image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Perché tutti criticano Dante Alighieri in trend su TikTok con Lana Del Rey? Edoardo Prati spara su radical chic: “State facendo male alla cultura”. Ma è un bene o marketing cool-turale?

  • di Jacopo Tona Jacopo Tona

23 gennaio 2025

Perché tutti criticano Dante Alighieri in trend su TikTok con Lana Del Rey? Edoardo Prati spara su radical chic: “State facendo male alla cultura”. Ma è un bene o marketing cool-turale?
Cultura bassa, cultura alta. Dante featuring Lana Del Rey su TikTok: cosa ne penserebbe Theodor Adorno, grande critico dell'industria culturale? Edoardo Prati, influencer che parla in latino e terzine, attacca chi pretende che la cultura si faccia soltanto nelle università o sui libri. Si sentono fighi, dice, la poesia è emozione, dice, la cultura è divertimento, dice. Tutto giusto, ma non sarà che della cultura rimane soltanto l'ombra di un influencer marketing fatto di piccole citazioni in video, mentre più nessuno fa quello che dovrebbe fare, tipo aprire un libro? La parola che riassume tutto potrebbe essere cooltura. Ecco di cosa si tratta

di Jacopo Tona Jacopo Tona

Anno 2025: Dante Alighieri è tornato, ma non come se lo immaginavano gli accademici, i dantisti accaniti e Roberto Benigni. È tornato come trend su TikTok, con un audio di “Tanto gentile e tanto onesta pare” che rimbalza tra balletti idioti e musica di Lana Del Rey. Come prevedibile, si è scatenata la guerra civile tra i paladini della “cultura seria” e quelli che semplicemente vogliono divertirsi. In mezzo al campo di battaglia, Edoardo Prati sorseggia un thè e si lancia in un attacco ai moralisti, a chi crede che il sommo poeta debba rimanere rinchiuso nei manuali di scuola a prendere polvere, lontano dai sociale. Pars destruens, ok, ma un dubbio viene: non sarà che Prati difende i social perché gli hanno fatto fare fortuna? “State facendo del male alla cultura” dice, ma in fondo la domanda ontologica sul male vale ancora: è assenza di bene o è un'entità a sè stante? Portare Dante su TikTok farà davvero in modo che qualcuno si appassioni alla Commedia, oppure è l'ennesimo riempitivo farlocco che occupa il vuoto cognitivo di persone che, al posto di guardare un video, potrebbero aprire un libro?

Edoardo Prati
Edoardo Prati
https://mowmag.com/?nl=1

Vero è, come dice Prati, che c'è una categoria di persone che vive per sentirsi superiore. Quelli che, se leggi Dante senza aver preso almeno un dottorato in filologia, ti guardano come se avessi bestemmiato in chiesa. Il declino culturale è distopia o realtà? “Non siete le vestali del sacro cuore della cultura”, ringhia Prati contro chi critica il trend di TikTok perché “non c’è lo studio dietro”. È vero, magari chi usa l’audio di Dante non sa nemmeno chi sia Beatrice, e che il povero Virgilio sia soltanto uno spin-off. La poesia, dice Prati, non è una materia da museo: “La donna mia quando l’altrui saluta lo abbiamo provato tutti, perché siamo umani”. Giusto, ma perché nelle ore di italiano non insegnano direttamente Tony Effe, che anche lui spiega i sentimenti umani e parla di donne sue e donne altrui che altri altrui salutano? Prati val bene un neologismo, anche se come neologismo non è un granché: cooltura. Diventare strafighi parlando di letteratura, un po' quello che criticava lo stesso Prati, senza farla davvero. Perché anche Baricco ai tempi era un teen idol, ma contemporaneamente scriveva dei libri della madonna. Ma dicendo questo continuiamo a girare intorno all'aporia di partenza: cos'è la cultura?

Edoardo Prati per Vogue

E qui veniamo al punto: accostare Dante a Lana Del Rey, per molti, è uno scandalo. “Ma come si fa?” dicono. Eppure, Prati ribatte con una semplicità disarmante: perché no? Perché la cultura deve essere sempre trattata come qualcosa di sacro e intoccabile? Il letterato più letterario dei social, che sono l’antiletteratura, racconta di come lui stesso si sia innamorato dell’audio virale: “Cammino per le strade ascoltando Lana Del Rey con Dante recitato sotto e mi sento Maria Callas”. Una confessione che farebbe resuscitare sia Aristotele Onassis che l'omonimo filosofo di Stagira, soltanto per farli svenire entrambi. La cultura, dice Prati, è un diritto universale. “Il diritto di emozionarsi deve essere aperto a tutti”, spiega. Ma siamo sicuri che le emozioni siano cultura? Ed eccolo il colpo finale, che Prati lancia come una frecciata velenosa: “Non vi va giù che la gente si diverta”. Ecco cosa c’è sotto, il vero scandalo. L’idea che qualcuno possa accostare la cultura al divertimento. Che si possa leggere Dante senza sentirsi in dovere di farsi venire il mal di testa. Contemporaneamente, però, dopo aver assimilato la cultura alle emozioni, adesso Prati la identifica col divertimento. Epicuro sarebbe d'accordo: ridere, e insieme filosofare. Ammesso che un Dante featuring Lana Del Rey serva anche alla seconda, e non soltanto alla prima, altrimenti tutto il ragionamento decade. Un passaggio, nel discorso di Prati, è rivelatore: tutta la critica borghese sullo svilimento della cultura, questa volta contro Dante su TikTok, “è quello che state facendo pesare a me da due anni a questa parte”. Eccoci: la linea tra divulgare e intrattenere dev'essere sottile, ma se non si apre mai un libro che sia uno, e non si invoglia a farlo, quello che rimane è solo un video di tre minuti, schiacciato tra una challenge e un paio di chiappe. La cultura è divertimento, è amore, Prati ha ragione su tutta la linea. Basta che non diventi soltanto influencer marketing. Questo no.

