Lo sviluppo della monoposto della stagione 2022 è arrivato ad una fase cruciale e la corretta riuscita di un progetto a cui la scuderia di Maranello sta lavorando da anni, puntato tutto sul cambiamento dei regolamenti che vedremo nel corso della prossima stagione, sarà fondamentale per la Ferrari di domani.
Proprio per questo Mattia Binotto in questa fase finale della stagione 2021 non seguirà la squadra in tutti i weekend di gara in giro per il mondo, preferendo invece affidare il compito a Laurent Mekies, partecipando comunque attivamente a tutte le dinamiche del fine settimana di gara ma facendolo da remoto, restando così a Maranello per poter seguire concretamente il team negli ultimi, importantissimi, sviluppi in fabbrica.
Una scelta che Binotto ha iniziato a fare già dallo scorso anno quando, pochi giorni prima del Gran Premio di Turchia, annunciò pubblicamente che sarebbe stato assente nel corso della gara di Istanbul. Situazione che si è ripresentata quest'anno, con il team principal di nuovo assente in Turchia.
Binotto ha inoltre annunciato che, dopo il fine settimana di Austin, tornerà in Italia e non seguirà il resto della squadra nelle gare in Messico e Brasile: "Non sarò al muretto box nei Gran Premi di Messico e Brasile. Stiamo entrando in una fase cruciale del nuovo progetto e preferisco restare a Maranello per seguire da vicino le attività che dovranno essere portate avanti per la stagione 2022".
Nessun problema quindi, a Maranello, ma la consapevolezza di dover dare tutto per riuscire a portare a casa il risultato promesso a tifosi e piloti: lottare per il mondiale il prossimo anno.