Valentino Rossi ha voluto correre la sua ultima gara da pilota, ovvero pensando soltanto ad andare il più veloce possibile. Niente show, come ha dichiarato a fine gara “Volevo tagliare il traguardo in impennata ma avevo Morbidelli troppo vicino” e niente accordi per arrivare a quel 200° podio e fare cifra tonda. L’ultima gara è stata, per Valentino Rossi, comunque una gara. Quando anche l’ultimo giro è finito però, Valentino ha cominciato la sua festa. Si è fermato alla Doohan, la curva 2, con tutti i piloti della MotoGP a salutarlo ed abbracciarlo, tra gli amici del fan club e i ragazzi dell’Academy, a cominciare da Pecco Bagnaia che a Valencia ha vinto con in testa il casco del suo settimo mondiale.
Poi il lungo, lunghissimo giro d’onore in cui Dorna ha proiettato sugli schermi delle grafiche dedicate alla sua carriera, per concludere con un gigantesco Grazie Vale all’ultima curva. Niente lacrime, non lì almeno, ma solo una grande festa. In pit lane, con lo striscione "grazie per lo spettacolo" portato dal Team Suzuki, poi nel box con una gigantesca bottiglia di Prosecco e gli amici di sempre a fare casino, perché dopo una carriera così c’è solo da festeggiare.