Gli ultimi sviluppi sulla love story più calda dell'estate, quella tra Gennaro Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia, hanno svelato una sorta di complotto ampio ed elaborato. Il giornalista Gabriele Parpiglia racconta di aver ricevuto lo scoop in anticipo da un profilo Instagram creato per l'occasione, "Politica e Amori". Secondo il giornale La Stampa, il profilo sarebbe da far risalire alla cerchia di Stefano Bandecchi, il sindaco di Terni famoso per le accuse di sessismo, di maschilisimo, gli sputi ai concittadini e cose del genere. Lo abbiamo sentito per chiedergli se davvero abbia aperto lui il profilo Instagram, cosa avrebbe fatto al posto di Sangiuliano, il suo rapporto con Giorgia Meloni e la sua opinione sulle strategie di comunicazione di Boccia e Sangiuliano? Il risultato non poteva che essere esplosivo tra idee sulla prostituzione, sulle carriere fatte a letto, le figure da coj*ne, le pannocchie, Berlusconi e l'arbitro Tagliavento. Cosa ha colpito la Boccia? Vediamolo con Bandecchi
Partiamo dal caso sollevato da La Stampa: il profilo Politica e Amore, riporta davvero a lei o no?
A me ha fatto sorridere questa cosa quindi ho dato delle risposte, ma io non mi permetterei mai di fare gossip. A me con chi va a letto qualcuno non mi è mai interessato, quindi il concetto è che ognuno fa quello che gli pare. Mi dispiace che Sangiuliano sia andato a piangere in televisione. Nessuno l'aveva mandato a casa, si è mandato a casa da solo. Dopodiché che cosa le devo dire? Spero che non ci sia niente di più perché sarebbe una spy story abbastanza ridicola e abbastanza buffa.
Ma lei c’entra o no?
Io non c'entro assolutamente nulla, mi hanno detto che alcuni dei miei follower seguono questa pagina, ma posso farle una battuta. Una delle persone che segue la signora in questione si chiama Tagliavento, l'ex arbitro internazionale, che è un mio collaboratore. Insieme abbiamo la Ternana Femminile, lui è uno dei miei uomini, e detto questo secondo me è lui che ha messo su il complotto (ride).
Le prove che ha portato La Stampa parlano di diversi follower in comune.
Ma lasci stare, questi mi sembrano cretini. Gliela spiego io: la stampa di Torino, essendo a servizio della sinistra, teme l'accordo di Stefano Bandecchi con il centro-destra. Loro temono che Alternativa Popolare voti nel centrodestra e questo lo teme, la sinistra, in una maniera esagerata e quindi ecco che è partita questa campagna contro Bandecchi per far sì che la Meloni possa avere dei sospetti. Ma la Meloni non credo sia una donna così sciocca da farsi venire sospetti di questo tipo. Oltretutto Meloni mi conosce, e sa perfettamente che non mi metterei mai a fare la lista degli uomini che vanno a letto con delle donne.
Comunque lei e Fratelli d'Italia a livello comunale non andate molto d'accordo.
Io a livello comunale non vado d'accordo con nessuno (ride). Però ha detto bene, a livello comunale. Io non vado d'accordo col centrodestra a Terni, però vado molto d'accordo col centrodestra in Italia. A livello comunale ci sono quattro persone che, evidentemente, se sono rimaste nei confini della politica comunale un motivo ci sarà.
Vedevo anche che la Meloni a marzo ha rifiutato in maniera abbastanza stizzita una domanda fatta da una sua giornalista di Tag24.
Che domanda gli ha fatta la mia giornalista?
Era sulla vittoria di Marsilio, però non si capisce se ce l'aveva con Tag24, o se era per l'occasione.
Sono convinto che la Meloni non ce l'abbia con Tag24. La Meloni ha sempre apprezzato sia l'Università Niccolò Cusano che Stefano Bandecchi. Quindi non ce l'aveva con Tag24.
Lei concorda o no con la Meloni sulle modalità di carriera della Boccia, cioè sulle donne che fanno carriera in questo modo?
Le parlo con franchezza, io ho sempre pensato che le donne la carriera la facciano per la capacità. Nella mia azienda le donne e gli uomini fanno regolarmente carriera, le donne guadagnano quanto gli uomini, in certi casi anche di più, e non mi risulta che la carriera possa essere fatta andando a letto, perché se la carriera si facesse andando a letto con l'altro genere io sarei il Presidente della Repubblica oggi.
