Non c'è cosa più paranoica di avere la macchina rotta e non conoscere un meccanico. C'è sempre il rischio di venire trattati come galline da spiumare, se chi mette le mani sulla tua auto non è un tuo amico. Il sistema delle recensioni non funziona, con le officine, e quando va bene c'è la raccomandazione o il passaparola. Lo stesso vale quando devi comprare un'auto usata, e ti ritrovi a impazzire dietro a recensioni e opinioni nei vari forum o siti web, o cominci a chiedere ad amici e parenti se hanno mai provato l'auto che hai trovato a un prezzo passabile, al netto dell'età e del chilometraggio. Anche in questo caso, la soluzione migliore sarebbe chiedere consiglio a un meccanico, ma se non ne hai uno di fiducia siamo punto e a capo. Per fortuna non tutti gli influencer vengono per nuocere, anche se spesso rappresentano il vuoto assoluto dell' autoreferenzialità. Andrea Petrini è un meccanico e, nel suo piccolo, svolge un servizio utile anche da influencer, ricoprendo il ruolo del meccanico di fiducia del pianeta social. Nei suoi video mostra i problemi principali delle auto che incontra durante il suo lavoro in officina, fornendo consigli utili per non perdere soldi, per non comprare bidoni o comunque per non farsi fregare.
Uno dei punti di forza di Andrea Petrini è smascherare le truffe sul mondo auto, tanto che è stato chiamato anche da Le Iene per un servizio sulle tecniche di furto. Da quelle tecnologiche che si trovano nei tutorial su internet, per la maggior parte fake come assicura Petrini, a quelle rudimentali ma sempre efficaci come l'uovo tirato sul parabrezza o la bottiglia incastrata negli pneumatici, utili per far scendere l'autista e rubargli l'auto come in Grand Theft Auto. Poi le truffe negli annunci dell'usato, con macchine che sembrano dei veri affari ma in realtà sono dei bidoni. Petrini, a questo proposito, sponsorizza anche un app a pagamento per verificare l'auto a partire dalla targa o dal numero di telaio: ci deve guadagnare, ovvio, ma a volte è meglio spendere 20 euro in anticipo che pagarne, come accade in un suo video, 68mila per un’Audi RS3 con un problema al motore, o anche soltanto 9800 per una Bmw del 2009 schilometrata.
Bisogna fare attenzione anche alle truffe dal benzinaio, con gli apparecchi montati sopra i lettori delle carte per clonarle al momento del pagamento. Basta fare leva con la mano sul dispositivo e, in caso di truffa, il lettore truffaldino viene via. Poi, i problemi seri: quelli delle auto. Una Golf VIII con le lenti dei fanali distrutte: “Sono made in China, altroché Germania”, assicura Petrini, “Meglio quelle della mia 500”. Ma ce n'è per tutte le case automobilistiche. Il nostro meccanico di fiducia ci mostra una Porsche ricarrozzata da 120mila euro con gli scarichi finti; il design della nuova Lancia, “Grazie Stellantis, ma cos'è successo in tutti questi anni?”; la qualità premium di Bmw che “forse è paragonabile a Stellantis, altroché Mercedes e Audi”. Le auto elettriche di mister Musk che in un anno perdono il 50% del loro valore, la piaga degli impianti Adblue che fanno la fortuna delle officine autorizzate. Ma stop agli elenchi: basti sapere che in mezzo al grande nulla degli influencer qualcosa di utile si trova, soprattutto se avete grane coi motori o se comunque vi piacciono o ne capite qualcosa. Non sarà Jeremy Clarkson, ma la strada, in piccolo, è quella.