Calhanoglu rimane all'Inter o va al Bayern? Non lo sappiamo, ma se l'offerta ufficiale della super squadra bavarese non è ancora arrivata, nel frattempo possiamo ingannare l'attesa guardando l’orologio, anzi, gli orologi insieme a Calha. Il calciatore turco, che in questi giorni è impegnato con la sua Nazionale agli Europei di calcio in Germania, di recente è stato ospite degli incontri organizzati da Orafix, il marketplace di orologi di lusso. Durante l'intervista Hakan indossava un Rolex Daytona completamente in oro giallo, del valore di circa 54.000 euro. Inoltre aveva addosso altri due orologi, però tatuati. Il significato? Non tanto la passione per gli orologi, ma l'amore per i figli, la cui nascita è un evento senza tempo, un avvenimento che il tempo lo ferma, tanto che Calha ha deciso di farselo incidere sulla pelle.
Orologi e macchine, ecco le passioni di Chalanoglu. Da vero campione rimane umile, e non è mai stato uno che vive per il lusso: per quanto riguarda gli orologi, ha sviluppato la passione quando è arrivato in Italia, nel momento in cui se li poteva permettere. Gli orologi li considera come degli investimenti per il futuro dei suoi figli, in modo da lasciargli qualcosa quando non ci sarà più. Non ne fa un utilizzo quotidiano: preferisce indossare gli orologi ai grandi eventi, e non quando va alle partite. Condivide la sua passione con altri colleghi calciatori, in particolare con Marko Arnautovic, Davide Frattesi e Marcus Thuram. Quest'ultimo è stato tirato dentro al giro degli orologi proprio da Calhanoglu e Arnautovic. Una volta che sei dentro, non ne esci più, dice Calha, e anche Thuram, come lui, propende per gli Audemars Piguet Royal Oak. Comunque tutti i calciatori preferiscono l'oro rosa o giallo, come per esempio Lautaro Martinez, che compare in foto con un Patek Philippe.
Chalanoglu non ha mai comprato orologi fuori listino, non gli interessano le rarità. Sulla possibilità di un trasferimento dice che comunque in Italia sta bene, e che gli italiani sono molto simili ai turchi. Una faccia, una razza, come in Mediterraneo di Gabriele Salvatores. Poi ci sono i bambini che vanno a scuola qui, gli amici. Ormai vive da sette anni a Milano, prima da rossonero poi da nerazzurro. Però parlando di orologi, dice, è meglio la Turchia. A quanto pare è più facile trovare i Rolex in Turchia rispetto a Milano, semplicemente perché qui se ne comprano di più, e certi modelli diventano difficili da rintracciare. Sugli orologi non si sbilancia, a livello di preferenze: sono tutti bellissimi. Però, se proprio deve sceglierne uno, opta per Audemars Piguet - perché non scende mai di valore, spiega. Anzi, va solo ad aumentare. Il Royal Oak, con buone probabilità, è il suo modello preferito, anche se ci tiene a ripetere, giustamente, che in fondo gli orologi di lusso sono tutti belli.