Lo avevamo immaginato su di una grossa Jeep visibilmente ubriaco ma la rockstar statunitense, in moto, aveva soltanto bevuto qualche goccia di troppo. Bruce Springsteen era stato arrestato lo scorso novembre per guida in stato di ebrezza presso la Gateway National Recreation Area, un parco del New Jersey a mezz’ora dalla sua Colt Neck, ma i fatti sono stati resi pubblici solo in seguito allo spot per il Superbowl andato in onda lo scorso 10 febbraio.
Secondo quanto riportato dall’agenzia Ap, il “Boss” era stato fermato dai ranger del parco, che lo avevano visto bere un bicchiere di tequila prima di salire in moto. “Puzzava di alcol e ondeggiava visibilmente” hanno detto gli agenti. Una volta portato in centrale per un controllo con l’etilometro però, Springsteen ha fatto registrare soltanto 0,2 grammi di alcol per litro. In New Jersey la soglia massima consentita è di 0,8 g (in Italia per lo stesso quantitativo si passa al penale, ndr.) ed il cantautore è stato quindi prosciolto.
Springsteen è stato comunque sanzionato da un tribunale federale con una multa di 500$, a cui se ne aggiungono 40$ di spese processuali per aver consumato alcolici in un luogo vietato. Uno scherzo che, ad ogni modo, è costato a Jeep la sospensione dello spot con il rocker.
Bruce Springsteen, ritirate le accuse di guida in stato di ebrezza: era in moto, ma entro i limiti
Ritirate le accuse di guida in stato di ebbrezza per Bruce Springsteen. Il “Boss” era stato pizzicato lo scorso novembre in un parco del New Jersey in sella alla sua moto dopo qualche bicchiere di Tequila. Ma il livello d’alcol nel sangue era consentito per legge e Springsteen dovrà soltanto pagare una multa