacchetti, noto per il suo palato un po’ sottile e a volte anche un po’ snob, si senta onorato di fare il suo regista mi fa molto piacere.
DOWN
Rocco Siffredi piangere per amore lo fanno solo i grandi uomini, non c’è da vergognarsi
Sul web è circolato un video di una serata che sembrava una festa per Rosa Caracciolo, moglie di Rocco Siffredi. Nel video, Rocco sottolinea che Rosa è la persona che ha amato di più nella sua vita, insieme a sua madre. Addirittura, afferma che sua madre, morta quando era molto giovane, gliel'ha mandata dal cielo. Rocco descrive Rosa come una creatura inviata dalla madre dall'alto, come si suol dire. Durante il video, Rocco è scoppiato a piangere, e qualcuno ha criticato il fatto che un uomo del suo carisma e della sua professione non dovrebbe mostrarsi così emotivo. L'idea che “i veri uomini non piangono” è, a mio avviso, una delle sciocchezze più grandi. Gli uomini veri piangono perché hanno sentimenti profondi e, quando questi sono intensi, possono manifestarsi anche con le lacrime. Ho visto anche negli occhi di Rosa quanto sia fortunata ad essere così amata e quanto sia capace di sostenere e sopportare il suo uomo. Per alcuni, la famiglia di Siffredi potrebbe non godere di buona reputazione a causa della professione del capofamiglia, ma, al di là del lavoro di Rocco, che personalmente non apprezzo e che considererei una tragedia se fosse la scelta di mio figlio, devo riconoscere che è un ottimo padre di famiglia. Ha cresciuto due figli in modo esemplare ed è un marito premuroso. So che può sembrare difficile da credere, ma questa è la realtà. Come direttore non so se sono così bravo, ma come cronista credo di cavarmela abbastanza bene.
DOWN
Biki è la donna che rese la Callas divina
Una mia amica produttrice, Didi Gnocchi, che ha realizzato un docufilm molto toccante sulla vita di Giuliano Ravizza, tratto da un mio libro pubblicato nel 1990, ha recentemente prodotto un nuovo docufilm su Biki, la grande sarta. Il sottotitolo è molto chiaro: “La donna che rese divina Maria Callas”. Non è affatto un sottotitolo casuale, poiché Biki, che oggi definiremmo una stilista, era all’epoca una creatrice di moda di alta classe, con una delle sartorie più celebri e mitiche di Milano, situata in via Sant’Andrea. Quando Maria Callas si trasferì a Milano con il marito Meneghini, si affidò a Biki per il suo guardaroba. All’inizio, Maria era piuttosto in carne, ma poi decise di mettersi a dieta. La storia che circolava sul fatto che avesse ingoiato l'uovo di un verme solitario era una bufala inventata dai giornali. Maria capì che doveva confrontarsi con un mondo borghese, quello che frequentava La Scala, molto severo e che richiedeva molta attenzione. Così, si rivolse a Biki, che ho avuto il piacere di conoscere nei primissimi anni della mia carriera giornalistica. Biki mi raccontava che Maria era una studentessa modello: arrivava con quaderno e matita alla mano, pronta a imparare le regole fondamentali della moda, come evitare l'abbinamento del marrone con il blu, o scegliere colori e fantasie non troppo eccentriche, mantenendo sempre un senso di discrezione. Maria prendeva appunti dettagliati, come "cintura 14 con abito 18" o "scarpe 21". Annotazioni che, a prima vista, potrebbero sembrare ridicole, ma per un'artista del calibro di Maria Callas, che viveva anche d'immagine, erano fondamentali. Oggi, molte influencer si dichiarano esperte di moda, ma spesso sono tutte simili tra loro, al punto che diventa difficile distinguerle: tutte con capelli fluenti grazie alle extension, sopracciglia tatuate, occhi da cerbiatta accentuati non solo dal trucco ma anche dai filler, labbra gonfiate e denti bianchissimi, resi perfetti dai dentisti di tendenza con le faccette. Forse, molte di loro farebbero bene a leggere una biografia di Maria Callas e scoprire la differenza tra una vera protagonista e una semplice comparsa.
UP
Il contadino Luca Argentero non cerca moglie, ma fa l’orto
Le immagini che Cristina Marino pubblica su Instagram mi colpiscono molto: mostrano Luca Argentero mentre, insieme alla figlia, zappa nell'orto della loro casa a Città della Pieve, dove hanno scelto di vivere. Dico sempre che saper fare l'orto e saper zappare dona un enorme senso di libertà, perché si realizza che, finché si ha una zappa in mano, non si morirà mai di fame. Questo è esattamente ciò che provo anch’io: essendo di origini contadine e sapendo zappare e tagliare il fieno, ho sempre avuto la certezza di non trovarmi mai in grave difficoltà, potendo tornare alla campagna e coltivare ciò di cui ho bisogno. Evidentemente, anche Argentero ha compreso questo. Sapevo che Argentero fosse di Montichiari, vicino a Torino, e provenisse da una famiglia borghese, ma, pur non essendo di origini contadine, ha colto il valore della libertà e ha scelto di lasciare la città per vivere in un posto tranquillo come Città della Pieve, dedicandosi anche alla coltivazione del proprio orto. Inoltre, noto che è un contadino piuttosto moderno: ha deciso di creare delle aiuole sopraelevate rispetto al terreno, una tecnica che sembra essere il futuro per una coltivazione intensiva efficiente. Credo che, se dovessi incontrare Argentero in futuro, considerando che non è particolarmente simpatico con i giornalisti riguardo alla sua vita privata, potrei tentare di parlargli del suo orto. Chissà, magari sarà un po' più generoso con me.
DOWN
La storia dell’Iban di Simona Ventura non divulgata da me
Ho saputo per vie indirette che Simona Ventura sembra essere arrabbiata con me, ma non sono sicuro della veridicità della cosa, perché non l’ho contattata direttamente per chiarire. A quanto pare, mi ritiene responsabile del fatto che i giornali abbiano parlato in maniera critica degli inviti al suo matrimonio, dove era indicato in modo dettagliato il codice Iban per il viaggio di nozze. La notizia è uscita, credo, qui su MOW ed è stata Grazia Sambruna a sollevare la questione. Su Novella, una settimana dopo, ne ha parlato in maniera rispettosa e con la solita eleganza la mia amica Maria Pia Ruspoli, la principessa. Non sono andato al matrimonio di Simona Ventura, ma avevo notato anch'io questa particolarità. Tuttavia, non mi sono permesso di commentarla, proprio perché, essendo stato invitato, non volevo sfruttare l’invito per fare qualcosa che potesse nuocere alla sposa, che conosco fin da quando era giovane. Mi dispiace che mi consideri responsabile di una vicenda a cui sono completamente estraneo. Non so se leggerà mai queste mie parole, ma per amore della verità ritengo che sarebbe meglio evitare di esprimere giudizi così pesanti su chiunque, basandosi solo su voci di corridoio. È raro che qualcuno parli male di me, e quando succede, solitamente non lo fa in buona fede. Detto ciò, la questione per me si chiude qui.
UP
Gerry Scotti vende cuscini, tazzine, teli da mare e…
Quando ho sentito parlare della notizia che Gerry Scotti vendeva tazze, cuscini, calzini e altri articoli come felpe e maglie con la sua immagine e frasi famose come “L’accendiamo”, che richiamano i suoi programmi di grande successo, ho pensato si trattasse di una fake news. Credevo fosse una di quelle bufale che circolano sul web o sui social, che poi si rivelano false. E invece, ho scoperto che è tutto vero, e sono rimasto senza parole. Sì, è vero. Navigando su Instagram e sul web, sono arrivato facilmente al sito del Gerry Scotti Official Merchandising, dove effettivamente Gerry Scotti vende articoli come tazze e T-shirt con la sua immagine e fotomontaggi realizzati con l'intelligenza artificiale, davvero divertenti. Alcuni esempi? C’è un grembiule da cucina con la scritta “Gerry Grand Tour” o felpe con lo slogan “Rilassati, sei nel Gerryverso”. Trovi anche cuscini a 16,90 €, uno con la sua immagine ripetuta più volte, e un altro con la frase “E allora signori, buonasera”, una delle sue citazioni tipiche. Poi ci sono le calze a 13,90 € con il motivo “Piatto ricco”, e le felpe con il volto di Gerry Scotti, alcune con cappuccio e la scritta “L’accendiamo" a 39,90 €. Sono senza parole! Ah, ci sono persino dei teli da mare, anche se ormai le vacanze sono finite. E non sono neanche economici: un telo mare con la sua immagine o le sue frasi ripetute all'infinito costa 24,90 €. Per chi è ancora in vacanza, magari è un’occasione, anche se non sembra ci siano saldi in vista.