Cal Crutchlow e Andrea Dovizioso si ritroveranno di nuovo ad essere compagni di squadra. I due avevano corso con la stessa moto nel 2014, in Ducati: sebbene il pilota britannico sia contento di poter lavorare con il forlivese, ha comunque voluto metterlo in guardia sulla moto che troverà e di come differisca dalla precedente "Penso che sarà molto diversa da quella a cui è abituato, che ha tanta potenza sui rettilinei. Dovi è un grande pilota e un bravo ragazzo, penso e spero che farà bene. La cosa buona è che prenderà parte ad alcuni dei test che faremo il prossimo anno. Lavoriamo entrambi in modo simile, siamo piloti diversi, ma capiamo molto bene cosa funziona e cosa no".
Il pilota inglese infatti, in quanto collaudatore, continuerò a lavorare all'evoluzione della M1, sebbene in gara gli risulti complicato raggiungere la zona punti. Nonostante l'inglese abbia sempre preferito continuare il suo lavoro di tester, in questo 2021 è ormai alla sua terza gara della stagione: dopo aver disputato la doppietta austriaca con la moto di Franco Morbidelli, è sceso in pista con la YZR-M1 di Maverick Vinales per il Gran Premio di casa.
Crutchlow non ha fatto mistero di essere rimasto deluso dal 17° posto a Silverstone, nonostante una gara nel complesso buona considerando l’essere partito 19° e l’aver registrato dei buoni tempi sul giro.
Il pilota di Coventry ha parlato anche del terzo posto ottenuto da Aleix Espargarò con l'Aprilia: “Quello di Aleix è tutto meritato. È qualcosa di grande per lui e per la sua squadra. Negli anni ha dimostrato di essere sempre lì, o quasi. Quindi, ottenere finalmente questo podio, è fantastico per lui".