Gli effetti della scossa data dallo scandalo della relazione tra l’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e la sua assistente Maria Rosaria Boccia continuano a farsi sentire. Le conseguenze politiche sono arrivate immediatamente: Sangiuliano ha infatti dovuto dimettersi. L’intervista al Tg1 e le scuse alla moglie non sono bastate. Il posto libero al ministero, si sa, è stato adesso occupato da Alessandro Giuli, ex direttore del museo Maxxi di Roma. E da giorni, come abbiamo fatto anche noi di MOW, si sviscera il suo curriculum, per tentare di valutarne l’adeguatezza come ministro. Ovviamente, solo con il tempo sapremo se la scelta di Giorgia Meloni sarà ripagata. Ma il trasloco di Giuli significa anche che il posto al Maxxi dovrà essere occupato. Sempre su MOW avevamo ipotizzato alcuni nomi, tra cui quello di Roberto D’Agostino. Adesso, però, alcune figure sembrano essere più concrete: tra queste c’è anche Antonio Monda, che l’anno scorso, tra l’altro, aveva presentato proprio al Maxxi il suo ultimo romanzo, Il numero è nulla. Ma chi è davvero Monda?
Gli studi, le collaborazioni e l’America
Antonio Monda, dopo il liceo classico, si è iscritto alla facoltà di Giurisprudenza a La Sapienza. Il curriculum accademico, quindi, è in legge. Ma il vero lavoro di Monda è legato al mondo del cinema, della televisione e dello spettacolo. È di questo, infatti, che scrive su varie testate e quotidiani, tra le quali La Stampa, Repubblica, The Hollywood Reporter e Vogue. Il suo percorso, però, lo ha portato in America, dove adesso insegna alla New York University, nel Film and Television Department.
Le mostre e i romanzi e la Festa del cinema di Roma
Sempre negli Stati Uniti Monda ha curato alcune mostre in importanti musei e gallerie, il MoMa e il Solomon Guggenheim Museum su tutti. Per diversi anni, dal 2015 al 2021, è stato anche direttore artistico della Festa del cinema di Roma. Nel 1990, poi, è stato anche candidato al David di Donatello nel 1990 per il suo film d’esordio, Dicembre (la candidatura era a miglior regista esordiente). Sono molti anche i romanzi che Monda ha pubblicato: Assoluzione (l’esordio), L’America non esiste, L’evidenza delle cose non viste e il già ricordato Il numero è nulla.
Dal 2009 organizza Le Conversazioni, festival letterario in cui Antonio Monda si confronta con grandi autori e artisti contemporanei come Woody Allen, Renzo Piano e Richard Gere. Insomma, un professionista inserito negli ecosistemi culturali statunitensi e italiani, che conosce le più importanti figure del panorama mondiale e che si è confrontato con diversi settori della cultura, tra cinema, editoria e curatela. Sarà lui il sostituto di Alessandro Giuli al Maxxi?