Se qualcuno ne avesse sentito la mancanza, eccolo accontentato: Barbara D'Urso torna in tv.
Per l'edizione 2025 di Ballando Con le Stelle infatti, Milly Carlucci sta preparando un cast degno di un ventennale: finora sono confermati Maurizio Ferrini, Rosa Chemical, Marcella Bella, Francesca Fialdini e, anticipa Dagospia, Barbara D'Urso. Dunque Camilla Patrizia Carlucci da Sulmona ha compiuto quello che Pier Silvio Berlusconi non voleva si compisse sulle sue reti: il rientro di Barbara D'Urso in tv. Stavolta senza caffeuccio, senza le signore da casa che la guardano mentre stirano, senza dirci che il suo cuore è nostro, ma con le scarpette da ballo ai piedi. E se Barbara D'Urso vuole il trash, vada pure a litigare con la giuria.

Le manovre di avvicinamento a mamma Rai erano chiare: un'intervista a Domenica In a marzo 2024, l'ospitata come Ballerina per una notte nella passata edizione dello show danzereccio di Rai 1, una serie di voci su possibili show mai confermate. Secondo Dagospia infatti, Barbara D'Urso avrebbe la benedizione di Matteo Salvini, motivo per cui la Lega avrebbe spinto per ricollocarla sul piccolo schermo. Il progetto era quello di quattro serate, portato avanti da Antonio Marano, di cui la D'Urso aveva parlato in un'intervista al Corriere lo scorso giugno: un programma sulla scia di Carramba che Sorpresa, emotainment popolare e commovente.
Il progetto però, scrive ancora Dagospia, alla fine non è andato in porto per il disinteresse dei Fratelli d'Italia in Rai, con conseguente no dell'amministratore delegato Giampaolo Rossi, e l'ostilità di Pier Silvio Berlusconi nei confronti della conduttrice. Una sorta di veto posto sulla D'Urso, in cui si fa riferimento anche nell'intervista al Corriere, ma che la conduttrice ha respinto con forza: sia perché non è pensabile che un'azienda pubblica accetti veti, sia per l'affetto che la legherebbe alla famigia Berlusconi.

Fatta fuori nell'estate 2023 da Canale 5, rimasta orfana di Pomeriggio Cinque e Domenica Live, per due anni Barbara D'Urso è scomparsa dal piccolo schermo. Pier Silvio Berlusconi ha rimarcato il concetto anche durante l'incontro con la stampa di luglio, avvenuto proprio pochi giorni dopo l'intervista al Corriere: la tv di Barbara D'Urso è trash. O meglio, detto con diplomazia: “è diventata emblema di un certo tipo di tv e si hanno scrupoli a prenderla”. Sei mesi di Grande Fratello di Alfonso Signorini invece, nel frattempo, devono essere stati la crème de la crème televisiva, ma tant'è. Ad ogni modo, pare che Pier Silvio stia procedendo anche su quel versante: mentre infatti si sa con certezza dell'inizio del Grande Fratello versione nip affidato a Simona Ventura, pare che quello vip di Signorini possa slittare e, addirittura, saltare in caso che quello della collega si allunghi.
Per quanto invece riguarda Barbara D'Urso, in questi due anni senza programma, non solo si è reinventata tiktoker, ma ha anche azzeccato la strategia di comunicazione: poche dichiarazioni pubbliche, frecciate misurate senza mai svelare troppo ma facendo leva sull'ingiusto trattamento riservatole. Del resto, se la D'Urso ha potuto riempire i pomeriggi di Canale 5 col sottobosco vip, è perché aveva il consenso dell'editore.

Ripartire da Rai 1, da Ballando con le Stelle, per lei significa ora due cose: riaffacciarsi sul suo pubblico, quello nazionalpopolare, e rivendicare la propria presenza come personaggio televisivo. Ma soprattutto: farlo da un salotto che non ha le stesse connotazioni trash di quello da cui proviene e che le consente di ripulire la sua immagine dal “certo tipo di tv” a cui faceva riferimento Berluscono junior.
In questo senso, pur se non voluto, anche essere sparita per un po' potrebbe deporre a suo favore: gli italiani dimenticano, si sa. Basta leggere i commenti social quando c'è una notizia che la riguarda, o durante le sue rare apparizioni: una grande professionista che merita di tornare sul piccolo schermo. Va bene, però prima ricordiamoli i fasti dell'ex Dottoressa Giò: le liti sguaiate, la recita del rosario in diretta durante il periodo del Covid, i parenti del famoso di turno che si accapigliano per l'eredità, la cronaca sfruculiata in ogni dettaglio per poi dissociarsi a fine discussione, il farmacista Lemme che insulta le persone sovrappeso, il sottobosco vip che porta figli e parenti in tv, le pose plastiche, la spontaneità recitata. L'intervista a Michele Misseri con tanto di “Si vede dagli occhi che sei un uomo buono”. Ci manca questa D'Urso? A chi se la ricorda, no.
Ecco perché giocarsi bene la carta Ballando con le Stelle sarà fondamentale per crearsi un nuovo spazio in tv. La pista da ballo la aspetta: Carmelita, lei che belva si sente?
