Ma è davvero una NineT? Viene da chiederselo quando si guarda la special realizzata dal russo Dmitry Golubchikov, capofila dello Zillers Garage.
La base è proprio una BMW NineT del 2016 ma il risultato finale è così diverso che per comprenderne la realizzazione serve ripercorrere gli oltre 10 mesi di progettazione che sono serviti al customizzatore russo per rendere la special un oggetto unico e completamente diverso dal punto di partenza.
La carrozzeria retro-futuristica fortemente voluta da Golubchikov è uno strano mix di elementi che vanno dal classico al robotico, restituendo una special difficile da inquadrare in uno stile preciso.
Della NineT originale sembra rimasto solo il motore e una parte del telaio mentre la Zillers Garage ha provveduto a costruire le pedane, i controlli al manubrio e il porta-targa, che si allunga sul retro dal forcellone monobraccio, la carenatura in alluminio realizzata interamente a mano e molto altro.
Originale e unica nel suo genere, a tanti questa special non è proprio piaciuta. Troppo esagerata? Forse sì. Sui social piovono critiche feroci e apprezzamenti sinceri. Una moto che divide, come tutti i progetti pensati per essere al limite. Non è stato però un cliente dai gusti eccentrici a volere questa BMW R "R9T" ma BMW Motorrad Russia in persona.