Nuova puntata della rubrica curata da Roberto Alessi, giornalista e direttore del settimanale Novella 2000, che analizza per MOW le notizie e le indiscrezioni UP and DOWN che più stanno facendo discutere o che, con ogni probabilità, affolleranno siti e giornali di gossip nei prossimi giorni. Stavolta sotto i riflettori ci sono Andrea Giambruno che riparte dal lavoro, l’inatteso officiante delle nozze di Vladimir Luxuria, Alessia Marcuzzi che si porta a casa la faccia, i parcheggi di Raoul Bova, Barbara D’Urso e il suo futuro televisivo, Vittorio Feltri e i Fascisti della parola, Lorenzo Tano e Lucrezia Lando a Ballando con le stelle, Alessandro Zan e la moda, Roberta Morise futura mamma (e sposa) e il matrimonio annunciato di Guenda Goria… Con “Torna a casa Alessi” il mondo dello spettacolo non ha segreti.
UP
Andrea Giambruno, il lavoro è la miglior medicina e lo sa anche l’ex compagno di Giorgia Meloni
Qualcuno (dalla fantasia molto vivace) dice di averlo sentito dire parole che meditano vendetta (una balla), ma il lavoro è la miglior medicina, lo si dice da sempre, e lo sa anche l’ex compagno di Giorgia Meloni, Andrea Giambruno. La campagna contro di lui, nonostante siano passate molte settimane, non si è ancora affievolita (Luciana Littizzetto quando è a corto di battute lo tira ancora in ballo e lo stesso fanno grandi editorialisti come quelli di Repubblica) e quel “alla Meloni ho fatto un piacere” di Antonio Ricci, che ha messo in onda audio e video dove Giambruno sparava scemenze maschiliste, brucia ancora come sale su una ferita. Intanto Andrea è tornato al lavoro, non in video per ora a Diario del Giorno, vede i colleghi, gli autori, per lo meno quelli che non hanno girato la testa dall’altra parte e che prima lo invitavano a cena per “frequentare bene” e ridevano alla sua verve. Direi che si può anche girare pagina, e che possa tornare in tv, perché se usassero la stessa moneta con tutti gli studi tv sarebbero quasi deserti.
DOWN
Luxuria, Storace potrebbe essere l’officiante delle nozze tra Vladi e Danilo
Dopo la notizia data da Luxuria che nel suo cuore c’era un amico speciale e la rivelazione di Novella 2000 un mese fa che l’aveva individuato in Danilo Zanvit Stecher credevo che li avremmo rivisti in tv insieme. Invece Stecher non è un esibizionista, anche se è un uomo impegnato e lavora nel sociale come attivista lgbtiqv+ (spero di non aver omesso inziali, ma ormai è più complicato di un codice fiscale). Ma eccoli insieme in Rai, dove ha accompagnato Luxuria alla trasmissione radiofonica Il rosso e il nero che Vladi tiene con Francesco Storace su Rai1. Franci è stato molto gentile con Danilo, e già tempo fa aveva corteggiato Luxuria (so parole di Vladi) per averla con lui in radio. Sono lontani i tempi in cui Francesco Storace, una ventina di anni fa, quando gli chiesero “di’ una cosa di destra”, scherzando rispose “a’ froci”, intollerabile per tutti, figuriamoci per chi ha un ruolo di primo piano. Ma poi si cambia, e pare che tempo fa Storace, il nero, avrebbe voluto candidare con lui Vladi, che per questa collaborazione è stata anche attaccata (“Con i fasci non si parla”). E vi dico un’altra cosa: pare (dico pare) che Storace potrebbe essere l’officiante delle nozze tra Vladi e Danilo. E questa sarebbe davvero una bomba.
UP
Alessia Marcuzzi con Boomerissima s’è portata a casa la faccia, e a 51 anni rimane bellissima
La sua Boomerissima non ha fatto impazzire i telespettatori, rimanendo al di sotto dell’edizione precedente che aveva fatto sperare Rai 2 in un altro cavallo di battaglia, in più ci si è messa la cattiveria che non è mancata da parte dei cosiddetti critici televisivi (“L’unica a divertirsi è sembrata solo lei”). In effetti la media di share non ha fatto gridare al miracolo, però, c’è un però, parlo dell’immagine, altissima, della qualità, buona, della sua professionalità (da 110 e lode) e del traffico incredibile che si è creato in rete, sul web, un fattore ormai determinante per certi show (come è stato il caso di Belve con Francesca Fagnani). Insomma Alessia s’è portata a casa la faccia, che senza essersi fatta altro, a 51 anni, rimane bellissima e con un corpo da top model.
