Due giorni fa MOW ha pubblicato un'immagine e un breve commento del noto scultore Fabio Viale, circa una sua opera inedita e mai mostrata al pubblico. Il 46enne motociclista e artista italiano è uno dei più apprezzati talenti dell'arte internazionale contemporanea e ha appena inaugurato la mostra personale In Between, in corso fino al 9 gennaio 2022 ai Musei Reali di Torino. Il frame pubblicato da MOW proviene dal video della posa in Ungheria della scutlura creata da Fabio Viale, esattamente nel giardino degli Studios a Budapest del soggetto che è ritratto nell'opera: il famoso attore, produttore e regista di Cinema per adulti, Rocco Siffredi.
Si tratta infatti di una statua in marmo bianco, in stile neoclassico e iper-realistica, con le fattezze del 57enne pornodivo italiano e che si ispira al famoso "Fauno Barberini" conservato presso la Glipoteca di Monaco di Baviera. Il piemontese e super cortese artista, che MOW ha pedantemente stalkato durante i preparativi della mostra a Torino, aveva messaggiato al riguardo: «Rocco sta realizzando un progetto come potrebbe farlo un artista. Posso dire che il nostro è un esperimento che porterà sicuramente a novità e inevitabilmente a discussioni.»

E le discussioni ci sono state, dopo appena un giro sull'asse terrestre. Ma non qui in Italia, bensì negli Stati Uniti. Il più autorevole media del settore per adulti, Xbiz.com, che organizza anche i festival cinematografici XBIZ Awards a Berlino e Los Angeles, ha scritto al suo milione di followers su Twitter e a tutti sul proprio sito web: "La rivista italiana di lifestyle Mow ha recentemente pubblicato un'intervista a Viale in cui lo scultore ha fatto riferimento al progetto in termini sfuggenti."
Sfuggenti forse, ma stimolanti certo. Infatti il giornale americano, che ha riportato integralmente il commento di Fabio Viale e che ringraziamo per aver citato la fonte, ha contattato direttamente il Rocco nazionale: «Fabio Viale è uno scultore accademico ben riconosciuto in Italia» - ha sottolineatto il pornodivo orginario di Ortona al media statunitense - «Farò un film enorme su questa scultura per onorare l'opera d'arte. Qualcosa di veramente colorato e davvero speciale. Il titolo provvisorio è "Eden Visions". Sto progettando un video con 40 ragazze intorno alla statua, con la modella canadese Eden Ivy seduta su di essa che dà vita alle ragazze».

L'arcano è celato dai pixel che coprono le immagini che vedete qui su MOW, mentre nell'articolo pubblicato da Xbiz.com ieri notte sono più che esplicite. La mitologica statua si ispira al "Fauno Barberini" ma, al contrario dell'originale, non ha subito l'amputazione del fallo. Il grande clone marmoreo di Rocco Siffredi sfoggia dunque un'erezione rampante, che è stata posizionata in modo tale da poter essere utilizzata in attività, pratiche e prestazioni sessuali. E infatti, come MOW ha visto coi propri occhi, il Fauno è uno dei protagonisti del nuovo lungometraggio internazionale a luci rosse di Rocco Siffredi: Fabio Viale gli lasciato l'istruzione di "dare vita" alla scultura.
E il nostro giornale può testimioniare che la vita sessuale del Fauno è decisamente: invidiabile! In esclusiva planetaria, MOW pubblica la prima immagine del film, che arriva direttamente dal set cinematografico presso i Siffredi Studios di Budapest.
«L'argomento è molto delicato», aveva puntualizzato Fabio Viale a MOW: «Ma quel momento è quasi alle porte. Prossimamente.»
Ma il mondo gira rapido, almeno quanto le notizie: oggi è già domani.