image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Roland Garros, Nadal senior vuole cambiare il tennis? Intanto Toni fa un nome: “Potrebbe competere quasi alla pari con Alcaraz e Sinner”. Ma chi è il prescelto dello zio di Rafa? Poi prende a racchettate il regolamento Atp e avverte: “Cosi perderà i tifosi

  • di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

4 giugno 2025

Roland Garros, Nadal senior vuole cambiare il tennis? Intanto Toni fa un nome: “Potrebbe competere quasi alla pari con Alcaraz e Sinner”. Ma chi è il prescelto dello zio di Rafa? Poi prende a racchettate il regolamento Atp e avverte: “Cosi perderà i tifosi
Toni Nadal ha assistito incantato al match tra Carlos Alcaraz e Ben Shelton, definendolo “forse il più bello del torneo finora”. Ma dietro l'entusiasmo si nasconde una diagnosi dura: “O si cambia il regolamento o il tennis continuerà a perdere pubblico”. Secondo lo zio di Rafa, il gioco moderno è troppo veloce e frammentato, pieno di errori e povero di costruzione. E lancia un appello ai vertici Atp. Ma la sorpresa è il nome che fa come nuovo big: “Potrebbe competere quasi alla pari con Carlos e Jannik Sinner”, se manterrà la solidità vista a Parigi

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

Domenica scorsa, al Roland Garros, non è andata in scena una semplice partita di tennis. Per chi era davanti alla tv, e soprattutto per chi, come Toni Nadal, il tennis lo respira da sempre, è stato uno di quei rari momenti in cui lo sport riesce a oltrepassare il gesto tecnico e trasformarsi in qualcosa di più: intrattenimento vero, imprevedibile e magnetico. “Ho smesso di fare tutto, ho chiuso il tablet, ho interrotto la mia partita a scacchi e ho guardato Alcaraz contro Shelton. Credo sia stata la miglior partita del torneo finora”, scrive lo zio di Rafa dalle colonne di El País. Per Nadal, quella tra Carlos e Ben non è stata solo una battaglia di talento. È stata la dimostrazione che il tennis può ancora offrire emozioni vere, con lunghi scambi, rovesci a una mano, palle corte, salvataggi impossibili, e soprattutto, dettaglio che non sfugge a chi il tennis lo allena e lo conosce, una varietà tattica che ha evitato la monotonia in cui spesso scivolano gli incontri odierni. “La partita è stata intensa, varia, ricca di colpi da applausi”, scrive. Ma ciò che lo ha colpito di più è stato il livello di concentrazione e solidità di Ben Shelton, un giocatore notoriamente esplosivo ma spesso incostante: “Ha mantenuto la sua capacità di colpire vincenti, ma ha ridotto drasticamente gli errori gratuiti. Se riuscirà a mantenere questo standard, potrà competere quasi alla pari con Carlos e con Sinner”.

https://mowmag.com/?nl=1

E qui entra in scena l'altro protagonista silenzioso del discorso di Toni Nadal: Jannik Sinner. Perché se Alcaraz è stato brillante, e Shelton sorprendentemente lucido, è chiaro che all’orizzonte il confronto inevitabile è proprio con l’azzurro. Nadal lo scrive tra le righe, ma il messaggio è chiaro: il futuro del tennis passerà da lì, da quella rivalità. Se Shelton riuscirà a consolidarsi, potrà inserirsi in quel duopolio che oggi comincia a prendere forma. Ma per farlo serviranno costanza, equilibrio e una testa da campione. Quella che per ora, nel circuito, hanno davvero in pochi. Eppure, nonostante lo spettacolo e le emozioni, Toni Nadal lancia anche un allarme. “Se i leader del nostro sport non vogliono che partite come questa restino delle eccezioni, devono intervenire sul regolamento”. Il tennis, per lui, sta perdendo appeal. E la colpa non è dei campioni, ma dell’eccessiva velocità imposta dal gioco moderno, che aumenta gli errori e riduce il margine per la costruzione. “Troppi match sono pieni di errori ingiustificati, sbagliare al secondo o terzo colpo è ben diverso che farlo al nono”. La conseguenza? Partite spezzettate, pubblico distratto, e un rapporto tra qualità ed errori che non soddisfa più.