DOWN
Raoul Bova, denunce e processo, un consiglio: mandare comunque un mazzo di rose bianche a Rocio
Pare che tutti abbiano denunciato tutti e solo per un parcheggio. Protagonisti Raoul Bova, denunciato, un avvocato, pare a sua volta ridenunciato da Bova, e la compagna di Bova, Rocio Munoz Morales, mamma delle sue bambine. Leggo: “Tutto accadde il 27 aprile 2019, dopo una manovra forse azzardata del legale che fece perdere le staffe all’attore, davanti al mercato di via Amiterno, quartiere San Giovanni, a Roma. Bova aveva parcheggiato l’auto a spina di pesce e mentre Rocio stava scendendo l’avvocato posteggiava a sua volta, Rocio s’è spaventata, è caduta a terra, senza conseguenze, pare che l’avvocato non sia nemmeno sceso subito, pare, Bova s’è arrabbiato, c’è chi dice avesse solo inveito, altri che abbia preso a scarpate l’auto. Non lo so e non mi interessa, ma se fosse stata coinvolta mia moglie Betta sarei andato fuori di matto pure io. Oltretutto per la scena iniziale non ci sono testimoni, e visto che non ci sono state per fortuna conseguenze il giudice (perché si è arrivati dal giudice) ha chiesto agli avvocati di giungere a una conciliazione, magari con il ritiro delle rispettive denunce. Mi auguro (visto l’intasamento dei processi) che questa strada sia quella vincente. Un consiglio all’avvocato: mandare comunque un mazzo di rose bianche a Rocio che rimane una signora. Il budget? Non stare sotto ai 300 euro.
UP
Barbara d’Urso, che l’aspetti il canale in chiaro di Sky che già in passato ci aveva provato?
S’avvicina la data della liberazione da contratto Mediaset per Barbara d’Urso dopo di che si saprà come si snoderà il suo futuro televisivo. C’è sempre l’ipotesi di un’ospitata a Sanremo (Lucio Presta è il suo agente e anche quello di Amadeus anche se si pensava che una delle serate sarebbe stata co condotta da lei), c’è chi pensa che potrebbe andare sul Nove e Discovery, dove sono approdati già Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. E spunta fuori un’altra ipotesi: una trasmissione più generalista per l’8, il canale in chiaro di Sky che già in passato ci aveva provato con una trasmissione tra cronaca, dibattiti e attualità con Ogni mattina condotto da Adriana Volpe e Alessio Viola. Una trasmissione di quel tipo è il pane per Barbara.
UP
Vittorio Feltri come ai tempi del Minculpop: i politically correct sono i nuovi fascisti culturali?
Il mio amico Nicola Porro scrive sul suo sito: “‘Froc*o’, ‘zingaro’, ‘negro’. Parole che ormai solo Vittorio Feltri può pronunciare… L’unico giornalista in Italia, oggi, che può permettersi di scrivere che i veri fascisti stanno dall’altra parte della barricata. E si tratta di quei progressisti i quali, convinti della loro egemonia culturale, vogliono cambiare il dizionario italiano pornografandolo con lo schwa [ə] al posto dell’ultima lettera ‘a’ per il femminile oppure la ‘o’ del maschile di una parola riferita a persone”. Su questi temi è nato il libro di Vittorio Feltri, altro mio amico, e fino a poco tempo fa collaboratore di Novella 2000, Fascisti della parola, Rizzoli. Personalmente non uso più quelle parole, compreso zingaro, cui non ho mai dato una connotazione negativa, ma solo identificativa per chi è rom o sinti, che per altro ci ricambiano chiamandoci gagió, non zingaro, il che dimostrerebbe che se possiamo essere chiamati non zingari, possiamo usare di nuovo il termine? Troppo complicato, giriamo pagina e (Feltri a parte, tanto non lo cambi) molliamo certi termini. Il tutto ciò ricorda quelle censure del Minculpop, il ministero della cultura popolare fascista, che proibiva molte parole. Il titolo Fascisti della parola viene quindi da lontano.
