Mentre Lewis Hamilton non si decide a firmare il rinnovo con Mercedes, tenendo il mercato di Formula 1 ancora appeso a un filo, le dinamiche della nuova stagione si fanno sempre più complicate. Sembrava già tutto deciso, con un calendario pressoché definitivo a cui mancava la conferma di un solo Gran Premio, quello del 25 aprile, in cui in pole position sembra esserci la nostra Imola, apprezzata dai tifosi dopo il successo di questo insolito calendario 2020.
Più ci si avvicina a marzo però, e quello che dovrebbe essere il primo fine settimana del'anno, le cose si fanno più complicate: l'Australia, teatro del primo appuntamento del 2021, sta applicando norme anti-COVID molto stringenti, mettendo in allarme il circus che - con 23 GP programmati per il 2021 - non può permettersi rallentamenti, soprattutto se lontani dal resto del mondo come nel caso di Melbourne. La scelta ormai sembra quindi decisa, dicono i rumors internazionali, e mancherebbe solo la conferma ufficiale dello slittamento del Gran Premio di Melbourne che, sperando in un 2021 positivo, verrà comunque disputato, ma alla fine della stagione invece che all'inizio.
"Esiste un piano B sia per il GP d’Australia che per quello della Cina. Si parla di mantenere le stesse date, ma di correre su altri circuiti. Si sta valutando la ‘doppietta’ in Bahrain, oppure Imola o Portimao. Si sta lavorando su queste ipotesi al momento, ma non c’è ancora una decisione definitiva“. A parlare di questo fantomatico "piano B", ideato dalla FIA per non rischiare di ripetere la situazione di caos di Melbourne 2020, è Noemi de Miguel, giornalista spagnola di Movistar+.
Una doppietta in Bahrain, dove quindi inizierebbe la stagione in caso di slittamento dell'Australia, sarebbe anche l'occasione per vedere i test invernali, solitamente ospitati al circuito di Barcellona, in una differente location. Rumors di questi giorni è infatti la possibilità di un clamoroso cambio di location per la settimana di prove in vista della stagione: disputare anche i test nel circuito di Sakhir ridurrebbe al minimo gli spostamenti durante questa prima, delicatissima, fase della stagione.