Una responsabilità gli attori e le attrici ce l’hanno sempre. Indipendentemente dal set, del regista o del film. Anzi, forse nei prodotti più mainstream questo elemento di “dovere” è ancora maggiore rispetto agli altri casi. Gaia Messerklinger sembra consapevole di questo. Lo è quando recita nelle fiction televisive e lo continua a essere oggi, che è arrivata a interpretare Moana Pozzi in Supersex, la serie Netflix su Rocco Siffredi. Un personaggio radicale, prima ancora che complesso: per le scelte, l’impatto, e per il suo essere odiata e amata. Per Gaia, invece, è una grande prova come artista: “Più che conoscere nel dettaglio i particolari della sua vita, per me è stato importante osservarla, ascoltare quello che diceva, cogliere quello che non diceva e rubare ogni sguardo e ogni movimento che mi raccontasse qualcosa di lei. Ognuno ha una sua propria visione di questa donna, avevo bisogno di trovare la mia”, ha detto in un’intervista a The Italian Rêve. Divisiva e iconica, diva del sesso e donna costretta nella sua immagine dalle perversioni di chi la guardava. Anche questa era Moana. Ecco, invece, chi è l’attrice che la interpreta, Gaia Messerklinger.
La passione per la recitazione e le fiction
Prima a teatro, poi in televisione: la carriera di Gaia Messerklinger ha avuto un’evoluzione costante. Comincia molto giovane a recitare, quando aveva solo sette anni, unendosi alla compagnia teatrale Rufus. Ma “la svolta” arriva a tredici anni, come racconta lei stessa nell’intervista, quando vede Romeo+Giulietta di Baz Luhrmann: “Me ne innamorai follemente, registrai il film su una videocassetta che divenne una sorta di oggetto di culto”. Il vero viaggio inizia da qui. A diciassette anni arrivano i primi ruoli in alcune serie tv della Rai, come Zodiaco, Il bene e il male e Nebbie e delitti, mentre dopo pochi anni recita insieme a Neri Marcoré e Luciana Littizzetto in Fuoriclasse. Non si dimentica neanche dell’università, Gaia, che in questi anni porta avanti gli studi di giurisprudenza: si laurea, infatti, nel 2014 con il massimo dei voti.
L’arrivo al cinema e gli spot per la Fiat e Martini
Esordisce al cinema nel primo film da regista di Paolo Ruffini, Fuga di cervelli, mentre è protagonista di alcuni spot pubblicitari di importanti brand italiani. È nel lancio della Fiat 124 Spider e nel video di Martini – Play with me, girato dalla regista americana Autumn de Wilde. Il successo più largo, però, segue le sue interpretazioni in alcune serie tv, su tutte Il paradiso delle signore, Le indagini di Lolita Lobosco e, da gennaio 2024, I fantastici 5 (dove recita anche Raoul Bova).
Moana Pozzi in “Supersex”
Questo è il momento migliore in cui raccogliere la sfida e vestire i panni di Moana Pozzi in Supersex, forse il ruolo della vita (per ora). Da subito è stata rapita dalla sceneggiatura e dalla profondità del suo personaggio, ma aveva anche qualche perplessità: Non nascondo che all’inizio insieme alla felicità di aver vinto questo ruolo ho provato diversi momenti di ‘terrore’, nel senso che ho sentito la responsabilità di far parte di un progetto così ambizioso e di interpretare una persona realmente esistita (era la prima volta per me) così discussa, amata, giudicata, osannata… questa paura però è stata un motore molto importante, amo le sfide e ho cercato di alzare l’asticella, prima di tutto con me stessa”, ha detto ancora a The Italian Rêve. Accanto a lei c’è Alessandro Borghi, nei panni di Rocco Siffredi, “un compagno di scena molto potente e generoso”. Supersex è una di quelle serie dirompenti, ma Gaia Messerklinger è pronta.
Tra scandalo e venerazione, Moana Pozzi è una donna a metà. Allo stesso tempo icona della liberazione sessuale e amica di Rocco, la riuscita della performance di Gaia si gioca su questo equilibrio instabile, nella capacità di ritrovare questa doppiezza. La cornice del conflitto, si sa, è il sesso e il porno. È il momento di Gaia Messerklinger per squarciare la tela dell’ipocrisia. Il suo momento di diventare icona. Perché Dio è morto, Moana Pozzi no. E continua a vivere nell'arte.