image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Sanremo 2025, Aldo Cazzullo boccia tutti: “Giorgia? Migliore della canzone che porta. Gabbani? Ha fatto di meglio. E i trapper tatuati e i rapper delinquenti…” Poi il pronostico sulla serata cover: “Simone Cristicchi canterà Battiato e…”

  • di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

14 febbraio 2025

Sanremo 2025, Aldo Cazzullo boccia tutti: “Giorgia? Migliore della canzone che porta. Gabbani? Ha fatto di meglio. E i trapper tatuati e i rapper delinquenti…” Poi il pronostico sulla serata cover: “Simone Cristicchi canterà Battiato e…”
Pronostici per la serata cover e un giudizio sulle tre serate di esibizioni dei cantanti in gara. C’è un gap generazionale che Cazzullo non può superare? Forse sì e a spiegarlo è lui sul Corriere della Sera: “È difficile oggi, almeno per uno della mia generazione, appassionarsi a questi trapper tatuati, a questi rapper delinquenti, a queste canzoni un po’ tutte uguali”

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

A domanda risponde e stavolta, inevitabilmente, la domanda riguarda Sanremo. Così Aldo Cazzullo fa il punto per chi gli chiede conto non solo della qualità di questa edizione ma anche di alcuni degli artisti in gara, per esempio l’outsider Lucio Corsi. Così l’editorialista del Corriere: “È ormai qualche anno che non abbiamo grandi Sanremo. Non è certo colpa di Amadeus e di Carlo Conti, che sono quanto di meglio ha espresso l’intrattenimento tv degli ultimi anni (in attesa di De Martino). C’è sempre nella storia un momento in cui le muse tacciono, la sacra fonte Castalia si inaridisce, gli elfi abbandonano la Terra di Mezzo, gli dei non parlano più. E poi i giudizi sono sempre relativi. Nella tradizione ebraica, Dio dice a re Davide, fiero dei suoi salmi, che al suono della sua cetra preferisce il gracidio delle rane (una storia deliziosa su cui hanno scritto David Maria Turoldo e Gianfranco Ravasi)”. Cosa vuole dire con questo? Che lui, certa musica, non può farsela piacere a forza, perché c’è un ostacolo generazionale di mezzo: “È difficile oggi, almeno per uno della mia generazione, appassionarsi a questi trapper tatuati, a questi rapper delinquenti, a queste canzoni un po’ tutte uguali, anche perché sono scritte dalle stesse persone”. Il giudizio si allarga però anche a cantanti canonizzate come Giorgia, “lei meglio della canzone che porta”, e Gabbani, “come sempre orecchiabile, ma in passato ha fatto di meglio”. Mentre Corsi risulta forse un po’ la quota indipendente che fa sempre bene ma sta diventando fisiologica: “Con Volevo essere un duro ha l’effetto che ebbero Lodo Guenzi e Dargen D’Amico: la salutare increspatura nel vetro”.

Lucio Corsi
Lucio Corsi
https://mowmag.com/?nl=1

Sono due testi si salvano: “Quello di Brunori Sas, dedicato allo straniamento dei padri che non riconoscono più i figli: un’esperienza che abbiamo fatto tutti, l’adolescenza dei nostri ragazzi dura un centesimo di secondo, il tempo di distrarci dietro al lavoro e alla vita e loro sono già altrove, irriconoscibili”. E poi lui, ovviamente: “Il testo di Simone Cristicchi è di un altro pianeta. Non conosco una persona che l’abbia ascoltato senza commuoversi. Anche chi non ha avuto una mamma malata di Alzheimer non può restare insensibile di fronte a parole così dolci, così definitive, così dirette”. Elogio, quello per il cantautore, che non si ferma a questa unica prova di talento: “Cristicchi è un artista meraviglioso. I suoi spettacoli su san Francesco, sulla spedizione in Russia, sugli esuli istriani, giuliani e dalmati, sul trentatreesimo canto del Paradiso di Dante sono straordinari. ‘Per la società dei sani siamo sempre stati spazzatura/ questa è malattia mentale e non esiste cura’ è il verso più forte scritto da un italiano dai tempi di Povera patria di Franco Battiato e Com’è profondo il mare di Lucio Dalla”. È a questo punto che Cazzullo fa un pronostico per la serata cover: “Stasera nella serata delle cover canterà appunto una canzone di Battiato, La cura. Ci commuoverà ancora. E il festival, si sa, lo si vince nella serata delle cover. È sempre difficile pronosticare il vincitore finale. Ma se non vince Cristicchi, il festival, la Rai, la tv, la musica e tutti noi perdiamo qualcosa”.