Edoardo Prati
Edoardo Prati

More

Abbiamo letto “Illuminazione” di Sarah Perry, ma com'è? È il libro necessario per un’Italia di analfabeti funzionali? Ecco perché la letteratura deve essere una “questione all’ordine del giorno”

di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

il potere della letteratura

Abbiamo letto “Illuminazione”  di Sarah Perry, ma com'è? È il libro necessario per un’Italia di analfabeti funzionali? Ecco perché la letteratura deve essere una “questione all’ordine del giorno”

Il lieto fine ha rotto il caz*o? Abbiamo letto “Ricompense”, il libro di Jem Calder (Einaudi), e tra influencer, social, dating fatigue e Fomo, abbiamo capito perché vogliamo leggere di vite ordinarie…

di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

vita vera

Il lieto fine ha rotto il caz*o? Abbiamo letto “Ricompense”, il libro di Jem Calder (Einaudi), e tra influencer, social, dating fatigue e Fomo, abbiamo capito perché vogliamo leggere di vite ordinarie…

Il successo di vip e influencer è una presa per il cu*o? Abbiamo letto “Greco cerca greca” di Friedrich Durrenmatt per capirlo (e scoprire come è nato Tinder?)

di Jacopo Tona Jacopo Tona

MOW review

Il successo di vip e influencer è una presa per il cu*o? Abbiamo letto “Greco cerca greca” di Friedrich Durrenmatt per capirlo (e scoprire come è nato Tinder?)

Tag

  • bookstagram
  • Capitale della Cultura
  • classifica libri
  • Cultura
  • Culture
  • Dante Alighieri
  • Edoardo Prati
  • Influencer
  • Instagram
  • Libri
  • libro
  • ministro della cultura
  • Polemica
  • Rai Cultura
  • Televisione
  • tik tok
  • TikTok

Top Stories

  • FIGLIETTISMO D’ARTE: Ma vi sembra normale che al Teatro San Carlo di Napoli il figlio della Direttrice generale Emmanuela Spedaliere sia stato assunto come Direttore artistico delle Officine San Carlo? E ora gli prolungano il contratto fino a…

    di Riccardo Canaletti

    FIGLIETTISMO D’ARTE: Ma vi sembra normale che al Teatro San Carlo di Napoli il figlio della Direttrice generale Emmanuela Spedaliere sia stato assunto come Direttore artistico delle Officine San Carlo? E ora gli prolungano il contratto fino a…
  • Abbiamo letto “Il giorno dell’ape” di Paul Murray, che ha vinto il Premio Strega Europeo: ma davvero è “il più bel libro dell’anno” (cit. Bret Easton Ellis)? Spoiler, no. Ecco due romanzi usciti quasi in contemporanea che dovreste leggere

    di Riccardo Canaletti

    Abbiamo letto “Il giorno dell’ape” di Paul Murray, che ha vinto il Premio Strega Europeo: ma davvero è “il più bel libro dell’anno” (cit. Bret Easton Ellis)? Spoiler, no. Ecco due romanzi usciti quasi in contemporanea che dovreste leggere
  • Perché dimenticate Garbo, il più grande poeta in musica? Altro che De André, Guccini, De Gregori e Vecchioni, riascoltate la sua discografia che porta oltre le Colonne d’Ercole del già sentito…

    di Aldo Nove

    Perché dimenticate Garbo, il più grande poeta in musica? Altro che De André, Guccini, De Gregori e Vecchioni, riascoltate la sua discografia che porta oltre le Colonne d’Ercole del già sentito…
  • ⁠⁠Se avete amato Joel Dicker e Stephen King amerete questo bestseller: abbiamo letto “Kala” di Colin Walsh (Fazi), ma com’è? Un giallo page-turner che ha tutto: l’adolescenza, l’amore, l’invidia. E una ragazza scomparsa...

    di Riccardo Canaletti

    ⁠⁠Se avete amato Joel Dicker e Stephen King amerete questo bestseller: abbiamo letto “Kala” di Colin Walsh (Fazi), ma com’è? Un giallo page-turner che ha tutto: l’adolescenza, l’amore, l’invidia. E una ragazza scomparsa...
  • Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."

    di Alberto Bertoli

    Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."
  • Abbiamo fatto ascoltare Libertà negli occhi, il disco di Niccolò Fabi, al poeta Aldo Nove. Il risultato? "Capolavoro di saudade e sguardo a un presente che sfugge. Costringete Tony Effe a sentirlo per una settimana…”

    di Aldo Nove

    Abbiamo fatto ascoltare Libertà negli occhi, il disco di Niccolò Fabi, al poeta Aldo Nove. Il risultato? "Capolavoro di saudade e sguardo a un presente che sfugge. Costringete Tony Effe a sentirlo per una settimana…”

di Jacopo Tona Jacopo Tona

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Le grandi donne della storia? Ce le racconta Aldo Cazzullo in Una giornata particolare su La7. Chi erano Anita Garibaldi, Caterina de' Medici e Artemisia Gentileschi. Ecco tutti i dettagli della puntata…

di Benedetta Minoliti

Le grandi donne della storia? Ce le racconta Aldo Cazzullo in Una giornata particolare su La7. Chi erano Anita Garibaldi, Caterina de' Medici e Artemisia Gentileschi. Ecco tutti i dettagli della puntata…
Next Next

Le grandi donne della storia? Ce le racconta Aldo Cazzullo in...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy