Il responsabile del GP d’Australia Andrew Westacott ha comunicato che per poter partecipare all’evento bisognerà aver completato il ciclo vaccinale. Dopo il caso di Novak Djokovic che ha fatto discutere nelle scorse settimane con il governo australiano ha deciso di cancellare il visto del tennista impedendogli di partecipare ad uno dei grandi slam, la stessa sorte capiterà anche a chi deciderà di non vaccinarsi in Formula 1, con l’obbligo che in questo caso si estenderà non solo ai membri del paddock ma anche al di fuori dunque giornalisti e tifosi.
“È un requisito obbligatorio per lo sport. Chi viaggia deve rispettare le regole per entrare nel paese, e dovrà avere tutti i requisiti per l’ingresso in Australia e Melbourne. Le regole valgono anche per giornalisti e tifosi”, queste le parole del Chief Executive Officer del GP d'Australia. La decisione si deve al fatto di poter far sì che la gara possa svolgersi dopo due anni dall’ultima volta: questo perché nel Marzo 2020 il weekend australiano si trasformò in un vero e proprio incubo per tifosi e piloti con la cancellazione dell’evento stesso.