image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Lifestyle

Siamo andati a mangiare da Ruben, lo chef influencer che cucina sul balcone e dice sempre “Aò, che te voi magnà?”. Ma com’è la sua pasta e vale davvero la pena?

  • di Alessandra Cantilena Alessandra Cantilena

25 giugno 2024

Siamo andati a mangiare da Ruben, lo chef influencer che cucina sul balcone e dice sempre “Aò, che te voi magnà?”. Ma com’è la sua pasta e vale davvero la pena?
Siamo andati a mangiare la pasta alla romana di Ruben Bondì, il cuoco e influencer con oltre un milione di follower su Instagram noto semplicemente come Ruben, che cucina sul balcone ripetendo: “Aò, ma che te voi magnà?”. Ma com’è la sua cucina e vale davvero la pena? Ecco la nostra esperienza

di Alessandra Cantilena Alessandra Cantilena

Manco Sergio Mattarella é così difficile da raggiungere mettendogli il sale sulla coda - pardon la scorza di limone - quanto Ruben, 27 anni, romano, che dal balcone di casa sua strilla a tutti di sotto “ahoo che te voi magnà?”. Sono mesi che cerchiamo di salirci su quel dannato balcone, ma lui è ormai una star che collabora con Barilla e altri marchi prestigiosi e la sua fama sta rapidamente eguagliando quella di Marco Gavio Apicio, cuoco e gastronomo romano del primo secolo a.C. In questi giorni di canicola estiva Ruben Bondì, il moretto di Instagram con 1.7 milioni di follower, peregrina per serate capitoline con la sua attrezzatura per spadellare tra uno show cooking alla Limonaia di Fuksas, in centro storico, e quello alla famigerata ‘Città dell’Altra Economia’, spiazzo testaccino nei pressi di Monte de’ Cocci riciclato come sappiamo fare solo noi, dandoje ‘na romanella. Dopo lo sgombero di un bellissimo luogo per eventi scapestrati, conosciuto negli anni 2000 con il nome di Villaggio Globale, accanto all’ex mattatoio storico, quello spiazzo è oggi divenuto una terra di mezzo tra ignave pretese culturali e qualche concerto estivo. Noi abbiamo raggiunto il cuoco del balcone dal dolce sorriso da paraculo, presso una nota azienda di mobili a Pomezia, cittadina dell’Agro Pontino dalle fattezze architettoniche fasciste, bonificata da buonanima Mussolini negli anni Venti. Il ragazzo, che ha conquistato i cuori a suon di sfrigolii di piatti romaneschi durante la pandemia - che ci ha visto più o meno tutti in gran fermento creativo per non uscire pazzi - ha accolto ammiratori golosi, parenti e giornalisti tra gli stand delle cucine del mobilificio.

Cartello pubblicitario che annuncia lo show coocking di Ruben col suo famoso motto “Aò, che te voi magnà?”
Cartello pubblicitario che annuncia lo show coocking di Ruben col suo famoso motto “Aò, che te voi magnà?”

Vederlo dal vivo fa una certa impressione. Pare di incontrare un vecchio amico che però adesso è acclamato come un divo hollywoodiano. Eppure, ci domandiamo come mai Ruben Bondì grazie a un fornelletto e un balcone sia diventato così celebre, con quello sguardo malandrino mediorientale, la gestualità e la favella romanesca. “A Ru, che ce fai oggi?” gli abbiamo chiesto: “Oggi te faccio ‘na pasta che è na meravija!”. Vederlo all’opera live è un’emozione vera, qualcuno mormora tra i presenti “ahò, mi ha guardato!”, altri sbiancano dinanzi alla sua eroica impresa di tagliare venti pomodorini a metà, grazie al trucco del piatto sopra e sotto, e noi siamo impazienti di sentirlo urlare l’iconico richiamo. Presto fatto, il giovane cuoco in parannanza, con tanto di nome ricamato sul taschino, viene sollevato di peso sino alla terrazza dalla quale osserva la fiumana di gente presente di sotto e ripreso dal volo di un drone mentre strilla di sotto: “Ahòò che ve volete magnà?”.

