Dopo Jennifer Lopez e Ben Affleck, Chiara Ferragni e Fedez e Alvaro Morata con Alice Campello, è il turno di un'altra separazione eccellente. I Lollobrigeloni, se possiamo chiamarli così. Arianna Meloni confessa al Foglio di essersi separata da Francesco Lollobrigida, seguendo le orme da single della sorella Giorgia, che nel frattempo ha passato alcuni giorni di vacanza con l'ex marito farfallone Andrea Giambruno. “Io e Lollobrigida ci siamo separati. La stima resta, ma l'amore è un'altra cosa”, ha raccontato Arianna Meloni a Simone Canettieri nel corso di un'intervista pubblicata sul giornale fondato da Giuliano Ferrara. Dice che per Lollo si butterebbe nel Tevere, tanto l'affetto che ha per lui, ma non sarà che l'intenzione è quella di buttare nel Tevere tutte le polemiche che la circondano, dalle presunte raccomandazioni alla presunta inchiesta ipotizzata da Sallusti fino al caso dei soldi elargiti dalla Fondazione Alleanza Nazionale all'Associazione Acca Larenzia per l'acquisto dell'ex sede del Movimento Sociale Italiano?
Separazione sì, ma non politica. Arianna Meloni spiega che il matrimonio tra lei e il ministro dell'agricoltura è finito, ma non di certo il loro sodalizio di partito. Continuano a volersi bene, ma solo come Fratelli d'Italia. Quello pubblicato dal Foglio è forse il primo titolo di giornale, negli ultimi tempi, in cui il nome della sorella di Giorgia Meloni non compare per qualche polemica, e il dubbio che si voglia spostare l'attenzione verso un argomento più leggero e digeribile è certamente forte. Il gossip, si sa, è l'arma di distrazione più potente al mondo, anche se l'intervista di Canettieri cerca di toccare tutti i punti scoperti. Arianna Meloni dice di non sentirsi perseguitata da giornali e magistratura: non si vuole paragonare a un grande statista, parole sue, come Silvio Berlusconi. Sulla polemica contro la magistratura lanciata dalla notizia data da Alessandro Sallusti relativa a una possibile inchiesta su di lei, racconta che il giornalista del Giornale ha preso spunto dalle dichiarazioni di Luca Palamara, ma che lei non ha nessuna intenzione di lanciarsi in un attacco contro la magistratura. Casomai contro il solito “certo giornalismo” che non perde occasione per metterla in mezzo ad avvilenti nomine e trame di potere.
Per quanto riguarda le voci di corridoio sulla sua raccomandazione personale di Stefano De Martino in Rai, con la conduzione di Affari Tuoi, l'opzione sul Festival di Sanremo e il contratto da 8 milioni di euro, Arianna Meloni conferma la smentita dell'ex fidanzato di Belen Rodriguez: “Peccato che io manco lo conosca De Martino, e se lo conoscessi comunque gli avrei al massimo proposto di presentare un panel a una kermesse di FDI”. Praticamente la stessa risposta anche su Giuseppina Di Foggia, la manager di Terna che è stata presentata come la sua migliore amica. Arianna Meloni dice di averla incontrata due volte: la prima quando gliel'hanno presentata, la seconda ai giardini del Quirinale per il 2 giugno, e nemmeno l'aveva riconosciuta. Sul traffico di influenze la risposta è politicamente classica: facendo politica da tanti anni, Arianna Meloni, come tutti i suoi colleghi, conosce tanta gente, sia a destra che a sinistra. Anzi, controbatte che l'ottanta percento delle dicerie sono favole che si autoalimentano, e che in realtà non parla mai di politica, di nomine o di dossier nè con la sorella nè con l'ormai ex marito, anche perchè le occasioni per stare insieme sono praticamente nulle. Se tutto va bene, si vedono a Natale, racconta Arianna, che nel cadere in piedi ha di certo imparato dalla consanguinea Giorgia, e il dubbio rimane. Proprio lei, che non è mai comparsa in tv e che nell'intervista stessa racconta di non essere abituata al grande pubblico, come mai ha rilasciato proprio adesso una bella intervista da titolare sul gossip?