Multe sulle strisce bianche a Milano, tra centro e periferia, in tutti i casi sempre originate dal pessimo stato della segnaletica orizzontale, spesso indecifrabile e quindi foriera di enorme confusione persino tra gli addetti ai lavori. A farlo notare è il quotidiano Libero, che cita proprio la segnalazione ufficiale che il consigliere di Forza Italia, Marco Cagnolati, ha inviato al Comune di Milano con tanto di foto.
Di fronte a questa, le sanzioni sono state annullate, ma ovviamente il problema di base resta come fa notare lo stesso Cagnolati, che parla di “strisce a malapena visibili”. Dal Comune sono arrivate rassicurazioni circa un’imminente nuova pittura sul manto stradale.
Si tratta però – nota ancora Libero – di un problema che non attiene solo al grado di attenzione dei vigili nell’esercizio delle loro funzioni, ma a una più ampia questione di sicurezza, specie dei pedoni se si pensa al caso delle strisce pedonali.
Questo a fronte di una “sciatteria di Palazzo Marino” nella manutenzione della segnaletica stradale, in arrivo dallo “stesso Comune che negli ultimi nove mesi ha disegnato per terra chilometri e chilometri di corsie ciclabili”.
La situazione è infatti estendibile a una buona parte delle aree urbane milanesi, e lo stesso quotidiano racconta l’estenuante excursus dei singoli cittadini di fronte a simili sanzioni, non certo di immediata reversibilità.