Solo Kimi Raikkonen poteva farsi mettere sotto investigazione dalla Fia in piena pausa invernale, senza peraltro aver commesso violazioni del regolamento. Eppure, è successo: nella giornata di sabato sui social ha cominciato a circolare un documento della Federazione Internazionale, datato 23 febbraio alle ore 14:30, riguardante un'effrazione commessa in pista dal numero 7 dell'Alfa Romeo Racing.
Si è subito iniziato a parlare di fake news, essendo il documento troppo inverosimile per essere vero, compresa la dicitura "Bahrain Gran Prix 23-28 febbraio 2021".
La spiegazione però, è un'altra: l'attestato è realmente apparso sul sito della Fia, ma come test per verificare il funzionamento del sito e il corretto caricamento dei documenti prima dell'inizio della stagione. Una semplice simulazione, in poche parole, che qualche utente curioso ha trovato sul sito della Fia e fatto circolare online.