Dopo la vendita di Pay Pal, il pioniere sudafricano fonda diverse società. Una di queste è Neuralink, un’azienda che sviluppa chip cerebrali per lo sviluppo di interfacce neurali. Più semplicemente chip che hanno l’obiettivo di migliorare il campo medico/neurologico. Poco tempo fa Elon, sempre in modo originale, aveva fatto sapere via Clubhouse che nei laboratori dell’azienda c’era una scimmia cyborg. La notizia delle ultime ore è proprio la conferma dell’annuncio fatto in precedenza. La società, impiantando un micro-elemento nel cervello di una scimmia, è riuscita a farla giocare a Pong solo con la forza del pensiero.
In cambio di un frullato, Pager, il macaco di 9 anni gioca al videogame meglio di chiunque altro. Il sistema funziona grazie alla connessione wireless che connette il chip al computer. Con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, i 1.024 elettrodi del sensore hanno potuto “mappare” i neuroni attivati in corrispondenza di ogni singolo movimento, creando così un modello predittivo personalizzato. In parole povere il chip N1 Link fa si che il movimento pensato dalla scimmia faccia muovere il videogioco, senza l’aiuto di un joystick.
Le ambizioni dell’azienda sono molto più alte. Presto la Neuralink farà utilizzare lo smartphone ad una persona paralizzata, sempre con i principi di questa tecnologia. Il chip sarà molto piccolo così da non influire nell’estetica del paziente.
Musk vuole cambiare il mondo e nessuno, ora più che mai, lo può fermare. Ma tutto ciò non era avverabile solo nei film di George Lucas?