Morgan ritorna sul caso di Angelica Schiatti per raccontare il suo punto di vista. La Warner, la Rai e i colleghi famosi non hanno aspettato mezzo secondo per troncare ogni tipo di rapporto con lui, dando per scontato che tutte le accuse che gli venivano rivolte fossero certamente vere. Se esistessero ancora i manicomi lo avrebbero sicuramente provato a esiliare lì dentro. Nascosto, lontano dal mondo normale. Come se fosse contagioso: il primo obiettivo degli ex colleghi è stato quello di specificare di non avere né volere alcun tipo di rapporto con Morgan. La macchina borghese dell'opinione lo ha accusato, tra le righe e con il consueto savoir faire di chi sa e vuole far sapere di essere nel giusto, di stare premeditando un femminicidio. Poi, che si sia comportato come un somaro in preda agli istinti più irragionevoli, da quello che è emerso è fuor di dubbio. Ma il desiderio altrettanto irragionevole di non scindere l'uomo dall'artista è sempre forte, come era stato per Woody Allen o Johnny Depp. In ogni caso, comunque e a prescindere da Morgan, sarebbe sempre meglio ascoltare anche l'altra campana, soprattutto quando partono queste ondate di tweet e storie con i forconi in mano. Selvaggia Lucarelli, una delle principali accusatrici di Morgan, ha pubblicato proprio oggi, il 4 agosto 2024, sulla sua nuova newsletter ValeTutto , gli atti processuali del rinvio a giudizio per l'udienza di ottobre dell'anno scorso. Ci sono i capi di imputazione contro Morgan, anche se praticamente tutto era già uscito sui giornali. Ma vediamo la versione di Morgan.
Ci ha pensato il Corriere della Sera a pubblicare un'intervista a Morgan in cui ritorna sul caso che lo ha travolto a inizio estate. L'artista premette che la storia con Angelica Schiatti, pur se con discontinuità, è durata circa otto anni, e non tre mesi come ha raccontato lei. Otto anni in cui si mandavano 500 messaggi al giorno, otto anni di “affinità elettive” dice lui. Il rapporto si è fatto più serio dopo lo sfratto di Morgan nel 2019 dalla sua casa di Monza. Da quel momento si sono avvicinati ulteriormente, compreso una sorta di matrimonio in stile Las Vegas sovietica celebrato da Sergio Staino in uno sgabuzzino Rai. I problemi nascono dal fatto che Morgan aveva un serio problema di tossicodipendenza, e che aveva iniziato un percorso di disintossicazione apposta per stare con Angelica. Faceva una sorta di elettroshock moderno, “col cervello bombardato di onde magnetiche”. Ed è proprio durante questi cicli di terapia che la Schiatti avrebbe deciso di allontanarsi.
Secondo quanto racconta Morgan, Angelica avrebbe iniziato un percorso di disinnamoramento, iniziando a vederlo come un mostro. Due giorni dopo l'uscita di Morgan dall'ospedale, lei lo blocca su WhatsApp, e una ventina di giorni dopo arriva la prima denuncia. Morgan racconta che la sua situazione non poteva essere facile né razionale: era appena uscito da una terapia, c'era di mezzo l'astinenza e aveva anche avuto una figlia, neonata al tempo dei fatti, dalla precedente fidanzata. Ora è conscio della situazione che c'era, e chiede ufficialmente scusa ad Angelica: “ho detto cose orribili. Ero fuori di me. Le scuse private sono riuscito a fargliele su Instagram, il 25 aprile 2021”. Sul fatto che avesse assoldato due siciliani per fare rapire o minacciare la Schiatti, spiega che era soltanto un suo estimatore conosciuto in chat, rivelatosi poi essere un rapper, che diceva di conoscere Angelica e che sarebbe andato lui a parlarci per tentare un riavvicinamento. Le famose foto nella chat di gruppo sarebbero state non intime né scandalose, e non le avrebbe viste nessuno perché subito cancellate. La foto vicino a casa della Schiatti, che valse a Morgan un bel po' di accuse sui sociale, gliela avrebbe girata una sua amica: a questo proposito il cantautore mostra all'intervistatrice anche la chat in cui l'avrebbe ricevuta, spiegando che non aveva intenzionalmente a che fare con l'attuale fidanzata di Calcutta. L'amica avrebbe detto a Morgan che stava arrivando da lui, girandogli proprio quella foto, e lo stesso Morgan quando l'ha condivisa sui social per dire che avrebbe denunciato Selvaggia Lucarelli non ci ha nemmeno pensato che fosse un luogo vicino a casa di Angelica. Una serie di stupidaggini strumentalizzate, il cui unico effetto è stato quello di vedere stracciati tutti i contratti che aveva firmato: la Rai, un libro, i concerti estivi ma soprattutto il disco con la Warner, in seguito al ricatto di Calcutta alla casa discografica: o me, o Morgan. Su Calcutta l’ex Bluvertigo commenta che “L’ho denunciato, ho dovuto farlo. Il brutto di questa vicenda è che mi hanno fatto diventare una persona che non sono: io credo che un cantautore non può denunciare un altro cantautore, io credo nel dialogo, nella forza delle parole, nella pietà, nell’umanità”. Ognuno tragga le sue conclusioni.