Prima l'attesa, poi il desiderio una volta svelata. Stampa e appassionati sono d'accordo: la Honda CBR1000RR-R Fireblade è la superbike dell'anno, premiata per il design, bella da togliere il fiato e con prestazioni top, ha fatto girare la testa a non pochi motociclisti e persino a Marc Marquez, che l'ha provata in anteprima, tessendone poi le lodi.
Una superbike "BornToRace", potentissima con i suoi 217,5 cavalli e progettata in collaborazione con HRC puramente per il circuito.
Il prezzo della moto è di 22.290 euro per il modello base e 26.990 per la versione SP, quella con tutta una serie di chicche a renderla se possibile ancora più figa.
Ma la storia di questa supermoto non è tutta rose e fiori...
Le consegne della CBR sono slittate causa forza maggiore: il Covid-19 ha messo inevitabilmente non poco i bastoni tra le ruote - è proprio il caso di dirlo - dei produttori asiatici e gli acquirenti che fremevano per mettersela in garage hanno dovuto e dovranno aspettare ancora un po', probabilmente la fine di giugno.
Secondo e ultimo motivo che ci ha fatto parlare di sfortuna: abbiamo già un richiamo in essere, che riguarda proprio il potente propulsore della CBR; trattasi di una possibile non conformità delle caratteristiche meccaniche delle bielle alle specifiche di progetto.
Nel caso di conferma di questa non conformità, e soltanto in caso di un uso gravoso e continuativo a regimi molto elevati, potrebbe verificarsi la rottura del componente.
Noi che l'abbiamo amata sin dal primo sguardo, non possiamo che augurare alla CBR1000RR-R Fireblade di poter percorrere al più presto le strade, e soprattutto le piste, del mondo!