Quando il tifo c’è, si sente; quando non c’è, pure. Lo stanno capendo Inter e Milan. I rossoneri hanno perso 2-1 in casa contro la Cremonese, sugli spalti pochissimi hanno cantato, la curva Sud invece ha deciso di rimanere in silenzio per protestare contro le blacklist. Alcuni capi ultrà, infatti, sono stati esclusi dalla campagna abbonamenti per questioni di “ordine pubblico”. Questa almeno è la versione ufficiale del Milan. L’Inter si trova in una situazione simile: anche molti ultras della Nord non potranno acquistare l’abbonamento in curva. Dalle notizie che abbiamo ricevuto negli ultimi giorni, però, pare che nell’ambiente circoli fiducia per una risoluzione positiva di questa storia. Forse il messaggio di Christian Chivu nella conferenza stampa pre Inter-Torino va in questa direzione. Qualcuno chiede se da ex calciatore sa quanto San Siro può spingere la squadra e quanto questa situazione possa influirei sul rendimento: “Spero che non influisca sui miei calciatori, che non pensino a ciò che potrebbe accadere a San Siro. Io spero che questa situazione si risolva il prima possibile, perché la squadra ha bisogno del suo pubblico, di essere sostenuta sempre. Credo sia bello così in uno stadio di calcio, dove la passione è importante. Spero che questa situazione si risolva presto e che avremo di nuovo il sostegno di tutto lo stadio, a prescindere da dove sei”.
Il video di questo intervento di Chivu è stato ricondiviso anche da Nino Ciccarelli, capo ultrà interista. La caption ribadisce ciò che il mister ha detto in conferenza: “I giocatori hanno bisogno dei loro tifosi”. Lunedì 25 agosto l’Inter farà il suo esordio stagionale in Serie A, contro il Torino. Prima della partita la curva Nord ha annunciato che protesterà fuori da San Siro e ha chiarito che anche coloro che hanno ottenuto l’abbonamento non entreranno. Il timore è che questo possa allungare la lista nera di esclusi: la Digos, infatti, per volere della Questura – a sua volta consigliata dalla Procura – dovrebbe identificare gli ultras in protesta, che poi verrebbero aggiunti alle blacklist. Insomma, la prima di campionato darà indicazioni sul lavoro di Chivu fatto in campo e in preseason. Per quanto riguarda la situazione tra curva Nord e club sarà un passaggio fondamentale. La società ad oggi ha scelto di non parlare tramite gli avvocati. Ora, però, il mister ha lanciato un segnale.

