Tranne poche eccezioni, i cinema durante l’estate sono ancora più vuoti che in inverno. Troppo caldo. Sopravvivono, invece, i cinema in piazza o all’aperto. Sono i servizi di streaming a essere immortali. Ogni settimana escono talmente tante serie, film o documentari che è diventato difficile anche solo tenere un calendario. Guardare tutto è impossibile e per questo vale la pena fare una selezione. Ecco tutto quello che passa questa settimana su Netflix, Amazon Prime Video, Paramount+ e Apple Tv+ che per noi vale la pena guardare (se non avete voglia di andare in sala).
Netflix
22 luglio - Cosa succede quando si mettono delle telecamere in un'agenzie di mamme investigatrici? Fondamentalmente niente. Trainwreck su Netflix non sarebbe mai esistito se dietro le riprese del reality (quello che vedeva protagoniste le mamme detective, appunto) non ci fosse stato uno scandalo reale fatto di traffico di droga, poliziotti corrotti e processi. Sì, dal set è partita una vera indagine, fiction e documentario si mischiano. La domanda, dunque, cambia: cosa succede se una delle mamme investigatrici si rivela essere una tarfficante di stupefacenti?
24 luglio – Esce il secondo volume della seconda stagione di The Sandman (episodi da 7 a 11). Netflix sa gestire le polemiche, anche quelle che non la riguardano direttamente: Neil Gaiman, il fumettista che ha realizzato l’opera che ha ispirato la serie, è ancora nei guai dopo le accuse pesanti che otto donne hanno mosso nei loro confronti. Quella che è in corso, comunque, sarà l’ultima stagione. Gli adattamenti dai comics sono un terreno fragile su cui muoversi (Marvel e Dc fanno discorso a sé) e molte opere, in particolare quelle giapponesi, sono state riprodotte in modo francamente discutibile. La grande “N” è responsabile di diversi di questi fallimenti. The Sandman, invece, pur con qualche difetto si presenta bene e restituisce una dimensione dark fantasy soddisfacente per gli amanti del genere. Ormai manca poco, vale la pena guardarla fino in fondo.
Sky/Now
21 luglio – 50 Km all’ora è il terzo film da regista di Fabio De Luigi. L’attore italiano è uno di quelli che guardi e a cui vuoi immediatamente bene. Insieme a Stefano Accorsi è protagonista di questo road movie in salsa emiliana che vede due fratelli (interpretati, appunto, da De Luigi e Accorsi) partire per il più classico dei viaggi post funerale del apdre. La destinazione è il cimitero di Cervia, dove il genitore ha chiesto venissero sparse le ceneri. I mezzi, invece, un Ciao e un Atala Califfone. Non sarà il Settimo sigillo, ma a De Luigi si può voler bene.
23 luglio – Viviamo in tempi di reunion. L’ultima, la più rumorosa, quella degli Liam e Noel Gallagher. A Cardiff si è fatta la storia (e un “discreto” incasso), ma la verità è che c’è vita oltre gli Oasis. E Noel Gallagher’s High Flying Birds è il docufilm che lo certifica, un viaggio fatto senza “guardarsi indietro con rabbia”, fatto di composizioni, incontri e della sua band nata dopo lo scioglimento degli Oasis del 2009.
26 luglio – La quarta stagione di Barry forse è tra le più attese dell’estate. Candidature di ogni tipo sono piovute sulla creatura di Alec Berg e Bill Hader. Come un certo uomo che si aggirava in taxi per New York (idea di Martin Scorsese), Barry continua anche in quest’ultima stagione a soffrire dello shock subito in guerra. Ora è in prigione dopo un tradimento. E rimugina. Non servono altre spiegazioni.

Amazon Prime Video
23 luglio – Bezos si vede che era indaffarato con quel matrimonio pacchiano che non aveva tempo di aggiornare la home. Subservience con Megan Fox è una delle poche novità della settimana. Un film che parla di IA, consapevolezza delle macchine e qualche temino distopico. Se proprio avete 95 minuti liberi.
24 luglio – Esce anche Shadow Force – Ultima missione. Anche qui niente di troppo rilevante, ma il protagonista, Omar Sy (Lupin, Quasi amici), merita fiducia.
Apple Tv+
23 luglio – Riccanza versione messicana: Acapulco parla di soldi, lusso e di tutto il marcio che c’è dietro. Il regista è Jay Karas, veterano dei Late Night Show americani e di serie tv. Nel suo cv ci sono anche le direzioni di un episodio di Brooklyn Nine-Nine e della commedia Break Point (nel cast di quest’ultima anche J.K Simmons – “quello di Whiplash”)
Paramount+
27 luglio – Da provare Matlock, serie remake della serie televisiva anni novanta omonima, e che può contare su un’attrice premio Oscar come Kathy Bates (la statuetta risale al 1990, quando interpretò Annie Wilkes in Misery non deve morire, tratto dal romanzo di Stephen King). Matlock parla di un problema serio e già affrontato in altre serie, tra cui Painkillers di Netflix: l’epidemia di dipendenza dagli oppioidi negli Usa. Un legal drama per nulla astratto, che va oltre i tribunali. Come la droga, anche la legge deve scendere per strada.