https://mowmag.com/?nl=1

More

Sanremo 2025, la rinascita di Fedez e il nuovo corso del Festival con Lucio Corsi: l’anti influencer da centro sociale che si vende benissimo

di Christian Contessa Christian Contessa

Colpi di teatro

Sanremo 2025, la rinascita di Fedez e il nuovo corso del Festival con Lucio Corsi: l’anti influencer da centro sociale che si vende benissimo

A Sanremo 2025 Fedez con "Battito" lancia un inno contro gli psicofarmaci perché rendono "mostri". Ma da quando fa anche lo psichiatra?

di Grazia Sambruna Grazia Sambruna

Velenoso

A Sanremo 2025 Fedez con "Battito" lancia un inno contro gli psicofarmaci perché rendono "mostri". Ma da quando fa anche lo psichiatra?

Sanremo 2025, Shablo e i suoi bro: ma cosa ci fa al Festival il rap West Coast che aveva già rotto le palle negli anni Novanta?

di Christian Contessa Christian Contessa

Street song?

Sanremo 2025, Shablo e i suoi bro: ma cosa ci fa al Festival il rap West Coast che aveva già rotto le palle negli anni Novanta?

Tag

  • Big Sanremo
  • Carlo Conti
  • Conferenza Stampa
  • Emis Killa
  • Fabrizio Corona
  • Fedez
  • Festival di Sanremo
  • Inchieste ultras
  • intercettazioni
  • Luca Lucci
  • Sanremo 2025
  • ultras

Top Stories

  • Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”

    di Federico Giuliani

    Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”
  • Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi

    di Jacopo Tona

    Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi
  • Caso Gintoneria nel settore degli hotel? Lingotti d'oro, macchine di lusso, festini a luci rosse e “sciabolate” dai tetti: la vita al limite della famiglia Agostini

    di Jacopo Tona

    Caso Gintoneria nel settore degli hotel? Lingotti d'oro, macchine di lusso, festini a luci rosse e “sciabolate” dai tetti: la vita al limite della famiglia Agostini
  • Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?
  • Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?

    di Giulia Ciriaci

    Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?
  • Omicidio Poggi, LE FOTO INEDITE DEL POMPIERE che potrebbe far crollare l’alibi di Andrea Sempio. Sa che lo scontrino del parcheggio non appartiene a lui ma alla madre? E se ad uccidere Chiara non fosse stato Alberto Stasi in carcere da anni?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, LE FOTO INEDITE DEL POMPIERE che potrebbe far crollare l’alibi di Andrea Sempio. Sa che lo scontrino del parcheggio non appartiene a lui ma alla madre? E se ad uccidere Chiara non fosse stato Alberto Stasi in carcere da anni?

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Omicidio di Pierina Paganelli, Bruzzone: “Dna di Dassilva? Cercano una cosa che non c'è. La telecamera Cam3 della farmacia? Non è Louis: ecco chi è”. E sulla scarcerazione, le analisi e le indagini…

di Giulia Sorrentino

Omicidio di Pierina Paganelli, Bruzzone: “Dna di Dassilva? Cercano una cosa che non c'è. La telecamera Cam3 della farmacia? Non è Louis: ecco chi è”. E sulla scarcerazione, le analisi e le indagini…
Next Next

Omicidio di Pierina Paganelli, Bruzzone: “Dna di Dassilva?...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy