image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Ok ma come è andato il rientro di Jannik Sinner a Roma? Ecco tutto quello che le immagini non dicono

  • di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

  • Thanks to Foto: Pagina Ufficiale degli Internazionali BNL

10 maggio 2025

Ok ma come è andato il rientro di Jannik Sinner a Roma? Ecco tutto quello che le immagini non dicono
Jannik Sinner è tornato in campo dopo 104 giorni e lo ha fatto vincendo contro l’argentino Navone al Foro Italico, con un 6-3 6-4 che vale il terzo turno. Ma oltre al risultato, è il modo in cui è rientrato a colpire: emozionato, sorridente, teso e finalmente umano. Il Centrale lo ha accolto come un re, lui ha risposto con grinta e qualche sbavatura, ma soprattutto con la testa. Più che una vittoria, un ritorno che dice chi è davvero Jannik oggi: non solo un numero uno, ma un ragazzo che non si nasconde più

Thanks to Foto: Pagina Ufficiale degli Internazionali BNL

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

Sì, quel giorno è arrivato. Dopo 104 giorni fuori dal campo, tre mesi di silenzi, supposizioni, sospetti e parole mai del tutto digerite, Jannik Sinner è tornato. E il Foro Italico ha finalmente potuto esplodere. Quando il numero uno del mondo ha messo piede sul Centrale, è scattato un boato da stadio. Un’accoglienza da leggenda vivente. Ma non solo per il ranking. Per ciò che Sinner è diventato. Per ciò che Sinner rappresenta. E per il modo in cui si è mostrato. Perché questa non è stata solo una vittoria. È stata una liberazione. Un 6-3 6-4 in poco più di un’ora e mezza che lo porta al terzo turno degli Internazionali, ma soprattutto una dimostrazione che, sì, Sinner c’è. E ora è anche un po’ diverso. Perché oggi non abbiamo rivisto “il solito Sinner”, ma un Sinner nuovo. O forse semplicemente più vero. Un ragazzo che si è lasciato andare, che ha sorriso, che ha mostrato segni di tensione, che ha raccolto il calore di un pubblico commosso e lo ha restituito con piccoli gesti. L’ingresso in campo da brividi, il coro “Sinner Sinner” subito partito dalle tribune, gli occhi al cielo e quelle parole a fine match che raccontano tutto: “Non so cosa dire, non c’è posto migliore per me per giocare a tennis. È stata un’emozione fantastica. Tre mesi sono lunghi. Mi sono divertito con la mia famiglia, ma sono contento di essere tornato”. Dichiarazioni spontanee, umanità, quella voglia di lasciarsi andare anche un pizzico di incredulità e di imprevedibilità che prima forse non si concedeva.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Eurosport Italia (@eurosportitalia)

Il match è durato poco più di un’ora e mezza e si è chiuso con un netto 6-3 6-4 contro l’argentino Mariano Navone. Un esordio solido, anche se non privo di imperfezioni. Ma oggi la perfezione non era richiesta. Era richiesto coraggio, equilibrio, tenuta mentale. E Sinner ha risposto presente. “È difficile non avere feedback per tanto tempo. A volte andavo bene, altre meno. Ma oggi sono contento di aver dato tutto”, ha spiegato. E quel “tutto” lo si è visto: nei 24 errori gratuiti che raccontano un gioco ancora da rifinire, ma anche nella voglia di forzare, di prendersi rischi, di tornare a sentirsi vivo là dentro. Sinner ha vinto soprattutto di testa. Con qualche sbavatura, sì, ma con la lucidità di chi sa gestire il momento. Ha subito un controbreak nel secondo set, ma non ha perso la rotta. Ha mostrato i segni della fatica e dell’attesa. E proprio per questo è sembrato più vicino, più vero.

https://mowmag.com/?nl=1

Non è più solo il ragazzo costruito per non sbagliare mai. È il numero uno che ha scoperto, e accettato, che la forza sta anche nel riconoscere i propri limiti. Ha convissuto per settimane con il sospetto, con il silenzio, con gli sguardi “strani” nello spogliatoio, come lui stesso aveva raccontato. E oggi ha giocato anche contro tutto questo. Senza farsi schiacciare. La sua più grande vittoria, forse, è questa: essere tornato da uomo, non solo da campione. Ed è per questo che Roma, oggi, si è inchinata a lui con un rispetto nuovo.