Ruben in cucina
Ruben in cucina

Le richieste si sono sprecate – “C’avemo fame, facce ‘na cacio e pepe!” - ma il piatto di oggi è la famosa pasta alla romana, talmente famosa che nessuno la conosce. Ai fornelli Ruben ha tritato il prezzemolo fino fino, perché “più è fino e più rimorchi” - cit., sbucciato gli spicchi d’aglio, sciolto le alici nell’olio e abbrustolito il pan grattato in padella per saltarci delle meravigliose mezze maniche con soffritto di aglio, olio, gambi di prezzemolo, alici e pomodorini, mantecando tutto con una vagonata di pecorino romano, pan grattato e scorza di limone. Ricordiamo tutti la ricetta, per cortesia. Un momento di goduria collettiva per le fauci di una folla di affamati adoranti attorno ai fuochi, davanti ad un Ruben trascinatore di gente.

La pasta alla romana di Ruben
La pasta alla romana di Ruben

Avere successo sui social senza apparente motivazione può apparire stupido – in fin dei conti Ruben cosa fa a parte cucinare in balcone dal quartiere romano di Monteverde Vecchio? – ma il nostro ha dalla sua una grande passione nata in giovane età, nutrita da ricette di famiglia che sono patrimonio culturale giudaico-romanesco, una scuola alberghiera capitolina, il Vincenzo Gioberti, la gavetta presso lo stellato ristorante Il Pagliaccio e il londinese The Ned – mica fusaje, direbbe lui-. Provateci voi a diventare famosi grazie agli intrugli in cucina. Noi personalmente tentiamo da anni di preparare un piatto di concia – tipica ricetta giudìa de Roma con le zucchine - ma non sappiamo tritare nemmeno il battuto di erbe aromatiche nel quale le zucchine fritte vanno adagiate, prima di farle riposare per poi divorarle nel panino. E sono problemi, perché, come dice Oscar Wilde nell’immortale Ritratto di Dorian Gray “quando sono veramente nei guai rifiuto tutto tranne che di mangiare e bere”, e noi per questo lo stimiamo un gran tanto. Insomma, scolata la pasta e condita, ci siamo fiondati sui piatti accasciandoci sulle cucine in esposizione e chi s’è visto s’è visto. Dopo le mezze maniche abbiamo avuto il coraggio di sterminare anche una porchetta intera proveniente dai Castelli Romani, con la sua crosticina croccante nel pane di Genzano e annaffiata con un bicchiere di rosso. E l’omo campa. Un saluto del mitico per MOW, mentre già on line furoreggia il nuovo video di In cucina con Ruben, per far venire l’acquolina in bocca con i fiori di zucca fritti ripieni di ricotta e alici. Sapete che c’è? Oggi li facciamo anche noi!

https://mowmag.com/?nl=1

More

Ma davvero come dice chef Bottura la pizza napoletana si può fare in tutto il mondo grazie all'intelligenza artificiale? Ecco le sue parole che hanno fatto incazzare pizzaioli, Napoli e...

di Diana Mihaylova Diana Mihaylova

Ai anche in cucina?

Ma davvero come dice chef Bottura la pizza napoletana si può fare in tutto il mondo grazie all'intelligenza artificiale? Ecco le sue parole che hanno fatto incazzare pizzaioli, Napoli e...

Siamo andati a mangiare il gelato da Giuffrè, nella gelateria che dedica i gusti ai quartieri di Roma, ma ne vale la pena? E i leggendari biscotti sanpietrini superano le aspettative?

di Alessandra Cantilena Alessandra Cantilena

Mowfood review

Siamo andati a mangiare il gelato da Giuffrè, nella gelateria che dedica i gusti ai quartieri di Roma, ma ne vale la pena? E i leggendari biscotti sanpietrini superano le aspettative?

