Sembra che nessuno possa fermare il numero uno del mondo sul campo, soprattutto dopo la sua terza vittoria in uno Slam contro Alexander Zverev, difendendo il titolo agli Australian Open. L’italiano ha perso solo due set in tutto il torneo, superando giocatori come de Minaur e Shelton e ora ha oltre 3.500 punti di vantaggio su Zverev, secondo in classifica. Il suo problema, infatti, non sono i risultati sportivi quanto, piuttosto la decisione che dovrà prendere il Tas di Losanna sul caso del doping Clostebol. L’Agenzia Mondiale Antidoping (Wada) ha presentato ricorso contro la decisione di non squalificare Sinner dopo la sua positività alla pomata dello scorso anno. L’udienza a porte chiuse si terrà il 16 e 17 aprile in Svizzera, dove verrà deciso se il numero uno al mondo riceverà una squalifica (fino a due anni). Parlando nel suo podcast Rennae Stubbs Tennis Podcast, l’ex numero uno del doppio Rennae Stubbs ha espresso la sua frustrazione per come sta evolvendo il caso Sinner.
“Questa storia della Wada è una barzelletta. Come può l’Itia (International Tennis Integrity Agency ndr) stabilire che non c’è colpa e poi la Wada decidere mesi dopo? Questo per noi non è abbastanza, vogliamo che paghi per l’errore del suo team, ma dobbiamo aspettare fino ad aprile. Ma state scherzando? Ha giocato due Slam e li ha vinti entrambi. Davvero pensate che questa sia una buona immagine per la Wada? Sul serio?”. Stubbs ha poi fatto una previsione sulla possibilità che Sinner venga squalificato: “Scommetto che lo faranno fuori. Sarà un danno d’immagine enorme per il tennis”. Sinner durante la conferenza stampa si era espresso così sul caso: “Quel che è successo è successo. Se fossi colpevole, non giocherei così. Le cose brutte le blocco fuori dal campo e non penso ad altro. Conosco la data dell’udienza a Losanna, ci sono giorni in cui non vorrei avere questo problema, però adesso voglio godermi il momento. Al Tas non penso”. Ora Jannik attende il verdetto dell’udienza, sapendo che una squalifica potrebbe costringerlo a saltare i prossimi due tornei del Grande Slam, il Roland Garros e Wimbledon.