Carlos Alcaraz e Ben Shelton
Carlos Alcaraz e Ben Shelton

Poi il punto centrale: “Il tennis non ha la base tifosa del calcio o del basket, dove si seguono le squadre a prescindere dai protagonisti. Il nostro sport deve conquistare lo spettatore ogni volta. E se non riesce a farlo, lo perderà”. Toni Nadal non si nasconde. Anzi, rilancia: servono soluzioni. Anche se ammette di non avere “la responsabilità né lo spazio per analizzarle tutte”. Ma l’invito è chiaro: chi comanda il tennis mondiale deve mettere mano a un sistema che rischia di rendere eccezionali partite che, in un circuito sano e competitivo, dovrebbero invece essere la regola. Perché il tennis, conclude Nadal, può e deve essere molto più di un semplice scambio di colpi potenti. Può essere ciò che è stato domenica tra Alcaraz e Shelton: passione, tensione, intelligenza, bellezza. E se anche uno come Toni smette tutto per guardarla, forse è davvero il caso di ascoltarlo.

More

Roland Garros, la sfiga Gigante di Zeppieri che becca subito Alcaraz e l'occasione persa di Sonego contro Shelton

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

CHE TRIO

Roland Garros, la sfiga Gigante di Zeppieri che becca subito Alcaraz e l'occasione persa di Sonego contro Shelton

MUSETTI UNCHAINED! Si prende a schiaffi, domina e vince al Roland Garros: “Il meglio deve ancora venire”

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

DOMINA

MUSETTI UNCHAINED! Si prende a schiaffi, domina e vince al Roland Garros: “Il meglio deve ancora venire”

Roland Garros, c'è tennis oltre a Sinner e Alcaraz? Ecco i giudizi (impietosi) di Bertolucci e Courier: “Zverev? Troppo discontinuo. Medvedev in crisi e inefficace. De Minaur...”. E Musetti? Occhio, perché a Parigi può essere protagonista

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

LE BORDATE

Roland Garros, c'è tennis oltre a Sinner e Alcaraz? Ecco i giudizi (impietosi) di Bertolucci e Courier: “Zverev? Troppo discontinuo. Medvedev in crisi e inefficace. De Minaur...”. E Musetti? Occhio, perché a Parigi può essere protagonista

Tag

  • Alexander Zverev
  • Angelo Binaghi
  • Atp
  • Bellucci
  • Cahill
  • Carlos Alcaraz
  • Cobolli
  • Daniil Medvedev
  • De Minaur
  • FITP
  • Jannik Sinner
  • Lorenzo Musetti
  • Matteo Berrettini
  • Matteo Gigante
  • Novak Djokovic
  • Parigi
  • Roland Garros
  • Roma
  • semifinale
  • Sky
  • sky sport
  • Supertennis
  • tabellone
  • Tennis
  • Tsitsipas
  • TV

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

    di Giulia Sorrentino

    Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

COSA C’È DIETRO L’ADDIO DI INZAGHI all’Inter e le 5 sberle del PSG? Ora si è capito: la data fondamentale è il 13 maggio, c’entrano Fabregas, i soldi degli arabi e…

di Andrea Spadoni

COSA C’È DIETRO L’ADDIO DI INZAGHI all’Inter e le 5 sberle del PSG? Ora si è capito: la data fondamentale è il 13 maggio, c’entrano Fabregas, i soldi degli arabi e…
Next Next

COSA C’È DIETRO L’ADDIO DI INZAGHI all’Inter e le 5 sberle...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy