Se Fedez ha annunciato di aprire un account Of, il componente del nuovo duo – Fedez feat Carlo Rienzi, presidente del Codacons, o Rienzi feat Fedez, non sappiamo – ci sembra pronto anche lui per sbarcare sulla piattaforma peperina (prego la regia di mandare in onda la foto). Noi ci spingiamo anche a consigliare al nuovo duo (Fedez ha la fissa con i duo) un account di coppia in cui unire “eco mediatica” e iniziative di solidarietà. Come si sa (ne abbiamo scritto qualche giorno fa) tra i due è appena deflagrata la pace in nome dei bambini malati di tumore in cura presso l’ospedale di Taranto, zona ex Ilva: la visita ai piccoli pazienti è annunciata per oggi, Fedez dovrebbe fare, come annunciato da Rienzi, una “grossa donazione” e alle 15 ci sarà una conferenza stampa all’hotel Mercure. Lontani i tempi in cui la beneficenza si faceva “in camera caritatis”. I social e la “eco mediatica”, insomma, hanno appena creato un mostro a due teste pronto a litigare con chiunque e si prospettano esplosioni termonucleari globali di scaz*i. Che Fedez sia portato al litigio lo dimostrano i suoi innumerevoli scontri: J-Ax, Salmo, Ghali, Fabio Rovazzi, Luis Sal, Marracash, Guè Pequeno, la Rai Radiotelevisione Italiana, Chiara Ferragni, Cristiano Iovino (con alcuni ha poi fatto pace, con altri un po’ meno). Che Rienzi sia un rompiscatole lo dice lui stesso nella sua pagina Facebook (“rompiscatole di prima grandezza”). Lo sanno bene gli abitanti di Tarquinia, dove Rienzi ha casa sulla litoranea che unisce Riva dei Tarquini con Marina Velca. Oltre alla serenità del consumatore, il presidente del Codacons, si batte molto anche per la sua. Così, mentre si fa fotografare in costume adamitico (con il costume al posto della foglia di fico) tra cipollotti e pomodori, aiutato nella posa plastica da una giovine donzella, si scaglia contro il passaggio, davanti casa sua, dei trattori carichi di ortaggi. Ma se il trattore non porta l’ortaggio, poi, lui, la foto “mediatica”, come la fa? Pare si sia scagliato anche contro i ciclisti che passano da quelle parti: Carlo Rienzi deve avere una soglia di sopportazione del rumore bassissima, oppure, a Tarquinia, sulle biciclette montano motori Harley Davidson. Si lamenta molto anche degli spari (sopra) provenienti dal vicino poligono di tiro di Pian dei Spille. E – ahi ahi – dicono che si lamenti delle persone che passano sulla spiaggetta a pochi passi da casa sua anche se è un bene demaniale, tanto che oramai chiamano quel tratto “la spiaggia del vecchio”.
Etrurianews (che ringraziamo per le succulente informazioni) lo ha soprannominato “lo smutandato”, appellativo che potrebbe funzionare su piattaforme per contenuti espliciti. Il Codacons, il coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e la tutela dei diritti di utenti e consumatori, presieduta da Carlo Rienzi, ha infatti problemi con le cartelle esattoriali a causa dei mancati versamenti dei contributi unificati derivanti dagli innumerevoli atti processuali che Rienzi intenta a destra e a manca. Lui sostiene di non doverli pagare in quanto Onlus, ma una pronuncia a sezioni unificate, nel 2021, gli ha dato torto. Così, grazie a una rottamazione, il Codacons ha regolarizzato la sua posizione versando trecentomila euro. Per questo Of ci sembra una soluzione per risolvere i problemi dovuti alle spese processuali. Anche perché il nostro ha una passione per la politica ma non è mai riuscito a farsi eleggere: candidato prima nella lista dei Verdi ha poi fondato la “Lista Consumatori” e si è candidato anche a sindaco di Roma nel 2016 raccogliendo lo 0,21 per cento di preferenze. Date le ultime tendenze, con gli influencer che vengono eletti al parlamento europeo, noi ribadiamo il suggerimento: un account Of di coppia con Fedez, che non ha nulla da invidiare a Rienzi quanto a “esibizionismo mediatico”. In nome della solidarietà e dell’impegno civile, ovviamente.