Ha fatto discutere a Roma la disavventura sul taxi di Enrico Michetti, il candidato sindaco del centrodestra, a causa delle buche sul manto stradale della Capitale, vero tallone d’Achille per la giunta uscente di Virginia Raggi. «Stavamo con il taxi all’altezza del teatro Marcello», ha rivelato all’agenzia AdnKronos Michetti, dove era atteso per un’intervista al canale televisivo dell’agenzia di stampa, quando «in prossimità della curva la nostra auto ha preso una buca e ha cominciato a sbandare, per fortuna non c’era nessuno accanto, poi il tassista è riuscito a fermarsi, credo abbia spaccato il semiasse». «È stato bravo lui a non prendere il marciapiede, altrimenti il taxi si sarebbe ribaltato», ha spiegato ancora il professore e avvocato scelto dal trio Salvini-Meloni-Tajani per la corsa per il Campidoglio.
Ma il M5S nega. «Ho voluto verificare di persona e ho parlato con il tassista: ovviamente non c’era nessuna buca e la ruota dell’auto si sarebbe rotta comunque perché aveva dei problemi», ha scritto su Facebook Paolo Ferrara, consigliere comunale capitolino del M5s, postando un video con le dichiarazioni del tassista. «Fine della storia. Sipario».