Lo so, lo so, pochi articoli fa su queste pagine denigravo le (auto) celebrazioni e i raduni di sole donne in moto ma, ma, proprio tra quelle righe, raccontavo di quanto il Women Motor Bootcamp fosse la classica eccezione che conferma la regola, una mosca bianca, un evento totalmente unico e inappuntabile nel suo genere.
Al Bootcamp non si arriva agguerrite al grido di Girl Power!, ma ci si avvicina umili e curiose a nuove attività. Le ragazze presenti non sono tutte motocicliste, tante vengono per provare a guidare la prima volta, o il volo, o le altre millemilla attività pensate dalla mente dell'evento: Domitilla.
Ma facciamo un passo per volta, partiamo dalla nuova location, l'Avioclub e la vicina pista cross di Montagnana (Padova): certamente meno suggestiva di quella dello scorso anno con i suoi affascinati hangar abbandonati, risulta però perfetta per gestire il tutto in massima sicurezza visti gli spazi sconfinati a disposizione delle partecipanti.
Delle navette collegano le piste dedicate all'off-road con l'aviosuperficie, e le attività sono ben divise sulle due aree – Fly Village e Off-road Village – così da non creare mai assembramenti di fanciulle.
Passiamo al cuore della manifestazione, le attività, che in questa edizione sono state innumerevoli e non solo inerenti al mondo dei motori.
Via con l'elencone: test ride, corso di avviamento alla motocicletta by Donne in Moto, corso di meccanica di moto by Scuola Moto Milano, corso cambio gomma auto by Volkswagen Italia, corso di saldatura by Berner Italia, corso teorico di MotoRally by Rebel X Sports, talks con ospiti pilote di moto e aerei, motorbike lifting (come alzare la moto da terra) by Donne in Moto, yoga e acro yoga.
E poi corso di flattrack by Di Traverso School, tiro al piattello by Tiro a Volo Ponso, volo in eereo anche acrobatico, salita in mongolfiera, leather stamping&painting by Elisa Vivaldi Art, tattoo corner e chissà, qualche cosa ce la saremo sicuramente dimenticata.
A far da collante al tutto uno staff pazzesco, una lunga serie di volontari e la voglia delle ragazze iscritte di sperimentare, imparare, provare.
Come? Cos'ho fatto io? Un bel giro ai comandi di un ultraleggero – memore della bella esperienza dello scorso anno – e un piccolo tatuaggio di un aereo, in ricordo delle emozioni provate in volo!
Domitilla, stanca ma entusiasta, ci dà appuntamento al prossimo anno.
E noi non mancheremo, cara Domi, chissà cos'hai già in mente!
Foto di Alessio Corradini