E lei sarebbe cascato in una trappola del genere, se di trappola si è trattato?
Allora, ascolti, siamo uomini e siamo umani, no? E Dio, voglio dire, ci insegna che quel cogli*ne di Adamo si è mangiato la mela e noi siamo ancora qua a soffrire di questa cazz*ta. Quindi, voglio rispondere con sincerità, non lo so, o comunque spero di no.
Cosa ne pensa della strategia di comunicazione della Boccia?
La Boccia secondo me, mi deve perdonare, è una donna che ha poco valore intrinseco, non è una persona che goda della mia fiducia, della mia stima. Io personalmente ho visto anche l'azienda che gestisce, quello che fa, ma di che stiamo a parlare? Ha presente quando diciamo alle persone, per offendere, che si devono dedicare all'agricoltura? Per me la Boccia al massimo può fare il lavoro che facevo io da bambino: spannocchiare le pannocchie di granturco.
Si è parlato anche di una guerra tra Mediaset e la Meloni.
Guardi, io credo che non ci sia nessuna guerra tra Mediaset e la Meloni. Anche perché, se mi permette, i figli di Berlusconi e quindi chi gestisce la Mediaset non credo che siano degli ammiratori particolari della Boccia. Non mi sembra che la Boccia abbia esternato idee particolari, se non che a gambe aperte si fa meglio che a gambe chiuse.
Sulla comunicazione di Sangiuliano invece?
Io ho imparato da mio padre una regola: negare sempre. Col caz*o che sarei andato al Tg1 a mettermi a piangere.
Casomai avrebbe rivendicato?
(Ride) Purtroppo sentiamo forte l'assenza di Berlusconi, il Maestro, lui avrebbe reagito in tutt'altra maniera. Mi è piaciuta molto la Pascale che ha pubblicato la foto di Berlusconi e ha scritto “Dilettanti”, proprio a fronte di questa vicenda.
Ma la Boccia è bona secondo lei?
Adesso non voglio entrare in una situazione che, sinceramente, non ha importanza. Certamente le posso dire con certezza questo: non so che cosa l'abbia colpita di Sangiuliano, se la prestanza fisica, se la particolare intelligenza, non lo so, però mi sfugge questa cosa.
Cioè cosa ha colpito la Boccia?
Cosa ha colpito la Boccia? (Ride) Sa perché le faccio questa battuta? Perché la Boccia ha detto con chiarezza che a lei delle persone che non gliene frega un caz*o, non si preoccupa. Allora io dico, se i due hanno avuto una relazione, su cosa si basava questa relazione? Cioè sono andati a letto, e la Boccia dichiara automaticamente per conto suo che è andata a letto con Sangiuliano per fare cosa? Per fare carriera? Quindi per soldi? La prostituzione in Italia è regolarizzata, ma non è regolarizzato il pagamento. Ma soprattutto io sono per la prostituzione, quindi va bene.
Cioè, quindi lei dice: cosa le sarà piaciuto di Sangiuliano?
Che cosa le devo dire? Scusi, la Boccia ha detto in maniera chiara che a lei di quello che diceva San Giuliano non gliene fregava nulla, perché lei non aveva sentimenti verso di lui. Allora la domanda è, per quale motivo ti sei messa a pecor*na davanti a lui? E appunto, che caz*o ne so, e dai su!
E le dimissioni secondo lei sono state un atto giusto? Doveva dimettersi?
No, secondo me lui ha sbagliato, si è dimesso perché non lo so che gli è scattato in testa. Per me lui doveva fare il suo lavoro. Se è vero che non aveva fatto niente di particolare, doveva fare il suo lavoro. Invece ha fatto partire una serie di meccanismi che fanno pensare che lui abbia altre cose da nascondere, quindi ha sbagliato tutto.
A meno che non sia stato spinto a dimettersi, no?
Io non credo che l'abbiano convinto a dimettersi, certo poteva evitare di andare a piangere in televisione perché se va in onda al telegiornale e dice: il Presidente del Consiglio ha respinto le mie dimissioni e ora vengo qui a piangere, una figura fi*a non l' ha fatta. Le donne con le quali ho parlato hanno tutte detto ha fatto una figura da cojo*e.
Invece del nuovo ministro Giuli cosa ne pensa?
Ne penso bene, ha fatto bene il suo lavoro al Maxxi, mi sembra una persona seria. Io sono convinto che farà il suo lavoro nella maniera giusta, è un uomo che ha equilibrio.