UP
Lorenzo Tano e Lucrezia Lando, non so perché, ma il loro amore sembra costruito, ma a 20 anni tutto è lecito
Lorenzo Tano e Lucrezia Lando sì, si amano per davvero. Me lo assicurano tutti a Ballando con le stelle. Non so perché ma ho dubitato subito di questa coppia, troppo perfetta, troppo ben confezionata ai fini dell’interesse della trasmissione Ballando con le stelle, dove mancava una storia d’amore come è successo in passato tra Stefano Bettarini e Samantha Togni, che poi si innamorò di un altro concorrente calciatore, Christian Panucci, calciatore come lo era Marco del Vecchio, che flirtò con Sara Di Vaira, per arrivare a Angelo Madonia e Ema Stokholma e Arisa e Vito Coppola (tutte coppie scoppiate finita la trasmissione). Invece a Ballando con le stelle mi assicurano che Lucrezia Lando e Lorenzo Tano si amano davvero. D’altra parte lei bellissima, lui bellissimo, lei libera, lui pure, lei 25 anni, lui 27, non è che si faccia fatica a vivere una storia. Non sarà per la vita, ma è pur sempre una storia. Ma allora perché il dubbio mi rimane?
DOWN
Alessandro Zan, la moda è politica, ovviamente compresi gli abiti di Versace. Avanti popolo!
La mia è solo invidia, ma ricordo che quando ero studente tra i giovani militanti di sinistra c’era chi sgridava i “Compagni” se bevevano Coca Cola (sostieni il capitalismo) e guai indossare jeans americani Levi’s (non so perché, ma niente contro i Wrangler, forse non erano americani, chissà). Altri tempi, oggi ci si veste come ci pare, non fa nessun effetto vedere un politico autorevole come Alessandro Zan del Pd (l’unica volta che l’ho visto mi ha detto: “Sono comunista e me ne vanto”, non so perché, si vede che pensava fossi di destra, ma io seguo solo chi ha buon senso) in mezzo a miliardari in euro. Ha festeggiato prima a casa di Donatella Versace (una casa gigantesca, champagne e servizi Rosenthal meravigliosi, quadri di grandi maestri, e abiti da migliaia di euro). Tra gli ospiti c’era anche Madonna (che da vip ha fatto aspettare due ore i fan al suo concerto seguente). Trasferimento su auto di lusso. Eccolo in prima fila ballare sulle note di La Isla Bonita accanto a Donatella Versace e a Marco Mengoni. Tempi moderni, un tempo credo che Palmiro Togliatti, il comunista più importante di sempre, non sarebbe mai andato alla Scala (Zan ci è andato e sempre con Donatella), e forse è anche giusto che, come dice Elly Schlein quando il 25 aprile scorso s’è fatta intervistare da Vogue, ci si deve rivolgere a mondi “che non ci hanno più guardati”, e ha pure detto che “la moda è politica”, ovviamente compresi gli abiti di Versace. Avanti popolo!
UP
Roberta Morise, l’ex di Carlo Conti, aspetta un bambino e si sposa. Complimenti e auguri!
Leggo su Dagospia: “Dandolo-flash! Roberta Morise, ex storica fidanzata di Carlo Conti, è in attesa di un bebè. Il padre è lo chef pluristellato Enrico Bartolini, star di ‘celebrity chef’ – lui e la showgirl a fine agosto convoleranno a giuste nozze…”. Dandolo è Alberto Dandolo, che conosco quand’era alle prime armi e ora è la superstar, osannata e ripresa da tutti, del settimanale Oggi della Rizzoli con cui ho collaborato tanto. Auguri a Roberta, che conosco bene, e a Enrico, che spero di conoscere presto.
Up
Guenda Goria: “Io e Mirko appendiamo il cappello al chiodo: ci sposiamo!”
Una bella notizia che mi è stata comunicata così con un WhatsApp. Così mi scrivono Guenda Goria e Mirko Gancitano che ora lavorano insieme a Radio Lattemiele: “Il tanto atteso evento è arrivato anche per noi! Dopo tante peripezie e riflessioni circa l’appendere il cappello (per non dire altro) al chiodo, abbiamo deciso di farlo e avremmo il piacere di averti con noi! Facci avere per favore conferma. Il luogo sarà Mazara del Vallo, in Sicilia. Seguirà partecipazione per posta/a mano”. Approfitto di MOW per confermare partecipazione. Auguri, ragazzi.