Ne aveva parlato Marracash in “Cosplayer” dei “politici sempre più simili agli influencer, finché non candideranno loro direttamente”, ed era in fondo una profezia facile da fare: questione di tempo e si sarebbe naturalmente avverata. Arianna Biella è una giovane influencer, classe 2001, e dai balletti sui social è finita al Parlamento Europeo in qualità di assistente del generale Roberto Vannacci, passando per una breve carriera da consigliere comunale (o consigliera?) nella sua città di origine, Desio, a pochi chilometri da Monza. A prescindere dalle polemiche sul personaggio per cui lavora, è comunque un bel traguardo per una ragazza di 23 anni, anche se la domanda può sorgere spontaneamente: come si passa dalle foto in costume da bagno al Parlamento europeo? Cerchiamo una risposta, scoprendo come ha fatto Arianna Biella ad assicurarsi una carriera nel mondo dei politici di professione.
Scorrendo il profilo Instagram di Arianna Biella la politica è l'ultima delle cose che verrebbero in mente. Le foto sono quelle classiche degli influencer: pelle, costumi da bagno, sole, mare e vacanze perpetue. Quello che normalmente dovrebbe esserci su Instagram, in buona sostanza. Lo stesso vale per il suo profilo TikTok, dove predominano i balletti. Niente politica nemmeno lì, se non di passaggio. Qualche video sul fatto che si trova a Bruxelles, qualche invito a votare alle elezioni europee perché in Europa si decide anche se si possono vendere le ricariche per la sigaretta elettronica fumata da Arianna, la iqos. Guardando i suoi social, comunque, ci si trova quello che normalmente ci si aspetta da una ragazza della sua età. Come se la carriera politica e i social fossero due mondi separati. Oppure no?
Eppure l’attuale assistente del generale Vannacci è entrata in consiglio comunale nel 2022, all’età di 21 anni. Avendo già un seguito di 300mila follower su TikTok, all’epoca aveva festeggiato la sua discesa in campo con un filmato accompagnato dalla didascalia: “Scusate se lo flexo, ma sono veramente troppo contenta”. Il ragionamento è facile, nascendo come influencer Arianna sa bene che la politica non va molto forte sui social come Instagram e TikTok, tanto che dopo che si è esposta ha anche perso dei follower. Ha detto anche che per lei la politica è una passione, e che vedere una donna come Giorgia Meloni nel ruolo di presidente la ha spronata a intraprendere la carriera, e che un po' si rivede in lei. È laureata in scienze politiche, e al Parlamento Europeo ci è finita prima per un tirocinio, poi come assistente accreditata del generale. Il fatto che fosse già una influencer, apparentemente, non ha influito sulla strada intrapresa in politica, e bisognerà aspettare il momento in cui si candiderà per vedere se i follower la voteranno, e se le parole di Marracash erano davvero profetiche oppure no. E a questo punto ci chiediamo: che fine ha fatto Sylvie Lubamba, che ha sostenuto il generale e si aspettava un incarico?