Purché se ne parli. La vecchia massima del marketing forse è vera. Nel bene o nel male: l’importante è fare notizia, e Chiara Ferragni ne è la dimostrazione. Lo scandalo della beneficenza, il libro di Selvaggia Lucarelli, l’indignazione collettiva. Anche il divorzio da Fedez, perché no. Si era parlato di fine della Ferragni. L’immagine dell’influencer più importante d’Italia magari ne è uscita ridimensionata, ma i suoi guadagni no. Anzi. Tbs Crew, la società della famiglia Ferragni, in cui partecipano anche la mamma Veronica Di Guardo e la sorella Francesca, ha pubblicato il bilancio 2023. The Blonde Salad, questo il nome per esteso, è una delle due società di Chiara coinvolte nel pandoro-gate, e nell’anno precedente ha fatturato 17,7 milioni di euro. Il 20 percento in più rispetto ai 14,8 milioni del 2022, con un utile diminuito soltanto per la multa e gli oneri, un totale di 1,6 milioni di euro, appioppati alla Ferragni dall’Antitrust. Come scritto nella relazione presentata da Tbs Crew: “Senza tali oneri la società avrebbe ottenuto un risultato dell’esercizio superiore a quello dell’esercizio 2022”. Un gran peccato, no? Maledetta onestà.
Anche perché, la società della Ferragni torna ancora su questo punto, i primi mesi del 2024 “sono stati contraddistinti da un forte calo dei ricavi e sostanziale ridimensionamento delle nuove iniziative commerciali”. Leggasi: gli sponsor che stracciavano i contratti di collaborazione con l’influencer per evitare un potenziale danno di immagine collaterale, Pantene, Pigna, Coca-Cola e via dicendo. Pensati libera dagli impegni contrattuali. “Ad oggi risulta difficile effettuare una previsione economica per il secondo semestre del 2024, stante ancora il periodo di forte incertezza sulla ripresa delle attività”, prosegue il report. Insomma, la gente mi segue ancora ma i brand che portavano i soldoni fanno ancora fatica a fidarsi dei miei occhioni, azzurri o stilizzati che siano. Però nel frattempo ho guadagnato così tanto che sono ottimista: “È stato comunque valutato che, nonostante il periodo economicamente negativo, a livello finanziario la società risulta essere in grado di soddisfare i propri impegni in scadenza nell’esercizio 2024”. Di più: per non finire come una delle società della Santanché, Chiara Ferragni ha messo sotto il cuscino un gruzzoletto da 1.014.000 euro per coprire le perdite di eventuali altri contratti nel 2024, e ha anche scelto di non intascare i 4,4 milioni di utili realizzati, ma di tenerli per l’anno prossimo. Altri scandali in vista?
Nel frattempo Chiara ha cercato di recuperare fiducia sui social. Dall’inefficace video di scuse in vestaglia grigia fino alle classiche foto coi bambini, la mamma, il cane. Le vacanze a Mykonos, il volo Easyjet, il ritorno verso la gente normale, il nuovo fidanzato. Ma probabilmente, ed è questo che traspare dalla lettura del report di Tbs Crew, la paura di andare sotto con i bilanci c’è. Per quest’anno è andata bene, ma la vera botta arriverà con il bilancio 2024, e lo dimostra il fatto che la società di casa Ferragni ha deciso di mettere dei soldi da parte. Come diceva un post citato dalla stessa Ferragni: "Morsica col sorriso la tua vita", ma come diceva la pubblicità del dentifricio, a proposito di morsicare: "Prevenire è meglio che curare".