Chi è Grace Price, la nuova Greta Thunberg del food? Ecco le sue battaglie contro le patatine fritte, McDonald's e il cibo cancerogeno come “come sigarette”

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Un altro fronte

Chi è Grace Price, la nuova Greta Thunberg del food? Ecco le sue battaglie contro le patatine fritte, McDonald's e il cibo cancerogeno come “come sigarette”

Tag

  • cucina
  • Food
  • Influencer

Top Stories

  • Tutti gli orologi degli ospiti al matrimonio Bezos e Sánchez a Venezia? Tom Brady con un Patek Philippe femminile, il Porsche di Orlando Bloom e i Rolex di casa Jenner. E Vittoria Ceretti?

    di Jacopo Tona

    Tutti gli orologi degli ospiti al matrimonio Bezos e Sánchez a Venezia? Tom Brady con un Patek Philippe femminile, il Porsche di Orlando Bloom e i Rolex di casa Jenner. E Vittoria Ceretti?
  • “Gelato alla Red Bull? L’icona del trash”. Guido Mori demolisce la gelateria Da Manu&Gigi per i gusti social (kebab o hamburger). Il gelataio gli risponde, ma l’esperto non molla: “Prodotti destinati alla spazzatura”

    di Domenico Agrizzi

    “Gelato alla Red Bull? L’icona del trash”. Guido Mori demolisce la gelateria Da Manu&Gigi per i gusti social (kebab o hamburger). Il gelataio gli risponde, ma l’esperto non molla: “Prodotti destinati alla spazzatura”
  • A Bari stanno esagerando con i prezzi nei ristoranti? Spaghetti e orecchiette con scontrini folli (17-18 euro): ecco come viene spremuto il turismo...

    di Giulia Sorrentino

    A Bari stanno esagerando con i prezzi nei ristoranti? Spaghetti e orecchiette con scontrini folli (17-18 euro): ecco come viene spremuto il turismo...
  • IN AMERICA LA CUCINA È MIGLIORE DELL'ITALIA? Edoardo Raspelli demolisce McKennie e Weah della Juventus: "Hanno una grave malattia: la gastroignoranza”. E per questi “calciatori che ragionano con i piedi” prepara un menù per fargli cambiare idea...

    di Angela Russo

    IN AMERICA LA CUCINA È MIGLIORE DELL'ITALIA? Edoardo Raspelli demolisce McKennie e Weah della Juventus: "Hanno una grave malattia: la gastroignoranza”. E per questi “calciatori che ragionano con i piedi” prepara un menù per fargli cambiare idea...
  • Da stellato più giovane, a chef più veloce d'Italia: Lorenzo Cogo e il suo asparago selvatico in tempura, ospiti di Chef on Track EP 5

    di Redazione MOW

    Da stellato più giovane, a chef più veloce d'Italia: Lorenzo Cogo e il suo asparago selvatico in tempura, ospiti di Chef on Track EP 5
  • Ok, ma chi è la “fidanzata” del figlio di Trump, Barron? La bomba alla Casa Bianca: “Chi dice che se sei protetto dai servizi segreti non puoi uscire con qualcuno?” Ecco quello che sappiamo

    di Riccardo Canaletti

    Ok, ma chi è la “fidanzata” del figlio di Trump, Barron? La bomba alla Casa Bianca: “Chi dice che se sei protetto dai servizi segreti non puoi uscire con qualcuno?” Ecco quello che sappiamo

di Alessandra Cantilena Alessandra Cantilena

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Ma davvero come dice chef Bottura la pizza napoletana si può fare in tutto il mondo grazie all'intelligenza artificiale? Ecco le sue parole che hanno fatto incazzare pizzaioli, Napoli e...

di Diana Mihaylova

Ma davvero come dice chef Bottura la pizza napoletana si può fare in tutto il mondo grazie all'intelligenza artificiale? Ecco le sue parole che hanno fatto incazzare pizzaioli, Napoli e...
Next Next

Ma davvero come dice chef Bottura la pizza napoletana si può...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy