image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Juventus, da tappabuchi a leader da Champions: Tudor è l'uomo giusto per smentire le vedove di Conte e Allegri (non di Motta)?

  • di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

  • Foto: Ansa

16 settembre 2025

Juventus, da tappabuchi a leader da Champions: Tudor è l'uomo giusto per smentire le vedove di Conte e Allegri (non di Motta)?
La Juventus di Igor Tudor ha iniziato con tre vittorie su tre in campionato, ora si vedrà in Champions. Il tecnico ha guadagnato fiducia dopo la fine della scorsa annata, puntando su equilibrio e duttilità dei giocatori in rosa. La partenza è positiva, ma solo il tempo e la continuità diranno se queste premesse si tradurranno in risultati concreti

Foto: Ansa

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Tre su tre in questo inizio di Serie A, quattro gol segnati all’Inter nel derby d’Italia, l’ultimo al novantunesimo. La Juventus di Igor Tudor è partita bene in questa stagione, forse meglio delle aspettative. Per tutta l’estate si è parlato del grande dubbio: se Dusan Vlahović fosse rimasto, come gestire l’alternanza con Jonathan David. Il serbo ha segnato due gol nelle prime due in campionato, il canadese ha fatto discretamente e può ancora migliorare. Nelle sue corde ci sono anche i venti gol. Il mercato, oltre all’attaccante, ha portato Lois Openda, Kristjan Zhegrova, il riscatto di Francisco Conceicao, Pierre Kalulu e Lloyd Kelly. Tanti movimenti anche in uscita, il più pesante l’addio di Nico González direzione Atlético Madrid. Cambiamenti, non rivoluzioni. La seconda fase di un rinnovamento cominciato a metà dello scorso anno, con l’addio di Thiago Motta e completato con l’uscita di Cristiano Giuntoli, conseguenza quasi logica dell’esonero dell’ex allenatore del Bologna. Un marasma in cui Tudor si è trovato in parte traghettatore e in parte motivatore. Un po’ quello che avrebbe dovuto fare Sérgio Conceicao al Milan - e che non è stato per nulla in grado di fare. Ha dato solidità, motivazioni, un’immagine meno spigolosa di quella che si era creato Motta, sia con la stampa che nello spogliatoio. Proprio lo spogliatoio, sul finire dell’esperienza di Motta, era sembrato completamente disallineato rispetto alle intenzioni dell’allenatore.

Igor Tudor
Igor Tudor durante Juventus-Inter Ansa

E con l’entrata in Champions League e il Mondiale per Club Igor Tudor si è guadagnato la riconferma. Se per mancanza di alternative - e il presunto rifiuto di Antonio Conte - o di un piano preciso non lo sapremo mai. Fatto sta che Tudor si giocherà le sue carte anche in questa stagione, sia in campionato che in Champions: oggi, martedì 16 settembre, la Juve gioca contro il Borussia Dortmund, avversario alla portata, il primo di una serie non impossibile, Real Madrid a parte. Tudor è ripartito dalla difesa a tre, con due centrocampisti solidi come Manuel Locatelli e Khephren Thuram e sfruttando la duttilità di Weston McKennie e Pierre Kalulu. Fondamentale anche il rientro di Gleison Bremer al centro della linea davanti a Michele Di Gregorio. Poi calcio verticale, fiducia a Kenan Yildiz, che da quando non c’è più Motta è un altro, e ancora speranze di rivedere il Teun Koopmeiners dell’Atalanta: le sue prestazioni – e i gol – mancano. Niente di rivoluzionario, comunque. Idee pragmatiche, adattate ai giocatori già in rosa e ai nuovi acquisti e non viceversa. “Il gioco di Tudor” è quello che meglio può ottenere da chi ha a disposizione. Forse non di più, ma di certo non di meno. Di casi in cui allenatori considerati di passaggio sono diventati vincenti ce ne sono: l’ultimo è Stefano Pioli al Milan, all’inizio del suo percorso in rossonero forse visto come un sostituto in attesa di un grande nome (magari lo stesso Conte, la stessa ombra di Tudor), e poi diventato campione d’Italia. La partenza è buona, ma solo con il tempo e la continuità si capirà se Tudor riuscirà a trasformare le buone premesse in risultati concreti.

Juve
La Juve di Tudor esordisce in Champions League contro il Borussia Dortmund Ansa
https://mowmag.com/?nl=1

More

Ma come caz*o è possibile che l’Inter (in prima fascia) in Champions incontri squadre top come Liverpool e Arsenal? Risponde Luca Mastrangelo. E su ultras, Mourinho, Chivu e mercato...

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Sorteggi sfigati?

Ma come caz*o è possibile che l’Inter (in prima fascia) in Champions incontri squadre top come Liverpool e Arsenal? Risponde Luca Mastrangelo. E su ultras, Mourinho, Chivu e mercato...

Ok Sommer, ma perché non parlare dei veri problemi dell’Inter? I veterani (Dimarco e Barella), la Champions, il mercato... E Chivu in tutto questo?

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Papere ma non solo

Ok Sommer, ma perché non parlare dei veri problemi dell’Inter? I veterani (Dimarco e Barella), la Champions, il mercato... E Chivu in tutto questo?

Juve-Inter e telecronisti, le sentenze di Tancredi Palmeri: “Per Chivu sarà estremamente difficile. Tudor? Non ha fatto la rivoluzione”. E sulla telecronaca Rai dell'Italia col “pranzo al sacco” di Adani...

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Avanguardie

Juve-Inter e telecronisti, le sentenze di Tancredi Palmeri: “Per Chivu sarà estremamente difficile. Tudor? Non ha fatto la rivoluzione”. E sulla telecronaca Rai dell'Italia col “pranzo al sacco” di Adani...

Tag

  • Champions League
  • Serie A
  • Calcio
  • Igor Tudor
  • Juventus

Top Stories

  • Pecco Bagnaia che fa pole e vittoria (senza abbassatore) in Malesia e non riesce a festeggiare è il racconto perfetto del suo 2025

    di Cosimo Curatola

    Pecco Bagnaia che fa pole e vittoria (senza abbassatore) in Malesia e non riesce a festeggiare è il racconto perfetto del suo 2025
  • Il botto, il cuore enorme di Bulega, Toprak che saluta la SBK da Campione del Mondo? No, ricorderemo un frame che asfalta l’idiozia di questa domenica a Jerez

    di Emanuele Pieroni

    Il botto, il cuore enorme di Bulega, Toprak che saluta la SBK da Campione del Mondo? No, ricorderemo un frame che asfalta l’idiozia di questa domenica a Jerez
  • Alex Marquez ha vinto a Sepang, la Gresini Racing è Best Independent Team e Nadia Padovani dovrebbe sentirsi in colpa (ma non è come pensate…)

    di Emanuele Pieroni

    Alex Marquez ha vinto a Sepang, la Gresini Racing è Best Independent Team e Nadia Padovani dovrebbe sentirsi in colpa (ma non è come pensate…)
  • Questa Ducati senza Marc Marquez mostra tutta la sua debolezza? No, più che l’assenza dello spagnolo pesa la Dorna [VIDEO]

    di Cosimo Curatola

    Questa Ducati senza Marc Marquez mostra tutta la sua debolezza? No, più che l’assenza dello spagnolo pesa la Dorna [VIDEO]
  • Il cinico dubbio su Ducati a Sepang? Un foro piccolissimo sulla gomma di Pecco Bagnaia “ha coperto” un errore che piccolo non è

    di Emanuele Pieroni

    Il cinico dubbio su Ducati a Sepang? Un foro piccolissimo sulla gomma di Pecco Bagnaia “ha coperto” un errore che piccolo non è
  • Vedi la Gresini Racing vincere tutto a Sepang e ti chiedi cosa sia vero e cosa no. Come se importasse qualcosa

    di Cosimo Curatola

    Vedi la Gresini Racing vincere tutto a Sepang e ti chiedi cosa sia vero e cosa no. Come se importasse qualcosa

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Foto:

Ansa

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Ok, ma perché dopo i test di Misano Quartararo e Miller hanno pareri opposti sul V4? Jack ha calmato Fabio con pillole di storia: “Nel 2015 Ducati voleva passare al 4 in linea...”

di Tommaso Maresca

Ok, ma perché dopo i test di Misano Quartararo e Miller hanno pareri opposti sul V4? Jack ha calmato Fabio con pillole di storia: “Nel 2015 Ducati voleva passare al 4 in linea...”
Next Next

Ok, ma perché dopo i test di Misano Quartararo e Miller hanno...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy