Terminate le FP2 al Mugello l'australiano della Ducati si è dimostrato non particolarmente soddisfatto del comportamento di alcuni suoi colleghi. A Jack Miller infatti, è sembrato di correre in Moto3 con il problema della scia che si è riproposto anche in MotoGP e in particolare con due team: "C'erano le Honda ufficiali poi una Petronas Yamaha con un pilota che ha vinto svariati titoli e suo fratello - ha detto - Dovremmo essere noi a dare l'esempio ai giovani e invece c'erano otto piloti che aspettavano tra le curve 2 e 3 in attesa del mio passaggio". Quando Jack Miller de n'è accorto, ha preso la decisione di abortire il suo giro non senza rammarico: "Potevo andare molto più veloce, ma tutto questo è stato ridicolo, stiamo parlando di gente con nove titoli". Al vincitore degli ultimi due GP del Mondiale ha fatto poi eco Fabio Quartararo che ha fortemente criticato il time attack tentato da alcuni degli altri piloti.