Cosa si prova a essere una superstar mondiale a soli 25 anni? Quali sono i rischi di avere, così giovane, già un conto corrente milionario? E se i tuoi pugni viaggiano così veloci da farti guadagnare il soprannome “The Flash”? Questa è la folle vita del pugile americano Ryan Garcia, uno di quegli atleti che ci piacciono (ahinoi) perché rompono le regole, sfidano i benpensanti ed eccedono in ogni aspetto della loro esistenza (ahiloro). Garcia è troppo: sui social, dove è seguito da 12milioni di follower, nella vita privata (da tempo si parla del suo “harem” e della dubbia gestione della paternità del figlio) e anche sul ring. Provocatore e talentuoso, tatuato e spettacolare, un lottatore che non passa inosservato, come Conor McGregor per la Mma. Ora, però, Ryan Garcia è stato accusato di doping: il 20 aprile aveva vinto l’incontro con Devin Haney, risultando però positivo ai test. The Flash avrebbe fatto uso di ostarina, un anabolizzante usato per lo sviluppo della massa muscolare. Il pugile ha negato sui social, e tra pochi giorni i test verranno ripetuti. Nel frattempo, scopriamo chi è Ryan Garcia e la sua vita al limite.
La stella del pugilato
I suoi pugni gli hanno garantito un record invidiabile: 25 vittorie (20 arrivate per K.o tecnico) e una sola sconfitta. “Lo stile di combattimento di Ryan Garcia comprende il suo vantaggio in altezza con un rapido gioco di gambe, combinazioni veloci e precisi counterpunch”, hanno scritto di lui sul sito Medium: “La sua alta statura gli consente di mantenere una presenza dominante sul ring, utilizzando il suo raggio d'azione per tenere a bada gli avversari e scatenando combinazioni fulminee quando se ne presenta l'occasione”. Ma la tecnica nel quadrato non è l’unica cosa che conta: in più c’è il carisma. E le controversie.
Le relazioni con attrici dell’hard
Basta guardare a quello che è successo nelle ultime settimane per capire il livello di attenzione che Ryan Garcia ricerca. È stato visto, infatti, dopo il suo incontro con Haney, con una ragazza ancora sconosciuta. Peccato che solo pochi giorni fa il pugile aveva condiviso sui social il video di una proposta di matrimonio con l’attrice di cinema per adulti Savannah Bond. Di recente, Ryan era stato beccato insieme a Grace Boor, modella da 3milioni di follower su Instagram. I media inglesi, poi, avevano parlato di un presunto flirt con Mikaela Testa, una delle creator australiane più seguite (Testa sarebbe anche stata bandita da TikTok per aver condiviso contenuti troppo spinti). Tutto questo, però, appare ancora più ambiguo se si considera il suo comportamento con l’ex moglie Andrea Celina: Garcia, infatti, ha deciso di lasciare la donna due ore dopo che lei aveva partorito il primo figlio.
I social e la fama internazionale
Ryan Garcia sa quanto conta l’immagine. Lo sa talmente bene da vestire Dior per un incontro. Lo sa così bene da aver guadagnato 12milioni di follower su Instagram. Le foto con Donald Trump (pare che di fronte all’ex presidente Usa si sia esibito in una combinazione di shadowboxing), le entrate sul ring e le serate. Lo stile di vita, poi, non è probabilmente esemplare: nonostante la vittoria con Devin Haney, infatti, non sarebbe comunque diventato campione del mondo, dato che aveva superato i limiti di peso consentiti (eccesso che gli è costato una multa da un milione e mezzo di dollari). La sua prima dichiarazione dopo il successo è ancora più emblematica: “Ma pensavate davvero che fossi impazzito? Ora però ho bisogno di una birra”.
Dopo la positività all’antidoping, Ryan Garcia si è difeso sui social: “Cosa posso dire? Perché non me l'hanno fatto notare prima dell'incontro, visto che sono stato testato prima. Non ho mai preso steroidi in vita mia, non saprei nemmeno dove trovarli”. Le sue parole sono da accompagnamento a una sua foto con una scatola di integratori: “Non avrei dovuto prenderli”. The Flash è già un’icona: un talento da campione, la vita delle rockstar e il sorriso furbo di chi sa di essere al centro del mondo. Una luce oscura, che illumina il mondo di ombre.