More

Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

SENTENZA

Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

CLAMOROSO: Il marito della Pellegrini torna a bomba sul doping di Sinner e lancia una frecciata pesante a Volandri: “Per me e Federica tolleranza zero e…”

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

BORDATE

CLAMOROSO: Il marito della Pellegrini torna a bomba sul doping di Sinner e lancia una frecciata pesante a Volandri: “Per me e Federica tolleranza zero e…”

Sinner, Alcaraz o Zverev? Ecco le sentenze di Vagnozzi e Ljubicic. E Furlan: “Jannik? Gli manca il campo. Carlos è discontinuo e ha qualche problema fisico, mentre Alex...”. E su Musetti e le attese per Roma...

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

AZZURRI

Sinner, Alcaraz o Zverev? Ecco le sentenze di Vagnozzi e Ljubicic. E Furlan: “Jannik? Gli manca il campo. Carlos è discontinuo e ha qualche problema fisico, mentre Alex...”. E su Musetti e le attese per Roma...

Tag

  • Itia
  • Cahill
  • Roma
  • Clostebol
  • CONI
  • Nick Kyrgios
  • allenatore
  • Novak Djokovic
  • Atp
  • Nuoto
  • Internazionali di Roma
  • Rafa Nadal
  • Le Iene
  • Coppa Davis
  • Commenti
  • Cobolli
  • Paolo bertolucci
  • Lorenzo Musetti
  • antidoping
  • Squalifica
  • Slam
  • WADA
  • Jannik Sinner
  • Filippo Volandri
  • negligenza
  • Condanna
  • Matteo Berrettini
  • Tennis
  • Master 1000
  • Caterina Balivo
  • Federica Pellegrini
  • Rai
  • Mariano Navone
  • insulti social
  • Matteo Giunta
  • Montecarlo
  • Vagnozzi
  • Doping
  • Serena Williams
  • Carlos Alcaraz

Top Stories

  • Ascoltate Gigi Dall’Igna: non saranno i nuovi motori o gli abbassatori vietati e l’aerodinamica ridotta a rivoluzionare la MotoGP

    di Emanuele Pieroni

    Ascoltate Gigi Dall’Igna: non saranno i nuovi motori o gli abbassatori vietati e l’aerodinamica ridotta a rivoluzionare la MotoGP
  • La MotoGP è una canzone italiana! Chiedetelo a Casey Stoner che è tornato da Valentino Rossi, al venerato Kevin Schwantz e pure a Alex e Marc Marquez

    di Emanuele Pieroni

    La MotoGP è una canzone italiana! Chiedetelo a Casey Stoner che è tornato da Valentino Rossi, al venerato Kevin Schwantz e pure a Alex e Marc Marquez
  • “Togliere i mondiali? Marc Marquez vincerà il nono”: Giacomo Agostini si tiene stretti i suoi 15 titoli e avvisa che “i rischi sono ben altri”

    di Emanuele Pieroni

    “Togliere i mondiali? Marc Marquez vincerà il nono”: Giacomo Agostini si tiene stretti i suoi 15 titoli e avvisa che “i rischi sono ben altri”
  • Ok, ma l’avete vista la testata alla Zidane con cui Valentino Rossi ha “insegnato il mestiere” a Fabio Di Giannantonio?

    di Tommaso Maresca

    Ok, ma l’avete vista la testata alla Zidane con cui Valentino Rossi ha “insegnato il mestiere” a Fabio Di Giannantonio?
  • A Misano, nel segreto di un box chiuso, Valentino Rossi “ha incontrato” la sorella giovane (e maggiorata) del suo grande amore

    di Emanuele Pieroni

    A Misano, nel segreto di un box chiuso, Valentino Rossi “ha incontrato” la sorella giovane (e maggiorata) del suo grande amore
  • È primo, ma mette sempre davanti gli altri: Marco Bezzecchi a Motegi col “non sono schiavo dei controlli” ha conquistato anche i puristi

    di Tommaso Maresca

    È primo, ma mette sempre davanti gli altri: Marco Bezzecchi a Motegi col “non sono schiavo dei controlli” ha conquistato anche i puristi

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

Thanks to

Foto: Pagina Ufficiale degli Internazionali BNL

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Nel sabato di Le Mans è crollato il castello di Pecco Bagnaia, ma lui dal ghiaione si sta già rialzando a schiena dritta: "Marquez guiderebbe anche un trattore..."

di Tommaso Maresca

Nel sabato di Le Mans è crollato il castello di Pecco Bagnaia, ma lui dal ghiaione si sta già rialzando a schiena dritta: "Marquez guiderebbe anche un trattore..."
Next Next

Nel sabato di Le Mans è crollato il castello di Pecco Bagnaia,...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy